Posts written by Massimiliano-Masala

Probabilmente i ricercatori che hanno sviluppato chatGPT si sono ispirati al genovese. ahahahahahah

Dipende da quello che ci vuoi fare e da che tipo di predisposizione hai nell'utilizzo di software di un certo tipo

Memoria in crisi? 7 tecniche per migliorare la tua capacità di ricordare







La memoria è una funzione essenziale del nostro cervello che ci consente di ricordare eventi, informazioni e dettagli importanti della nostra vita. Tuttavia, con l'avanzare dell'età, può diventare sempre più difficile mantenere una memoria forte e affidabile. Fortunatamente, ci sono alcune semplici tecniche e abitudini che puoi adottare per migliorare la tua memoria nella tua vita quotidiana.

1. Fai attenzione

La prima cosa da fare per migliorare la tua memoria è concentrarti attentamente su ciò che stai cercando di ricordare. Questo può sembrare ovvio, ma spesso siamo distratti da altre cose quando cerchiamo di memorizzare informazioni importanti. Prima di tentare di ricordare qualcosa, assicurati di essere concentrato e presente nel momento.

2. Ripeti e rinfresca

Una delle tecniche più efficaci per migliorare la memoria è la ripetizione. Rivedi le informazioni che vuoi ricordare più volte per consolidarle nella tua memoria. Inoltre, rinfresca spesso ciò che hai imparato in passato. Ad esempio, se stai cercando di imparare una nuova lingua, rivedi regolarmente le parole e le frasi che hai imparato in precedenza.

3.Usa l'immaginazione

Le immagini visive sono un potente strumento per la memorizzazione. Cerca di creare immagini mentali che rappresentino le informazioni che stai cercando di memorizzare. Ad esempio, se devi ricordare di comprare il latte, immagina un grosso cartone di latte che galleggia davanti ai tuoi occhi.

4.Fai associazioni

Le associazioni possono essere utilizzate per aiutare a memorizzare informazioni. Cerca di collegare ciò che stai cercando di memorizzare con qualcosa di familiare o con qualcosa che conosci bene. Ad esempio, se stai cercando di ricordare il nome di una persona, associa il nome con una caratteristica distintiva della persona, come i suoi occhiali o il colore dei suoi capelli.

5. Sii attivo

L'esercizio fisico può essere un ottimo modo per migliorare la tua memoria. L'attività fisica aiuta a migliorare la circolazione sanguigna e aumenta l'ossigenazione del cervello. Questo può aiutare a migliorare la tua capacità di concentrarti e memorizzare informazioni.

6. Dormi bene

Il sonno è essenziale per il benessere mentale e fisico. Durante il sonno, il nostro cervello elabora le informazioni e le memorie del giorno precedente. Assicurati di dormire abbastanza e di avere una buona qualità del sonno per migliorare la tua memoria.

7. Usa la tecnologia

Ci sono numerose applicazioni e strumenti online che possono aiutarti a migliorare la tua memoria. Ad esempio, ci sono applicazioni che ti aiutano a memorizzare parole straniere o numeri di telefono importanti. Inoltre, puoi utilizzare un'applicazione di promemoria per aiutarti a ricordare gli appuntamenti e le scadenze.

In conclusione, migliorare la tua memoria richiede un po' di impegno e pratica costante. Tuttavia, con l'adozione di alcune semplici tecniche e abitudini, puoi mantenere la tua mente attiva e migliorare la tua capacità di ricordare informazioni importanti. Ecco un riassunto dei suggerimenti pratici che puoi adottare per migliorare la tua memoria:

- Fai attenzione e concentrati attentamente sulle informazioni che vuoi ricordare.

- Ripeti e rinfresca le informazioni che vuoi memorizzare più volte.

- Usa l'immaginazione per creare immagini mentali che rappresentino le informazioni.

Fai associazioni per collegare ciò che stai cercando di memorizzare con qualcosa di familiare.

- Sii attivo e fai esercizio fisico per migliorare la circolazione sanguigna e aumentare l'ossigenazione del cervello.

- Dormi bene e cerca di avere una buona qualità del sonno per permettere al cervello di elaborare le informazioni e le memorie del giorno precedente.

- Usa la tecnologia a tuo vantaggio, utilizzando applicazioni e strumenti online per aiutarti a memorizzare informazioni importanti.


Ricorda che migliorare la memoria richiede costanza e dedizione. Sperimenta queste tecniche e scopri quali funzionano meglio per te. Con un po' di pratica, puoi migliorare la tua memoria e mantenere la tua mente attiva e sana.


Autore: chatGPT4

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Se avete letto l'articolo sino a qui, anche se poi siete diventati consapevoli che quello scritto è opera di un'intelligenza artificiale, probabilmente molti avranno riconosciuto lo stile che è utilizzato anche da molti formatori, con frasi ad effetto stereotipate nella struttura. L'intelligenza ha fatto la stessa identica cosa, solamente che ha impiegato meno di un minuto per scrivere l'articolo.

Il titolo in alto anch'esso è suggerito dall'intelligenza artificiale, ma non era l'unico; di seguito, gli altri che mi avevano listato:

"Migliorare la memoria dopo i 40: consigli pratici e semplici da seguire"
"Come potenziare la tua memoria in modo semplice ed efficace"
"Ricordare è facile: le strategie per migliorare la memoria nella vita quotidiana"
"Memoria da elefante: i segreti per migliorare la tua capacità di memorizzare"

Come già accennato in un altro articolo, l'intelligenza artificiale può essere sfruttata per migliorare sia la memorizzazione che l'apprendimento. Una persona potrebbe domandarsi: si ok tutto fantastico, ma come faccio?

Beh, dopo oltre cinque mesi di utilizzo spassionato e divertente dell'AI GPT (passando dalla versione tre alla quattro), posso suggerire che l'unico modo di ricavarne dei vantaggi è frequentarlo come si frequenta una persona. Il solo fatto di una continua interazione tra noi e l'intelligenza artificiale può produrre incrementi di memoria, apprendimento e soprattutto di attenzione.

Inoltre, è possibile tenere un registro di tutte le discussioni e, ora, grazie alla garante della privacy italiana, sarà possibile addirittura fare il download di tutte le discussioni in formato html, in modo da poter utilizzare le porzioni di testo che ci interessano con semplici copia e incolla.

Lo scopo di questa discussione è mostrare come l'intelligenza artificiale, oltre che essere un sostituto migliore di Google per la ricerca di informazioni e soprattutto soluzioni, può essere uno strumento che ci aiuta a diventare più intelligenti o comunque più pronti e preparati su certi argomenti che richiedono l'attenzione di qualcuno che ce ne capisce.

Quindi se volete migliorare la vostra memoria dopo i 40 anni, o volete imparare qualcosa a costi estremamente bassi (l'abbonamento a GPTplus4 costa circa 25 euro al mese ma c'è anche la versione 3.5 che è gratuita e ritengo che sia ancora molto valida se non volete una precisissima accuratezza nelle risposte), potete iniziare a frequentarla seriamente e sono sicuro che qualcosa in voi sveglierà di certo.

Forse hai ragione, forse no. Rimane il fatto che per me sono domande poco serie ed ho spiegato abbondantemente il motivo.
Ti ho risposto nonostante le tue argomentazioni fossero scarne e nonostante ha continuato a limitarti al minimo indispensabile per le risposte. Le mie risposte sono state ampiamente argomentate e poi leggo questo:


Questa per me è la dimostrazione che non hai minimamente compreso quello che ti ho scritto e che stai chiedendo cose che sai già, lo evidenzia il fatto che io non ho minimamente parlato di identificare come loci quello che hai scritto tu ma mi sono riferito a spazi aperti.

Quindi smettila di fare l'umile che non lo sei per niente e tra l'altro scrivi cose a caso senza nemmeno prenderti il disturbo di seguire una coerenza in quello che scrivi, inciampando successivamente.

Comunque sia hai avuto le risposte che servivano, se sei uno che ha bisogno di un babysitter didattico ti suggerisco di trovarti un buon formatore di mnemotecniche che ti segua e dovrai ovviamente pagarlo (costa molto meno della tua università privata online), se invece pensi che la professione di autodidatta non ti spaventa e nemmeno il fatto che forse un'anno potrebbe non bastare per capire veramente la mnemonica (visto che non sei giovane e siamo più lenti a imparare ma solo perchè facciamo sempre le stesse cose nello stesso modo da anni e abbiamo atrofizzato l'apprendimento), devi predisporre il tuo atteggiamento verso quest'apprendimento come se stessi imparando una nuova lingua straniera, perchè è questo alla fine che si fa, ossia, imparare a comunicare con il nostro cervello utilizzando un'altra forma di linguaggio finalizzata alla memorizzazione ma qui forse andiamo molto più nel profondo dell'argomento.

max

Devi iniziare semplicemente ad associare immagini con la mini mnemotecnica di dieci loci, puoi prendere dieci oggetti presi a caso nella realtà e memorizzarle seguendo l'ordine delle "fermate" e dei loci. Poi verificare l'efficacia della memorizzazione.
Purtroppo con una mnemotecnica cosi limitata ti puoi fermare a 10 informazioni memorizzabili in una volta (o se riesci due informazioni per luogo memorizzate). Poi ti puoi fermare sino al giorno successivo, o potresti, anzi sarebbe meglio farlo, memorizzare dopo che la tecnica è già stata utilizzata per una memorizzazione. Puoi farlo subito dopo, dopo un ora, dieci ore, comunque prima che tu vada a dormire. In questo modo prenderai coscenza del perchè non puoi utilizzare gli stessi luoghi già utilizzati durante la giorna.
Ovviamente se memorizzi informazioni scritte come parole casuali, devi convertire la parola in una o più immagini a seconda che sia una parola astratta o oggettiva.

Semplicemente dovresti fare pratica utilizzando la memoria visiva (il pav hai detto che già lo conosci quindi ....), sfrutti la tecnica che hai per memorizzare poche informazioni e quotidianamente estendi la tua tecnica sino ad almeno arrivare a cento loci.

Considera che per memorizzare una tecnica già preconfezionata di cento punti di partenza come ad esempio lo schedario visivo fonetico, ci vuole come minimo un mese per il suo consolidamento (ed è già poco). Più tutto il resto che consiste nel memorizzare quotidianamente informazioni visive per imparare a capire come funziona la memorizzazione utilizzando la memoria visiva in un certo modo. Ma questo non basta, c'è tutto un percorso formativo dietro che si apprende esclusivamente con l'esperienza diretta. Se fosse cosi semplice non si farebbero pagare tutti quei soldi ma comunque il "percorso ufficiale" è sempre quello delle tecniche di memoria.

Per cortesia usa il motore di ricerca del forum per cercare quello che ti serve, o usa il web poi ritorna è poni domande serie.

Sono andato a cercare il corso di quelle tre volpi che professano le tecniche di memoria a pagamento. C'è un loro corso che vendono a 900 euro ma è la versione pro (quella di mezzo di tre prezzi). E' un corso che va bene anche per chi parte completamente da zero di queste cose, è il percorso comune dell'apprendista mnemonista:



max: Dopo aver compreso come si crea una storiella mentale per ricordare qualcosa (il pav), si inizia a costruire la o le proprie tecniche di memoria strutturate, che sono semplicemente dei costrutti mentali di informazioni bene organizzate e disposte in modo sequenziale.
Ad esempio, immaginiamo la costruzione della tecnica dei loci prendendo i primi dieci riferimenti visivi dall'uscita della porta di casa sua sino a un punto reale di un un percorso che fai spesso. Immagina dieci fermate di autobus anche se l'autobus esiste solo nella tua memoria.
Quando sarai in grado di ricordare tutte e dieci le fermate senza difficoltà e "muoverti" in questo spazio come se avessi il teletrasporto, allora puoi affermare di essere padrone della tecnica. Il suo potenziale cambia in basa alla sua estensione, o meglio al numero di punti di partenza e sotto punti di partenza. Quindi più punti di partenza contiene la tua tecnica di memoria, più informazioni potrai memorizzare al volo.
Questa è la base da dove partire, se non si passa di qui non si può procedere oltre, è un percorso obbligato come è un percorso obbligato per un bambino gattonare per poi mettersi in piedi.


max: Il palazzo della memoria è una tecnica identica come impostazione alla tecnica dei loci, agli schedari visivi e a tutte quelle tecniche auto costruite che utilizzano il metodo: punti di partenza, o punti di partenza con sotto punti di partenza. Questi punti di partenza e sotto punti di partenza sono semplicemente ricordi a lungo termine prefabbricati e ben ordinati nella nostra memoria, su cui andremo ad associare informazioni precarie che vogliamo ricordare.
Abituarsi a pensare per immagini invece che per parole è l'esercizio principale che una persona deve fare nella sua quotidianità e farlo ogni volta che gli è possibile fare, come se stesse imparando una nuova lingua straniera.


max: Una volta compreso veramente come si converte un informazione in immagine qualunque essa sia (questo richiede lo sviluppo di un'abilità mentale che lavora inconsciamente) il capitolo 3 è il passo successivo, l'applicazione pratica; se hai notato la specializzazione mnemonica si riferisce a qualcosa che non si avvicina minimamente a:

La burocratizzazione come aspetto centrale della società di massa viene teorizzata tra gli altri da: Wright Mills, moltiplicato per cento.

Poi sarà ovvio che probabilmente troverebbero una soluzione valida per memorizzare con metodo le informazioni che ti servono ma non saranno in grado minimamente di dirti, quanto dovrai faticare prima di predisporre il tuo modo di pensare in un certo modo per ricordare e successivamente memorizzare. Forse questo corso costa quasi un migliaio di euro perchè devono starti parecchio dietro, forse si fanno pagare cosi tanto perchè c'è bisogno continuamente di feedback tra i "maestri" e gli allievi. Magari qualcuno un giorno porterà la sua testimonianza qui per quanto riguarda questo corso che ho scelto come "orientamento", in quanto conosco i formatori e sono sicuramente competenti in materia. Quindi il loro programma mi è sembrato un buon percorso formativo coerente anche se non al 100% trasparente.


max: E' praticamente quello che nessuno farà mai dopo aver imparato tutti i trucchi del mestiere dei maghi della memoria.
E' un capitolo per chi ha veramente difficoltà a capire come funzionano le tecniche di memoria, sono come delle rotelle per un adulto che ancora non ha imparato ad andare in bicicletta. E' la prova che un aspirante mnemonista (perchè il percorso "ufficiale" è proprio questo) che ha ancora difficoltà nel capire la semplicità di una mnemotecnica e probabilmente si è perso perchè, a parer mio, il capitolo 4 è un tornare indietro più che avanzare.


Queste sono le conoscenze su cui ti devi basare, una parte è comune praticamente a tutti i formatori che puoi trovare in giro, la parte che ho aggiunto "max", è come bisogna procedere e come stanno le cose realmente.

Probabilmente darò molte cose per scontato o forse dipende anche dal tipo strumento per comunicare che stiamo utilizzando, quindi è possibile anche mal interpretare una discussione ma quello che ho scritto è l'unico percorso serio che puoi fare se vuoi imparare a memorizzare quella roba che mi hai scritto. E per raggiungere quel livello di competenze per poterlo fare ti servirebbe troppo tempo, nel senso che è un qualcosa che non si impara dalla conoscenza scritta ma dall'esperienza pratica.


Non sei fuori strada conosci la pav sei una persona che è appena sbarcata nel continente della Mnemonica.

Mi spiace se sei risentito per quello che ti ho scritto ma le cose stanno cosi. Io non ho modo di vedere chi sei e posso pensare che sei qui a farmi perdere tempo quando leggo scarne argomentazioni. Quindi mi scuso se sono stato troppo diretto ma sei hai altri dubbi posso solo risponderti a quello che è stato condiviso in questa discussione.

Se ti mancano le basi non puoi pensare di continuare una conversazione, dove chiedi un metodo per tenere a mente cento di quelle frasi di cui hai bisogno di ricordare. Prima impara le basi che puoi trovare in questo forum o in qualsiasi altre parte del web e poi potresti anche essere in grado di imparare a sostenere degli sforzi mentali "non ordinari" per ricordare informazioni per te importanti.



max

Ho conosciuto un paio di persone che solo con la tecnica pav sono riusciti a memorizzare migliaia di numeri ma è un'altra cosa, nel senso che i numeri sono solo numeri e non richiedono un ragionamento linguistico.
Nel tuo caso (se avessi letto con più attenzione quello che ho scritto) forse avresti capito che la tua richiesta è un qualcosa che richiede parecchio tempo per essere messa in pratica (mi riferisco all'abilità di memorizzare). Quindi leggere "sto provando con il pav" mi fa solo pensare che o mi stai prendendo in giro, o sei completamente fuori strada e nonostante quello che ti ho scritto scrivi delle cose per me senza nessun senso.

Quindi se vogliamo parlare seriamente dell'argomento ok, se invece queste sono le tue argomentazioni e le tue risposte allora prova altrove, perchè con tutta la buona volontà non ho la più pallida idea cosa suggerirti, considerando le risposte che mi hai dato.

Prima dovresti spiegare come le memorizzeresti senza la PAV.

Bentornato!

Sono andato a pescare nel forum e ho trovato questi link su di te per rinfrescarmi la memoria:

https://impararearicordare.forumfree.it/?t=76992735

https://impararearicordare.forumfree.it/?t=76986785


Direi che erano (ed è ancora) ciò che serve per imparare a memorizzare, in quanto la difficoltà sta nel percorso di apprendimento che l'aspirante mnemonista affronta attraverso l'esperienza. Se viene a mancare la seconda parte, si rimane come qualcuno che ha imparato a guidare un'automobile leggendo un libro e facendo poca pratica in un piccolo spazio privato.


Di esperienze ne troverai parecchie da leggere e, quando le leggerai, indipendentemente dalla facoltà, diventerai sempre più consapevole che esistono problemi comuni tra gli studenti (indipendentemente dall'età) che sono gli stessi per tutti e che sembra non sia cambiato niente dagli anni novanta, se non che ora possediamo più tecnologia per studiare.

Dovresti vedere questo tuo desiderio di migliorare il tuo metodo di studio come se avessi a che fare con un'altra persona. Sono dell'idea che sia necessario, se vuoi fare le cose seriamente, conoscere veramente in che modo studiamo e tutto quello che facciamo dall'inizio alla fine di un percorso di apprendimento. Se non sei una persona abituata a pianificare e a gestire il tempo in modo professionale o maniacale, probabilmente perderai più tempo di quello che ti serve realmente per studiare.

Tutti abbiamo dei limiti ben definiti nel ricordare e nell'apprendere, ma quasi nessuno li conosce veramente bene. Credo che ciò dipenda dal fatto che si sopravvalutino le capacità del cervello, perché gli sforzi e la stanchezza non si manifestano nello stesso modo di quando sentiamo la stanchezza muscolare o fisica.

Ad esempio, immagina di aver appreso bene la teoria delle tecniche di memoria e di essere diventato consapevole che memorizzare per te è solo una questione di tempo; memorizzare per te non è più un problema. Ma alla fine, quanto sei in grado di tenere impegnato il tuo cervello in uno sforzo di concentrazione prolungato utilizzando la memoria visiva per memorizzare?

Ora immagina di dover memorizzare una formula matematica complessa senza conoscere le tecniche di memoria, come fai? Come farebbe uno studente "ordinario" al primo anno di ingegneria? Presumo che potrebbe utilizzare il metodo di riscriverla un numero indefinito di volte o fare lo stesso lavoro mentale fino a quando non raggiunge la sicurezza che la formula è ben consolidata nella memoria a lungo termine.

Sia che usi le tecniche di memoria, sia che utilizzi il metodo "ordinario" che adottano la maggior parte degli studenti, alla fine raggiungerai lo stesso risultato. Secondo te, dov'è la differenza tra il memorizzare utilizzando un metodo visivo di memorizzazione (ad esempio) o utilizzando un metodo esclusivamente basato sulla semplice ripetizione verbale, orale e scritta, di una formula matematica complessa?

Se vuoi migliorare, sono dell'idea (ma è solo una mia osservazione basata sull'esperienza mia e di altre persone) che dovresti prima fare un resoconto del tuo potenziale attuale, di cosa sei in grado di fare al momento in un giorno, in una settimana, in un mese. Perché ciò che desideri richiede un'infinita perseveranza e soprattutto pazienza, poiché quando sei "tarato" nel modo di studiare e fare qualcosa da anni, ci sono aspetti che richiederanno sforzi e impegno maggiori se vuoi cambiare. Inoltre, più sei adulto, più potresti avere difficoltà nel migliorare, non per una questione di memoria o di intelligenza, ma per una questione neurologica legata agli schemi precisi che abbiamo in testa e di cui ignoriamo l'esistenza. Il miglioramento significa riuscire a modificare questi schemi nel più breve tempo possibile, che sarà comunque lungo: mesi, anni.

Questo è il motivo principale per cui abbandoniamo tutti o alcuni percorsi formativi che inizialmente ci attraggono e ci motivano. In tutti gli apprendimenti astratti o pratici che si cercano di fare propri da adulti, la vera sfida è modificare le nostre abitudini e quegli schemi scolpiti nel nostro cervello che non sono indelebili, ma che sembrano avere una vita propria e non vogliono modificarsi o scomparire per sempre (cancellare un'abitudine radicata da anni è un successo degno di campioni!). Questa è la parte più difficile, l'Everest quando si tratta di apprendere qualcosa di nuovo o di cambiare un vecchio modo di fare le cose.

Queste sono le fondamenta da conoscere e da avere ben chiare in mente, se vuoi concretamente vedere la possibilità di migliorare il tuo metodo di studio.

Credo che questo tipo di memorizzazione sia abbastanza impegnativa se ti mancano completamente le basi di come memorizzare centinaia di informazioni (o migliaia: un qualcosa che solo pochi in Italia sono in grado di fare).
Le tecniche di memoria si basano prevalentemente sul senso della vista, o meglio sulla memoria visiva, quindi convertire frasi modello che possono suonare "supercazzola prematurata con ....." moltiplicato per cento è un problema per tutti anche per il sottoscritto che è in grado di memorizzare quel migliaio di informazioni senza troppe difficoltà (beh, a parte il tempo che ci vuole per memorizzare che non è un qualcosa che i mnemonisti come me amano particolarmente fare perchè memorizzare è una rottura)

Immaginiamo però che tu conosca bene le tecniche di memoria e che sei già rodato per memorizzare cento frasi sul modello che hai scritto, come le memorizzeresti?

Se mi pagassero un importo interessante (perchè è l unico modo per mettermi alla prova ) per memorizzare cento di una di quelle frasi che hai condiviso, probabilmente estrarrei una parola chiave da ognuna delle frasi che devo memorizzare, farei una lista ordinata e poi le memorizzerei.
Memorizzarle è il lavoro più semplice per me perchè lo farei a gruppi di venti suddividendole nella giornata, senza minimamente sforzarmi (venti parole le memorizzo in un paio di minuti con pochissimi sforzi mentali: considera che i campioni di memoria potrebbero riuscirci anche in meno di 15 secondi).
Una volta che ho tutta la lista in testa e facile da richiamare cerco di eleborare mentalmente le informazioni che ho. Quindi inizio dalla prima parola e cerco di ricostruire la frase anche se ho difficoltà e non mi viene in mente niente e vado avanti sino alla parola cento.
In questo modo sto consolidando la costruzione di una mnemotecnica creata ad hoc, le fondamenta di quel blocco di informazioni che vorrei ricordare bene.

Se poi si possiede già una tecnica di memoria strutturata (loci, palazzo, schedario visivo), si fa ancora più veloce visto che hai già dove associare la tua lista.
Quando hai in testa la lista, provi a risalire alle domande attraverso le parole chiave e continui a elaborare mentalmente. Lo sforzo mentale che si mettere in campo non è solo quello di ricordare la memorizzazione ma anche quello di "tappare" i buchi dove non ci viene in mente niente.
Tutto il seguito sarà poi nelle nostre mani perché quando sei alle prese con una memorizzazione di un certo livello, lo sai solo durante la memorizzazione quali sono le informazioni che ricorderai meglio di altre, spesso ignorando completamente perché alcune informazioni le ricordi meglio rispetto ad altre che in apparenza ti sembrano anche più facili da ricordare ma solo in apparenza, in quanto poi ti rendi conto che le dimentichi.

Possiamo incontrare molti imprevisti durante una memorizzazione seria di livello come quella che hai proposto tu, quindi se vuoi utilizzare la mnemonica c'è da affrontare un percorso dove oltre a ricordare bisogna anche ragionare ma non sul contento ma sul modo e sul perché non ricordiamo al momento tutto bene perfettamente.

Edited by Massimiliano-Masala - 30/4/2023, 13:39

Ciao Gianluca, benvenuto.

Preferisco "carta canta"

Anche se non ho una buona opinione come persona di G.G per quello che ha fatto in passato, credo che i libri che hai letto scritti da lui (sempre che li ha scritti lui) siano più che sufficienti, non è che c'è da parlare tanto di queste cose.
Ti suggerisco di investire meglio il tuo tempo in questo contesto di apprendimento, nell'analizzare gli aspetti pratici del tuo lavoro mentale. Continua a memorizzare come hai fatto sino ad ora e rifletti su quelli che ti sembrano errori o su quelle associazioni mentali che le avverti fragili. E' qui che devi lavorare per migliorare e comunque hai questo forum se hai pazienza di conoscerlo meglio, puoi trovare sicuramente più risposte che nei libri comuni di tecniche di memoria che tanto dicono tutti le stesse cose.


Prego. Cerco di aiutare quando è possibile, se ottieni quello che cerchi attraverso questo forum posso essere solo contento.

Se hai dei dubbi chiedi, le risposte sulla memorizzazione a me non mancano.

max

Per te è discreto per me è un ottimo risultato da quel poco che hai scritto sul percorso di apprendimento che hai fatto per imparare le basi della mnemonica. Bravo! E non lo dico cosi tanto per dire, conosco molto bene quali sono i limiti comuni di memorizzazione e quando puoi dire, è una memorizzazione di livello. La tua lo è.
Inoltre tu parti già con un vantaggio, la passione per l'arte è un grande punto di forza, si combina bene con le tecniche di memoria.


Credo che sia più complicato a livello pratico che nell'associare nome e visi ma come ho scritto prima tu parti già con un piede in avanti.
Ti parlo da mnemonista perchè stai cercando di fare un lavoro da mnemonista, quindi se vuoi mantenere delle informazioni del linguaggio parlato, dovrai necessariamente ripassarle nel tempo di cui imparerai da te quali ritmi seguire negli anni.


Questo succede perchè i ricordi sono ancora in fase di consolidamento. E' la normalità. Però ci sono limiti di memorizzazione per loco che non dovrebbero essere superati ma è un valore soggettivo. E' meglio, secondo me, trovare il numero giusto di informazioni massime da memorizzare in un luogo, loco o meglio in un punto di partenza.
Quindi ogni punto di partenza che prendi come riferimento (ad esempio le fermate di un autobus, o gli appartamenti con le stanze di un palazzo), dovrai associare un numero massimo di informazioni che ti fa capire che quella memorizzazione è abbastanza semplice da rievocare. Più sotto punti di partenza inserisci in un luogo (ad esempio le stanze di un appartamento sono punti di partenza e le pareti delle stanze potrebbero essere dei sotto punti di partenza), più diventerà lungo il processo di consolidamento di tutte quelle informazioni.


Devi consolidare meglio le associazioni. Quando ti trovi in questa situazione hai la fortuna di avere l'occasione di capire perchè quello che hai scritto ti succede. Metaforicamente parlando "tappa il buco" lascia la traccia visibile di quel buco e vedrai che nel tempo ti dimenticherai sia di quest'esperienza che del buco.

Ci sono memorizzazioni che "tengono" bene senza troppi sforzi, altre invece che continuano a "zoppicare" nel tempo. Quello che vuoi fare tu non è un qualcosa da poco visto che è una memorizzazione destinata a durare per anni.


E' un lavoro che apparentemente sembra più lungo ma è strategicamente migliore secondo me. Comunque ci sono cose che si comprendono solo con l'esperienza pratica, un pò come quando hai appena preso la patente per guidare l'automobile.

max

Benvenuto!


Purtroppo si fa molta confusione con le tecniche di memoria anche gli "esperti" e i "campioni" di memoria del momento parlano a sproposito di questa tecnica e la elevano come se fosse chissà quale potente tecnica di memoria.

Ora spalanca bene gli occhi e stai molto attento a quello che leggerai, esistono due modi per memorizzare informazioni visive. La prima è quella dove associ le immagine concatenandole tra loro come le maglie di una catena, il secondo modo e di associare le informazioni visive che vuoi ricordare (o quelle che converti da testo in immagine vivive), utilizzando dei ricordi della memoria a lungo termine, o ricordi a lungo termine precostruiti a livello cosciente come la tecnica dei loci, gli schedari visivi o quella che hai citato tu, ossia, la tecnica del palazzo della memoria.

Per quanto riguarda le tecniche di memoria strutturate come quelle che ho citato (loci, schedari, palazzo), si basano esclusivamente su due principi cardine che sono: punti di partenza e sotto punti di partenza. Per essere più chiari, un loco è un punto di partenza, una casella visiva di uno schedario visivo è un punto di partenza, il portone del tuo palazzo della memoria e tutti gli appartamenti di quel palazzo (ad esempio), sono punti di partenza. Questo concetto per quanto sia veramente semplice ed elementare quasi nessuno riesce a comprendere, forse perchè troppa istruzione alla fine danneggia la comprensione delle cose semplici ed elementari da capire (un qualcosa che ho provato direttamente e dove ho impiegato almeno un decennio per capirlo),

Quindi questo che hai scritto:


Per me è solo l'evidenza che non hai ancora compreso seriamente i principi elementari delle mnemotecniche che ti ho spiegato prima.
Vedo solamente una persona che sta perdendo il suo tempo nella costruzione di una mnemotecnica, ignorando completamente come funzionano i suoi meccanismi associativi che mette in campo per ricordare le informazioni che gli interessano.

Quindi ti invito a riflettere su quello che ho scritto sui principi cardine delle tecniche di memoria, perchè se comprendi pienamente quelle poche cose che ho scritto, dovresti anche comprendere che la memorizzazione avviene esclusivamente perchè si utilizza un modo "non ordinario" del pensare per ricordare.

Perdonami se utilizzo un tono un po' brusco ma qui arrivano spesso persona a farmi perdere tempo, quindi essendo stato tu molto scarno devo andare dritto al punto. Perché a differenza di altri io non voglio venderti nulla ma prendendo molto sul serio questi argomenti, devo filtrare anche chi arriva in questo forum e capire se è nel forum per farmi perdere tempo, o se è una persona che ha veramente bisogno di aiuto.

Ovviamente sarò disponibile ad aiutarti, più costruttivo e incoraggiante, in modo che tu possa sentirti motivato a continuare e ad approfondire ulteriormente l'argomento, soprattutto dal punto di vista pratico, visto che è l unica cosa che alla fine conta.
Quindi se sei qui perchè sei interessato seriamente a comprendere meglio come memorizzare centinaia o migliaia di informazioni con altissime probabilità di ricordarle sei nel miglior posto web italiano che tratta questi argomenti.