Situazione disastrosa

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view post Posted on 24/10/2023, 18:31     +1   -1
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MBARI ONESTI

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Buonasera, sono un uomo di 29 anni.
Anni fa frequentavo Medicina, avevo dato solo 15 esami su 36 in 6 anni, per diversi motivi: principalmente per una relazione tossica con una collega durata per tutti i 6 anni che mi obbligava a studiare con i suoi ritmi anche se io volevo fare di più, e io la assecondavo per non essere lasciato.(Era la mia prima ragazza ed è rimasta l'unica dopo che ci siamo lasciati).

Il primo anno tutto sommato era andato bene, il primo semestre avevo il parziale di anatomia, chimica e fisica, per cui avevo iniziato a studiare solo a dicembre e me l'ero cavata con voti bassi.

Il secondo semestre capisco che così non può andare e mi metto a studiare sul serio, studio dalle 8 alle 12 ore da Marzo fino a Settembre e do' gli esami rimanenti(Istologia, Biologia e la seconda parte di anatomia).
Concludo il primo anno con tutti gli esami dati e la media però del 25.

Il mio metodo di studio consisteva solo nel leggere il materiale di studio(libro o dispense) 4 o 5 volte dall'inizio alla fine, senza sottolineare, senza ripetere e senza fare schemi.

Dal secondo anno il disastro più totale, la mia ex era molto indietro con gli esami e allora mi obbligava a non dare esami per aspettare che lei si mettesse al passo.

Il Metodo di studio era sempre lo stesso, e per Biochimica e immunologia aveva continuato a funzionare.
A dire la verità preferivo le dispense rispetto ai libri, in quanto erano schemi e riassunti fatti da altri e li studiavo parola per parola.


Nei periodi in cui studiavo non avevo altro nella vita, studiavo anche 12 ore al giorno.

Con Fisiologia tutto ciò finì, il mio metodo di studio non mi permetteva di ricordare le informazioni per l'esame: cioè le cose nel momento in cui le rileggevo le ricordavo, ma il programma era così vasto che quando arrivavo verso metà avevo dimenticato le parti iniziali e quando arrivo alla fine avevo dimenticato anche le parti intermedie.

Lo rimandai per un anno, se non che alla mia ex venne in mente di fare schemi e riassunti e studiando su quelli riuscii a passarlo con un buon voto.

Questa fu una botta che mise in crisi la mia autostima, se prima reputavo che tutti i miei problemi venissero dalla mia relazione con l'esame di Fisiologia capii che non ero così intelligente come credevo(mi sono diplomato con 100 e sono entrato al primo tentativo in Medicina sia alla pubblica che alla privata).

Da lì la mia voglia di studiare andò calando e per preparare patología generale sempre con i riassunti ci misi 8 mesi.

Dopodiché la ragazza con cui stavo mi lasció e mi ritrovai da solo a dover affrontare un esame super mnemonico, microbiologia. All'inizio provai a tornare al vecchio metodo, di leggere e basta senza fare altro, ma non ricordavo le cose, allora provai con sottolineature, riassunti, schemi, ma nulla sembrava funzionare... Piangevo, stavo male, non volevo continuare, vomitavo e pensavo che non avrei mai superato quell'esame, nemmeno con 1 anno di studio.

Così decisi di lasciare e feci la rinuncia agli studi, questo 5 anni fa praticamente. Mi iscrissi a Scienze della Formazione Primaria perché volevo qualcosa di facile che desse lavoro.

Tuttavia la serenità durò solo per i primi 6 mesi nella nuova facoltà. Dopo il primo esame, in cui capii che era molto più facile rispetto a medicina, mi sono pentito della scelta ed è esattamente da allora(da 4 anni), che valuto la possibilità di ritornare in Medicina. Ogni giorno prendo delle dispense di medicina per provare se sarei in grado di fare medicina ma ancora non ho trovato la risposta.

Il problema è che se ritornassi in medicina non saprei proprio che metodo di studio utilizzare, in questa facoltà(formazione primaria) gli esami sono molto discorsivi, quindi sottolineo solo le poche parti mnemoniche, le imparo e il resto lo ricavo col ragionamento.

Medicina è tutta mnemonica.

Se riprendessi medicina avrei diversi quesiti a cui non so dare risposta:

1- la memoria è limitata? Se non lo è, come mai lo studiare parola per parola per l'esame di fisiologia non funzionava e schemi e riassunti sì?

2- Come si fa a sapere quante informazioni selezionare? Se si selezionano troppe informazioni c'è il rischio di non ricordare nulla?


3-Il ripasso come va fatto? Perché se è troppo veloce non ripeschi le cose, se è troppo diluito non riesci ad arrivare all'esame preparato su tutto.


Aiutatemi, io non vivo praticamente da 4 anni, per 3 ore al giorno studio le materie di formazione primaria per cui mi laureeró il prossimo anno e il resto della giornata continuo a pensare alla medicina e a farmi tutte queste domande....
 
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view post Posted on 24/10/2023, 21:04     +1   -1
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Benvenuto e grazie per la tua dettagliata descrizione. Molto interessante e originale.

Anni fa mi "dilettavo" a dare suggerimenti e consigli. Circa un decennio fa avevamo anche un medico di professione che dava una mano, poi avendo famiglia e altri impegni non l'abbiamo più visto in "giro" per il forum. Più tante altre persone che sono passate di qui. Ora questo forum non ha molta attività, però la ricchezza di esperienze dirette che contiene, specialmente degli studenti di medicina, può essere un modo per orientarti e smetterla di farti tutti questi problemi.

Vuoi laurearti: sì o no? Ne sei veramente convinto? Hai già pensato cosa farai una volta laureato?

Perché non sei proprio un ragazzino, ma sei pur sempre ancora giovane per fare molte cose, per reinvestire su di te. Poi c'è da considerare, basandomi sull'età che hai scritto, le tue disponibilità economiche, ma presumo che non sia un problema perché sembra che la maggior parte degli studenti che fanno medicina sembrano essere tutti di famiglie benestanti. Ma è solo una voce che ho sentito spesso, probabilmente non sarà così per tutti, ma non ho mai nemmeno sentito di medici disoccupati o che facevano i camerieri.
Comunque era solo una curiosità non è necessario che tu mi risponda su questo.


A parte il testo di prima, ti suggerirei di usare l'intelligenza artificiale come GPT-4plus.

Purtroppo siamo in Italia e gli studenti sono molto indietro su tutto; hanno uno strumento potentissimo da utilizzare ma lo guardano con diffidenza, alcuni addirittura con paura. Ma un'intelligenza artificiale del livello di GPT-4 è una grande opportunità per apprendere più velocemente.

Mi sono chiesto per pochissimo tempo, perché i giovani per studiare non utilizzano questo avanzato strumento tecnologico (che poi è nella sua alba; figuriamoci cosa sarà capace di fare tra 3-5 anni)? Perché si danno così da fare per cercare qualcuno che li aiuti a ricordare di più, a proporgli un metodo di studio certificato, collaudato da chissà quale esperto del momento su YouTube o su altre piattaforme social?

Anche mia nipote che è al secondo anno di università, e pure mio figlio che è in terza superiore, lo vedono come uno strumento da non usare e sinceramente non capisco. Io che ho più di 50 anni lo uso per studiare e prepararmi su argomenti di mio interesse da almeno un anno e sono sempre più contento di questa assistenza virtuale di cui si sottovalutano (ma anche si sopravvalutano) le sue reali potenzialità.

Purtroppo non è che si impara ad utilizzare un'IA da un giorno all'altro; io ho già diverse centinaia di ore di esperienza e ho lavorato con quest'IA già per tre upgrade nel giro di un anno. Utilizzo ora la versione a pagamento da aprile 2023, ma ancora non mi sento così tanto esperto perché quello che può fare è veramente incredibile.
Mi è piaciuto molto il tuo articolo, ma visivamente parlando, quando leggo in questo presente questo tipo di messaggi, mi sento come se, a un tipografo dell'era Gutenberg, gli si chiedessero consigli su quale tipo di piuma o di inchiostro è meglio usare per scrivere dei manoscritti.

In sintesi, se vuoi discutere su come utilizzare un'intelligenza artificiale, posso insegnarti come muoverti con questa nuova tecnologia; ovviamente è necessario che tu formuli domande precise se vuoi risposte serie. Altrimenti se sei una persona "all'antica", il web è colmo di formatori che propongono tecniche di memoria o metodi di studio ordinari che si professano già da oltre vent'anni.


max
 
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view post Posted on 25/10/2023, 12:00     +1   -1
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Grazie della veloce risposta, come potrebbe aiutarmi l'intelligenza artificiale nello studio?
 
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view post Posted on 25/10/2023, 12:27     +1   -1
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CITAZIONE
Grazie della veloce risposta

Prego. Semplicemente perchè ho più tempo libero rispetto ad altri periodi e perchè svolgo il mio lavoro da casa (ma come libero professionista).

CITAZIONE
come potrebbe aiutarmi l'intelligenza artificiale nello studio?

Ti faccio rispondere direttamente da lei/lui (come preferisci), alla domanda: "come potrebbe aiutarmi l'intelligenza artificiale nello studio?"

_________________________________________________________

Certo, l'intelligenza artificiale può essere uno strumento molto utile nel tuo percorso di studi, specialmente quando sei vicino alla laurea e la posta in gioco è alta. Ecco alcune idee su come potrebbe aiutarti:

1. **Ricerca Rapida**: Hai bisogno di informazioni su una malattia rara o un particolare trattamento? L'IA può aiutarti a trovare dati e articoli scientifici in modo più efficiente rispetto a una ricerca manuale.

2. **Organizzazione**: Sai quante cose da fare e da studiare ci sono prima di un esame o di una presentazione. L'IA può aiutarti a organizzare il tuo tempo e i tuoi materiali di studio in modo ottimale.

3. **Simulazione e Casistica**: Esistono software che utilizzano l'IA per creare simulazioni di casi clinici. Puoi utilizzare questi strumenti per testare le tue competenze diagnostiche e terapeutiche.

4. **Ripasso Automatico**: L'IA può generare domande e quiz basati sul materiale che devi studiare, permettendoti di avere un metodo di ripasso molto più dinamico e interattivo.

5. **Aggiornamenti e Novità**: L'IA può tenerti aggiornato sulle ultime ricerche e linee guida nel campo medico, filtrando le informazioni che sono più rilevanti per te.

6. **Preparazione per la Tesi**: Se stai iniziando a pensare alla tua tesi, l'IA può aiutarti a cercare dati, analizzare testi e persino a scrivere alcuni pezzi che poi puoi rivedere e personalizzare.

7. **Networking**: Ci sono piattaforme che utilizzano l'IA per mettere in contatto professionisti e studenti nel campo medico in base ai loro interessi e competenze. Può essere un ottimo modo per trovare mentori o collaborazioni.

8. **Supporto Emotivo**: Anche se può sembrare strano, ci sono programmi di IA progettati per fornire supporto emotivo. La medicina può essere stressante e avere un "ascoltatore" sempre disponibile può essere utile.

Naturalmente, l'IA non può sostituire completamente l'esperienza pratica, la supervisione di medici esperti o il buon vecchio studio sui libri. Ma è uno strumento che può rendere il tuo percorso di studi più efficiente e meno stressante. Che ne dici, ti sembra utile?


_________________________________________________________


Puoi trovare molti bravi formatori che ti spiegano come memorizzare e come apprendere più velocemente la conoscenza scritta e orale, ma non si avvicineranno nemmeno minimamente a comprendere una materia vastissima come la Medicina.
Ovviamente non è perfetto, nel senso che può confondersi (più che sbagliare) o può interpretare in un altro modo le tue richieste, ma hai comunque la possibilità di interagire con una macchina in grado di generare discussioni ad altissimo livello di competenza.
È un compagno o una compagna ideale per lo studio perché è un tuttologo senza emotività, anche se comprende il tuo stato emotivo da ciò che scrivi o chiedi.

Devi solo fare finta di avere a che fare con una persona che sa tutto di tutto (o quasi) ma che ogni tanto si confonde e non capisce le tue richieste (spesso perché sono mal esposte a causa della poca confidenza che si ha con l'IA).

Ti suggerisco di leggere quest'articolo di questo forum: Usare l'intelligenza artificiale per studiare da un libro di testo

Questo link invece ti mostra come un IA può crearti delle carte con domande e risposte (un servizio che altri ti farebbero pagare), ma qui siamo a un livello di competenza di utilizzo dell'IA leggermente superiore, ma accessibile a chi ha un po' di flessibilità mentale con l'utilizzo di certe tecnologie software.

Test con schede domande e risposte create da AI


Non so se conosci l'ottimo software Opensource Anki ma con l'AI andiamo veramente oltre.

Quindi vuoi continuare ad usare la piuma e l inchiostro dentro il calamaio, o imparare ad usare la macchina per la stampa (metaforicamente parlando)?


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view post Posted on 30/10/2023, 01:47     +1   -1
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Il mio problema principale è non saper selezionare le informazioni. Nel senso che mi blocco se devo selezionare parole chiave o comunque fare una scrematura, perché mi sembra che tutto sia importante. E a questo punto non conviene imparare parola per parola?

Le giornate mi passano senza risolvere nulla
 
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view post Posted on 30/10/2023, 11:32     +1   -1
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Il mio problema principale è non saper selezionare le informazioni. Nel senso che mi blocco se devo selezionare parole chiave o comunque fare una scrematura, perché mi sembra che tutto sia importante

Credo che sia un "problema" che affligge molti. Potresti cercare di capire perché ti sembra che tutto sia importante. Magari potresti sfruttare un'IA che ti aiuti a identificare le parti rilevanti di un argomento. Grazie all'interazione con l'intelligenza artificiale, potresti anche capire perché una macchina riesce a fare ciò che tu trovi difficile.

CITAZIONE
E a questo punto non conviene imparare parola per parola?

Beh, in questo forum ci sono testimonianze di persone che hanno adottato proprio questo metodo per laurearsi. Leggere, ripetere, leggere, ripetere: e così via. È chiaro che con l'insistenza, le informazioni finiscono per rimanere impresse. Il cervello, se stimolato in questo modo, si predispone autonomamente ad "accogliere" queste informazioni per il tempo necessario, in vista di un esame scritto o orale. Gli studenti hanno proceduto così per centinaia di anni, riuscendo a diplomarsi, laurearsi e specializzarsi senza ricorrere a metodi particolari o costosi corsi.

La maggior parte delle persone non ha tempo di approfondire tecniche di memoria avanzate o metodi di studio innovativi. Molti danno solo un'occhiata, rendendosi conto che non riusciranno mai ad adottare tali tecniche o metodi, poiché sono abituati a un determinato modo di fare e pensare.

Coloro che acquistano corsi su tecniche di memoria o metodi di apprendimento sono ingenui, non perché questi metodi non funzionino (probabilmente funzionano se applicati correttamente), ma perché sottovalutano quanto sia difficile cambiare abitudini radicate da anni.

Ti faccio un esempio molto banale per mostrare quanto sia arduo cambiare anche una semplice abitudine. Non so se sei destro o mancino, ma prova a usare la mano non dominante per una settimana per fare tutto ciò che normalmente fai con l'altra. Se riesci a resistere 24 ore, capirai quanto sia complicato modificare abitudini radicate.

Alla fine, la scelta è tua. Puoi tranquillamente continuare a imparare tutto "per filo e per segno", dedicando ore e ore al giorno allo studio e al ripasso. Se hai il tempo per farlo, il metodo funziona, perché il nostro cervello si convince e si predispone a ricordare ciò che desideri. Oppure puoi cogliere l'opportunità di avere un "compagno" di studi che sia una macchina, o meglio un'intelligenza artificiale che potenzi la tua capacità di memorizzazione e apprendimento. L'interazione rende lo studio e la memorizzazione più efficaci; senza interazione, il cervello tende ad essere meno attento e ad annoiarsi.

Se fai fatica a comprendere la differenza e a superare l'idea di "interagire" con un'intelligenza artificiale, hai due opzioni:

La prima è quella tradizionale: continuare a utilizzare il tuo metodo di studio come hai sempre fatto.

La seconda è affidarti a un esperto che dice di conoscere un metodo migliore, pur sapendo che non c'è garanzia che funzioni. Nella maggior parte dei casi, infatti, non funzionerà. Non per colpa del metodo, ma perché probabilmente non avrai la determinazione per cambiare il tuo modo di studiare.


Quindi alla fine dipende da te.
 
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view post Posted on 31/10/2023, 22:00     +1   -1
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https://impararearicordare.forumfree.it/?t=69276947

Questo post è mio, camtut22 è il mio vecchio account. Sembra un'altra persona ma sono io. Quanto rimpiango quei tempi
 
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view post Posted on 1/11/2023, 12:53     +1   -1
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Questo post è mio, camtut22 è il mio vecchio account. Sembra un'altra persona ma sono io. Quanto rimpiango quei tempi

Grazie per questo viaggio nel passato.

Agosto 2014. Questo forum aveva già quattro anni ed era il primo anno che avevo partecipato a una competizione agonistica di memoria.
Rileggendomi direi che avevo le idee già abbastanza chiare ma è il "vecchio ordinamento" del forum :D

Il presente di oggi, riferito all'apprendimento della conoscenza scritta e orale, per me è notevolmente meglio. Nel senso che oggi ho degli strumenti tecnologici software e una quantità di audio libri esponenzialmente superiore a quel periodo. Accelerando il mio apprendimento di almeno tre volte rispetto al passato. Purtroppo però noto che per quanto riguarda gli studenti di queste nuove generazioni, sembra che non sia cambiato molto.

Perchè pensi di essere un altra persona?
 
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view post Posted on 15/11/2023, 07:56     +1   -1
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Allora, ho compreso il mio problema principale: ho una memoria pessima per i dati non deducibili dal ragionamento.

Per esempio

Ipotizziamo che io debba studiare un farmaco: esso ha un meccanismo d'azione che è facile da ricordare, degli usi clinici meno immiediati, ma la cosa che mi distrugge sono gli effetti collaterali.


Si tratta di elenchi da sapere a memoria senza, in molti casi, poter usare il ragionamento.

Effetti indesiderati sussametonio:
-bradicardia
-liberazione di potassio
-contrazione muscoli endoculari
-ipertensione maligna.


Quale è il modo migliore di ricordare le liste?
Sto usando anki ma è sempicemente un leggi e ripeti e non me le ricordo nemmeno dopo averle ripetute 50 volte(perchè appunto è una ripetizione passiva).
Anche con l'active recall al massimo mi ricordo una o due parole delle quattro, e ci sono liste con molte più parole
 
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view post Posted on 16/11/2023, 11:17     +1   -1
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Quale è il modo migliore di ricordare le liste?

Ci sono due modi per memorizzare liste in modo efficace. La prima è utilizzando la tecnica di memoria a concatenazione. Ad esempio, per la parola "bradicardia", puoi convertire la parola in BRADI (bradipo) e CARDIA (un cuore che sta tenendo tra le zampe il bradipo e che pulsa all'impazzata). Quindi, memorizzi visivamente queste due semplici immagini per ricordarti di BRADICARDIA. Per "LIBERAZIONE DI POTASSIO", puoi immaginare un uomo vestito da banana in una cella che viene liberato; la banana rappresenta il potassio per la "massa", anche se ci sono altri alimenti che ne contengono di più. Con la tecnica a concatenazione, devi semplicemente associare l'immagine del bradipo con il cuore in mano che batte all'impazzata, che corre verso questa cella dove c'è l'uomo vestito da banana. Ed è proprio il bradipo che lo libera, trasformando il cuore in una chiave. Ci metti un sacco a scrivere, ma ci metti qualche secondo a visualizzare l'immagine. Alla fine, il ripasso è delle immagini e, dopo due o tre volte che visualizzi queste "scenette" con la tua memoria visiva, dovrebbero rimanerti impresse. Se non ti rimangono impresse, insisti nel rivederle, perché è molto più probabile che ti ricordi le immagini che le parole ripetute come un disco rotto. Qui usi il ragionamento perché devi riconvertire le immagini in parole. È il modo più efficace e duraturo per ricordare anche se appare caotico come memorizzazione; è una potente alternativa.

Per "CONTRAZIONI MUSCOLI ENDOCULARI", puoi immaginare un muscolo del corpo, ad esempio un bicipite, che si contrae e si rilassa, ma questo bicipite ha la forma di un occhio che si apre e si chiude e riesci a vederlo perché la pelle di questo braccio è trasparente. Su questo braccio c'è tatuata la parola "END". In questo modo, hai un aiuto per ricordare la parola "ENDOCULARE" (il tatuaggio con scritto END e l'occhio che dovrebbe aiutarti a ricordare OCULARE). Anche qui, devi poi associare, dopo la seconda scena dove l'uomo vestito da banana viene liberato, ad esempio si toglie il vestito da banana e lo vedi proprio che ti sta mostrando il suo bicipite e quindi visualizzi l'ultima scena proposta per "contrazione muscoli endoculari".

Per "IPERTENSIONE MALIGNA", invece, puoi frammentare la parola in "IPER" e "TENSIONE". A me, ad esempio, mi viene in mente il supermercato "IPER" (non so se lo conosci) e per la parola "TENSIONE" credo che tu possa inventarti qualcosa facilmente associata alla parola "IPER" e successivamente a "MALIGNA", dove puoi visualizzare una donna molto cattiva che fa qualcosa di malvagio. Una volta che hai convertito ogni parola o frase in corrispondenti associazioni visive, segui la logica associativa che ti ho esposto prima per quanto riguarda memorizzare con la tecnica di memoria a concatenazione.

Se invece possedessi una tecnica dei loci, potresti convertire nello stesso identico modo che ti ho descritto prima, ma in questo caso, invece di concatenare la parola o la frase a quella successiva, assoceresti il termine semplicemente al luogo o alla scheda visiva.

Purtroppo, a leggerlo così, chi è poco pratico nell'utilizzare la memoria visiva per memorizzare potrebbe apparirgli molto più difficile che ripetere la lista nel modo ordinario, come un pappagallo, ma è solo un pregiudizio su qualcosa di cui si conosce poco. È l'unica alternativa che può dare maggiori possibilità di ricordare ciò che si è memorizzato e comunque hai una percentuale superiore di recuperare ciò che hai memorizzato, o se ne dimentichi una, puoi comunque andare avanti e ricordarti la parola o la frase successiva, a differenza della memorizzazione ordinaria ripetuta verbalmente che ti potrebbe far bloccare su un termine e bloccarti completamente senza nessuna possibilità di saltare ciò che non ricordi o andare avanti.

CITAZIONE
Non me le ricordo nemmeno dopo averle ripetute 50 volte.

Utilizzando le strategie di memorizzazione visive, solitamente, se hai memorizzato come si deve quando hai visualizzato il termine per cinque volte, sono più che sufficienti e comunque, utilizzando la memoria visiva, la tua capacità di ritenzione dell'informazione sarà notevolmente superiore rispetto alla memorizzazione ordinaria.

Come già scritto, leggendo questo modo di memorizzare attraverso la visualizzazione può apparire caotico, ma è veramente l'unico modo per poter ricordare molto di più e con percentuali elevate di risalire alla parola da una o più immagini, dove qui però applichi un ragionamento e ogni volta che provi a risalire alla o alle parole memorizzate, potenzi la memorizzazione. Hai presente una persona su una montagna con la neve che scende con il bob, poi risale e ripassa sullo stesso solco dove è già sceso?

È l'unico modo alternativo che hai se vuoi utilizzare le tecniche di memoria di poter memorizzare molte più informazioni, ma c'è un lavoro mentale dietro più impegnativo che, anche se non sembra, richiede meno tempo, oltre ad avere un effetto molto più potente e duraturo nel tempo.

Io ho usato un metodo simile (con la tecnica dei loci) per memorizzare oltre 3000 numeri del Pi greco e avevo già più di quarant'anni.


Vorrei sottolineare che queste informazioni, che alcuni si fanno pagare centinaia o migliaia di euro definendosi esperti, non sono altro che "metodi alternativi del pensare per ricordare". Se ti scoraggi, o se ti sembra più complicato rispetto al metodo ordinario di ripetizione meccanica, con il rischio elevato di bloccarsi o dimenticare le liste, considera che non ci sono molte altre alternative potenti come quelle che ti ho proposto. Sta a te decidere come investire il tuo tempo nel tipo di memorizzazione che vuoi adottare.


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