Interferenza nell'associazione?

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icon14  view post Posted on 12/12/2016, 15:32     +1   -1

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Come ho già menzionato in altri messaggi, la mia conoscenza delle mnemotecniche (anche se risale a diversi decenni fa) è soprattutto "teorica", non avendo la flessibilità e velocità mentale della loro applicazione quotidiana ripetuta nel tempo.

A questo si aggiungono nozioni sul funzionamento della "memoria" che ho appreso nel corso di laurea in Psicologia che sto per terminare e mi chiedo: sia usando uno schedario alfabetico-numerico mentale che la tecnica dei loci e dovendo memorizzare lunghe liste di nozioni con una certa regolarità, come si fa a non creare interferenze?

Mi spiego. Se una settimana devo memorizzare una lista di nozioni in cui in quinta posizione metto "Emma", il nome di mia figlia, e la settimana successiva (nella medesima posizione) inserisco il termine "astrazione", è chiaro che molto dipende dal rinforzo della traccia mnestica di associazione tra i vocaboli indotto da opportuni ripassi, ma l'emotività suscitata da mia figlia per la posizione quinta supererà, anche con il passare del tempo, quella di qualsiasi altra associazione e questo costituirebbe un'interferenza nel consolidamento e recupero dell'informzione in quella stessa posizione... Sbaglio?

Grazie.

Buona giornata.

Matteo
 
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view post Posted on 16/12/2016, 22:58     +1   -1
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Imparare a ricordare

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Ciao Matteo, scusami ma questo post mi è sfuggito, ti avrei risposto prima visto che è un post molto interessante e che contiene alcuni problemi comuni che si incontra nel percorso d'apprendimento delle tecniche di memoria.

E' solo un mio modesto punto di vista, ma credo che le informazioni che possiedi sulle mnemotecniche e il modo che hai di vederle (molto tecnico secondo me), sia la causa principale del perché non sei ancora riuscito a sviluppare l'abilità di memorizzare quello che ti pare, senza preoccupazioni e insicurezze.

CITAZIONE
non avendo la flessibilità e velocità mentale della loro applicazione quotidiana ripetuta nel tempo.

Non ho capito a che tipo di "allenamento" ti stai riferendo perchè io non seguo il "protocollo ufficiale" :D

CITAZIONE
A questo si aggiungono nozioni sul funzionamento della "memoria" che ho appreso nel corso di laurea in Psicologia

Potresti mai imparare a guidare un automobile solamente leggendo un manuale?

CITAZIONE
sia usando uno schedario alfabetico-numerico mentale che la tecnica dei loci e dovendo memorizzare lunghe liste di nozioni con una certa regolarità, come si fa a non creare interferenze?
.............
ma l'emotività suscitata da mia figlia per la posizione quinta supererà, anche con il passare del tempo, quella di qualsiasi altra associazione e questo costituirebbe un'interferenza nel consolidamento e recupero dell'informazione in quella stessa posizione... Sbaglio?

Non capisco qual'è esattamente il tuo problema e perché ti stai preoccupando di questa cosa.
Il tuo approccio con le tecniche di memoria credo sia esageratamente influenzato dalle conoscenze accademiche che possiedi. Dovresti "vedere" le cose in modo più semplice.

Quello che è importante nelle memorizzazioni eseguite con un atto volontario e destinate ad essere ricordate nel tempo, non è tanto l'emotività che si utilizza (termine usato impropriamente per le memorizzazioni) ma è la potenza di quel ricordo. Tu credi che il nome "Emma", sia un qualcosa che ha una carica emotiva superiore rispetto ad altri ricordi ma non è proprio così. E' solamente un'associazione con un ricordo a lungo termine che contiene cose legate al nome "Emma".
il nome Emma per te è come un cilindro magico da cui puoi far uscire un fiume di ricordi. Non centra niente l'emotività (nel contesto memorizzazione) ma la moltitudine di associazioni che possono crearsi spontaneamente.
Dovresti valutare la possibilità di investire del tempo nel capire il perchè certe memorizzazione durano nel tempo e altre tendano già a "frammentarsi" già dal giorno dopo.
Altrimenti la tua capacità di ricordare "a comando", rimarrà quella di sempre, per tutta la vita. Un po come quando si impara a leggere e si rimane fermi sempre a quella velocità.
 
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