CITAZIONE
L'esame è orale. Generalmente parte con il riconoscimento di un vetrino che ci viene mostrato al microscopio, a cui segue la descrizione microscopica dell'organo. A quel punto si passa alla descrizione generale dell'organo o dell'apparato. Possono seguire domande puntuali su eventuali dettagli tralasciati. Da qui si passa a domande generali per sondare la conoscenza degli altri argomenti ( più numerose se ci sono state lacune nella precedente esposizione).
Numericamente quanto sono gli organi del corpo? Secondo te qual'è la parte che ti viene più facile ricordare anche senza una particolare ragione?
CITAZIONE
Il materiale di studio e' composto da delle slides fatte dalla stessa professoressa con immagini ( le stesse che mostrava a lezione ). Sono brevi frasi che illustrano quel che c'è da sapere senza dilungarsi, quindi una scrematura del materiale non è possibile.
Certo che è possibile, utilizzando ad esempo parole e immagini chiave, sennò che alternativa speri di trovare per superare l'esame? Ritieni che quest'esame sia il più difficile di tutti?
CITAZIONE
Non è che non mi ricordo il viso di mia madre, lo ricordo, ma ci metto più tempo a formare l'immagine del suo volto che a formare una descrizione discorsiva.
Utilizzare la memoria visiva è necessario per potere ricordare in modo potente e soprattutto duraturo, in una facoltà come medicina poi credo che sia molto più importante rispetto ad altre facoltà.
Se ti chiedessi: "in quanti parti è suddiviso il cuore e come funziona?"; proprio in questo preciso istante, ricordi cosa ti è venuto per prima cosa in mente? Un immagine, oppure delle parole come se avessi gli auricolari?
Le mnemotecniche si basano su associazioni visive, se non ti abitui a pensare per immagini puoi anche lasciarle perdere come strategia di studio. Un modo elementare per "oliare" i meccanismi che muovono la memoria visiva (tra cui quello della ricerca e di associazioni spontanee), è quello di usare la memoria visiva più spesso possibile nella quotidianetà a livello cosciente, ogni volta che se ne ha l'occasione anche solo mentre siamo su un'ascensore, o la strada per uscire di casa e successivamente andare da qualche parte. Anche mentre mangi, mentre ti lavi i denti. Oppure quando ascolti qualcuno, o la TV, o anche mentre stai leggendo queste righe potresti provare, sforzarti almeno un po di "intuire" quelle parole che possono automaticamente essere trasformate in in immagini.
Le mnemotecniche non sono altro che strumenti, strategie mentali per "ottimizzare" l'utilizzo della memoria visiva finalizzata a trattenere informazioni tendenzialmente precarie, se però non è sufficiente la capacità di utilizzare la propria memoria visiva nella comune quotidianità, risulterà un percorso formativo inutile impararle, una perdita di tempo.
CITAZIONE
Ho letto riguardo alla tecnica dei loci in un post una frase tipo"immagina casa tua e inserisci l'immagine di quello che devi ricordare".. Io già avrei diff
Hai difficoltà anche a rivedere il vissuto della tua giornata? Prova a ricordarti quello che hai fatto dal momento che ti sei svegliata ed hai aperto gli occhi, questa mattina ad esempio. Ripercorri visivamente tutta la tua giornata, almeno tre volte. Se non ci riesci, ricordati che quando non sapevi leggere e scrivere, utilizzavi proprio questo metodo.