Parole-chiavi o dettagli ?

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NicolòJS
view post Posted on 17/2/2016, 20:36     +1   -1




Salve ragazzi, ho un grande problema con le parole-chiavi che non mi fa proseguire al meglio nello studio e quindi nell'applicazione delle mnemotecniche: ne cerchio troppe. Nel mio studio di ogni giorno perdo tempo a trovare e cerchiare una miriade di parole tanto da superare 40 per pagina!! Questo accade soprattutto per biologia, perché cerchio anche tutti i dettagli che si riferiscono per esempio allo stomaco ( enzimi, cellule, membrane ecc.) , ma i dettagli corrispondono a parole-chiave? come devo fare per diminuire il numero di parole? Poi una volta che ho trovato le parole basta riportarle alla mente per ripetere l'argomento? La mia paura è di non sapere abbastanza . Grazie in anticipo
 
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view post Posted on 18/2/2016, 00:06     +1   -1
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E' normale "cerchiare" moltissime parole chiave quando non si ha una strategia adeguata per selezionare quelle che realmente servono.
Prova a darti un limite per pagina e poi esegui due scremature successive.
Ad esempio, immaginiamo che ci siamo prefissi di studiare una trentina di pagine; da ogni pagina ricaviamo in "prima battuta", 15-20 parole chiave. 20x30 pagine sono 450-600 parole chiave. MAMMA MIA!!!!!
Il problema principale per chi utilizza la strategia delle parole chiave e che ci si fissa troppo se la parola che viene scelta è adatta o inutile per lo scopo. Personalmente credo che si dovrebbe partire puntando alle parole chiave che stimolano immagini, o che avvertiamo come parole più semplici da ricordare. Utilizzando parole chiave che stimolano immagini o che ci sembrano più facili da ricordare, sarà possibile rendere più semplice le associazioni con altre parole chiave più difficili da ricordare.

Un altro errore comune è seguire la linearità del testo mentre invece sarebbe meglio partire da quello che ci sembra più familiare e poi da li collegarsi al resto. Strategia che non usa praticamente nessuno perchè a scuola ti insegnano, sino dalle elementari a ripetere l'alfabeto dalla A alla Z a senso unico, Se capace a ripetere l'alfabeto al contrario come lo dici in un verso?

Purtroppo ci vorrebbe un intera sezione per spiegare come utilizzare al meglio la strategia delle parole chiave e come utilizzare un metodo più creativo e personalizzato che "lineare". Le parole chiave devono essere viste come delle porte per arrivare a ricordi e a ragionamenti, sono un aiuto per riuscire ad articolare il pensiero con poche informazioni, senza necessariamente dover ogni volta sbirciare dal libro, o dai riassunti self-help.

Scrivi le parole chiave come in una lista su un foglio di carta, fai una prima scrematura e poi una seconda. Successivamente, guardando la lista che hai ottenuto prova a costruire un discorso. Come per il "pappagallo reale" che a furia di ripetere, ripetere e ripetere, alla fine le parole escono fuori come per magia, stessa cosa succede utilizzando una lista di parole chiave.
E' solo questione di abitudine ad articolare i pensieri in un certo modo, utilizzando molte meno informazioni rispetto, ad esempio, ai riassunti.

Se non sei abituato a farlo, ti ci vorrà ovviamente del tempo. Inoltre se si è abituati a studiare sempre nel solito modo, oltre al tempo, è possibile che ci voglia anche un esorcista :D , perchè le solite routine di studio hanno un anima proprio e quasi mai voglio concedere il loro tempo a nuove strategie che, apparentemente, sono meno funzionali.
 
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NicolòJS
view post Posted on 18/2/2016, 10:46     +1   -1




Ok cercherò di darmi un limite, ma i dettagli? Con i dettagli che devo conoscere in una materia come biologia , tutto si triplica!
 
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view post Posted on 18/2/2016, 23:08     +1   +1   -1
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Ok cercherò di darmi un limite, ma i dettagli? Con i dettagli che devo conoscere in una materia come biologia , tutto si triplica!

Dovresti risolvere più che altro i problemi con le tue insicurezze per quanto riguarda lo studio, se tutto si triplica, si triplicherà anche il tempo, è ovvio.
Se sei abituato a studiare in un certo modo e i tuoi limiti sono quelli, alla fine diventerà solamente una questione di quanto tempo vorrai investire e soprattutto di quanto tempo avrai a disposizione per completare tutto il blocco di informazioni. Informazioni che "temporaneamente " devi tenere a mente per un tot di tempo, visto che dopo aver superato la meta è automatico che svaniranno "quasi tutto", nel giro di poco tempo.

Mi spiace di apparire scoraggiante o forse frustrante ma tutti abbiamo dei limiti di apprendimento, legati al tempo, alla concentrazione e soprattutto legati allo stato fisico-mentale. Potenziare la propria memoria, incrementare la capacità di apprendimento, ridurre i tempi di studio è un qualcosa di possibile ma come ti ho già detto, se non si parte dal diventare pienamente consapevoli di quali sono i nostri limiti, emergeranno domande come quella che hai posto e problemi di "peso" di informazioni da dover tenere a mente.
Ora prova a ricordare tutto quello che hai fatto da quando ti sei alzato dal letto sino a questo momento, seconde te perchè lo ricordi e perchè tra qualche giorno l'avrai completamente dimenticato?

Spero di non averti confuso.
 
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NicolòJS
view post Posted on 18/2/2016, 23:13     +1   -1




A dir la verità volevo sapere se i dettagli devono essere cerchiati come delle parole chiavi oppure fare dei schedari a parte
 
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view post Posted on 19/2/2016, 02:16     +1   -1
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A dir la verità volevo sapere se i dettagli devono essere cerchiati come delle parole chiavi oppure fare dei schedari a parte

Forse dovrei fare un corso di telepatia, o lettura del pensiero via web. :D
Per quanto riguarda "volevo sapere se i dettagli devono essere cerchiati come delle parole chiavi oppure fare dei schedari a parte", non ne ho la più pallida idea. E' soggettiva la cosa. Un po come le scarpe, ci devi camminare un po per capire se sono comode da subito oppure se hanno bisogno di un po di "rodaggio".
Stai girando intorno ai miei post, questo non è un forum di metodi e di risposte pre-cofenzionate, qui si punta a comprendere come funzionano certi meccanismi mentali, ad ottimizzare tempi, risorse fisiche e mentali e come rendersi conto che le difficoltà che si incontrano nel ricordare e nell'apprendere non dipendono quasi mai dal QI, o dall'intelligenza.

Non lo so quale sia precisamente il tuo fine ma questo non è un forum tipo "studenti.it", o roba simile.
Forse non sei nel posto giusto.
 
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NicolòJS
view post Posted on 19/2/2016, 07:34     +1   -1




Io cerco solo di costruirmi delle basi solide e anche leggendo molte discussioni sul forum non ci riesco, ecco tutto. Sto facendo molti sacrifici per ottenere un buon metodo e soprattutto mio
 
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view post Posted on 24/2/2016, 21:45     +1   -1
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Io cerco solo di costruirmi delle basi solide e anche leggendo molte discussioni sul forum non ci riesco, ecco tutto. Sto facendo molti sacrifici per ottenere un buon metodo e soprattutto mio

Dovresti leggere più attentamente ciò che ho scritto in questo e in altri post.
Ottenere un buon metodo di studio non è questione di sacrifici ma solamente di accettazione dei propri limiti, pazienza nell'aspettare di adattarsi alle nuove abitudini di studio (che vanno integrate gradualmente) e sopratutto continuità, tutto il resto è solo contorno.

Nessuno ha imparato a camminare in un giorno e quando c'è riuscito il dopo è stato tutto un "trasferimento di competenze".
Ogni nuovo apprendimento deve essere visto come propedeutico ad altri apprendimenti, è un qualcosa di naturale nelle persone ma di cui pochissimi riescono ad esserne pienamente consapevoli.
 
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view post Posted on 1/4/2016, 04:36     +1   -1

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Poi una volta che ho trovato le parole basta riportarle alla mente per ripetere l'argomento? La mia paura è di non sapere abbastanza . Grazie in anticipo

Mi sembra evidente che il tuo è proprio un problema di autogestione e di sicurezza.

La preparazione, in definitiva, è l'ottenere il miglior risultato con il tempo che si ha a disposizione. Non potrai mai conoscere tutti i dettagli, tutti i risvolti e tutte le inezie di un libro o di un programma. Tieni ben presente una cosa: alla memoria non piace essere sovraccaricata! Semplifica quando è possibile, scarta quelle parole chiave che non servono a rievocare il ricordo e tieni solo l'essenziale.

Cerca di misurare obiettivamente cosa puoi fare nel tempo che hai a disposizione e regola il tuo ritmo su di esso e soprattutto - dai fiducia a te stesso.
 
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NicolòJS
view post Posted on 2/4/2016, 13:47     +1   -1




Si credo che sia anche un grande problema di fiducia... grazie mille davvero, ora proverò solo ad esercitarmi il più possibile
 
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view post Posted on 3/4/2016, 02:48     +1   -1

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Un ultimo consiglio mi sento di darti (anche perchè ci sono passato anch'io) è di non cambiare il tuo metodo di studio da un giorno all'altro. Studia come più ti viene naturale e man mano, con calma e tranquillità, integra e sperimenta le
tecniche che vuoi. Il rischio, se cambi da un giorno all'altro, è di fare un esame e rimanere imbambolato per la paura perchè sei fuori dalla tua zona di confort o ancora di non dare mai un esame perchè non trovi il metodo giusto di studio.

In sintesi : studia come meglio ti viene e sperimenta qualche tecnica ogni tanto,
integrandole poi man mano.

Buona fortuna e tienici informati.
 
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NicolòJS
view post Posted on 3/4/2016, 09:05     +1   -1




Hai ragione anche perché in questo periodo mi sento davvero insoddisfatto di me stesso per il lavoro che sto compiendo. Credo che ci andrò un pò più cauto perché ho notato anch'io che con troppe tecniche non arrivo a nulla .
 
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view post Posted on 4/4/2016, 01:44     +1   +1   -1

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Non scoraggiarti però! Le cose hanno bisogno di tempo per maturare e lo studio ancora di più. ;)
 
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Andrea San
view post Posted on 23/2/2017, 19:24     +1   -1




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E' normale "cerchiare" moltissime parole chiave quando non si ha una strategia adeguata per selezionare quelle che realmente servono.
Prova a darti un limite per pagina e poi esegui due scremature successive.
Ad esempio, immaginiamo che ci siamo prefissi di studiare una trentina di pagine; da ogni pagina ricaviamo in "prima battuta", 15-20 parole chiave. 20x30 pagine sono 450-600 parole chiave. MAMMA MIA!!!!!
Il problema principale per chi utilizza la strategia delle parole chiave e che ci si fissa troppo se la parola che viene scelta è adatta o inutile per lo scopo. Personalmente credo che si dovrebbe partire puntando alle parole chiave che stimolano immagini, o che avvertiamo come parole più semplici da ricordare. Utilizzando parole chiave che stimolano immagini o che ci sembrano più facili da ricordare, sarà possibile rendere più semplice le associazioni con altre parole chiave più difficili da ricordare.

Un altro errore comune è seguire la linearità del testo mentre invece sarebbe meglio partire da quello che ci sembra più familiare e poi da li collegarsi al resto. Strategia che non usa praticamente nessuno perchè a scuola ti insegnano, sino dalle elementari a ripetere l'alfabeto dalla A alla Z a senso unico, Se capace a ripetere l'alfabeto al contrario come lo dici in un verso?

Purtroppo ci vorrebbe un intera sezione per spiegare come utilizzare al meglio la strategia delle parole chiave e come utilizzare un metodo più creativo e personalizzato che "lineare". Le parole chiave devono essere viste come delle porte per arrivare a ricordi e a ragionamenti, sono un aiuto per riuscire ad articolare il pensiero con poche informazioni, senza necessariamente dover ogni volta sbirciare dal libro, o dai riassunti self-help.

Scrivi le parole chiave come in una lista su un foglio di carta, fai una prima scrematura e poi una seconda. Successivamente, guardando la lista che hai ottenuto prova a costruire un discorso. Come per il "pappagallo reale" che a furia di ripetere, ripetere e ripetere, alla fine le parole escono fuori come per magia, stessa cosa succede utilizzando una lista di parole chiave.
E' solo questione di abitudine ad articolare i pensieri in un certo modo, utilizzando molte meno informazioni rispetto, ad esempio, ai riassunti.

Se non sei abituato a farlo, ti ci vorrà ovviamente del tempo. Inoltre se si è abituati a studiare sempre nel solito modo, oltre al tempo, è possibile che ci voglia anche un esorcista :D , perchè le solite routine di studio hanno un anima proprio e quasi mai voglio concedere il loro tempo a nuove strategie che, apparentemente, sono meno funzionali.

Perchè in questo tuo pezzo, ci dimostri come scegli le parole chiavi?

Edited by Massimiliano-Masala - 23/2/2017, 19:49
 
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view post Posted on 23/2/2017, 20:44     +1   -1
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Andrea devi quotare le frasi prese da altre parti che riporti nel tuo post, sennò chi legge (io compreso) pensa che quello l hai scritto tu e la tua domanda potrebbe essere non capita se non si intuisce che ti stavi riferendo a qualcosa che ha scritto qualcun altro.

Guarda come fare nella gif dentro lo spoiler:

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CITAZIONE
Perchè in questo tuo pezzo, ci dimostri come scegli le parole chiavi?

Quello che è importante secondo me è scegliere una parola, facile da visualizzare, o da scomporre al massimo in due immagini.
Viene professata anche la ricerca delle "parole concetto", cosa che ho fatto pure io per un certo periodo (purtroppo!) ma concetti e memoria visiva non vanno molto d'accordo. E' più facile risalire a qualcosa per associazione spontanea da un immagine, invece che da un concetto che "risiede" in un altra memoria che non ha la stessa flessibilità della memoria visiva.

Ora sto studiando un libro di 150 pagine per lavoro e ho tempo un mesetto per impararlo bene, le immagini chiave che identifico le utilizzo per creare la tecnica per apprendere il libro. Poi ci collego delle sotto chiavi con al massimo altre 5 immagini. In questo modo quando devo riflettere su quello che ho letto (io però ascolto, leggo solo una volta) con le centinaia di immagini ordinate che ho in testa, arrivo sempre da qualche parte e quando mi perdo, riesco a comunque a rimettere in piedi i pezzi che mi servono nel caso devo ripetere un discorso a voce, verso qualcuno o verso più persone.

Il metodo delle parole chiave è una strategia di studio che unita ad altre strategie di memoria, può diventare uno strumento molto potente e di salvataggio nel caso di temporanee amnesie.

Edited by Massimiliano-Masala - 24/2/2017, 04:35
 
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