Ti ringrazio per il tuo approfondimento, sono abbastanza afferrato in alcune cose mentre in altre ho più difficoltà nel comprendere, quindi chiedo. Inoltre questo forum è letto da altre persone e per quanto ne sappiamo potrebbero arrivare persone che cercano proprio questi argomenti tramite Google.
Abbiamo una cosa in comune, tu per lavoro io per passione, ossia quella di trovare uno o dei metodi di apprendimento per studenti che si trovano in difficoltà. In particolare a me interessa la "dislessia" (argomento che tratto fuori da questo forum) che ritengo (molti mi detestano per questo modo di pensare), un qualcosa causato dalla società e non una "malattia" o un "ritardo mentale".
Personalmente credo che la "dislessia" serva anche per alimentare un certo "business" a danni di genitori e tutori. Ovviamente poi ci sono situazioni gravi e meno gravi ma nel mio piccolo cerco di riflettere dove sia possibile trovare soluzioni applicabili utilizzando metodi "non convenzionali", utilizzando la memoria visiva e tecniche associative create "ad hoc". (chiusa parentesi
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Adesso le materie sono di piú: italiano, storia, lingue... e la possibilitá di usare supporti elettronici molto limitata per me non essendo l'insegnante curriculare, ma solo un "supporto" per gli alunni e quindi devo vedermela da sola spiegando e basta. Cerco di usare, mappe, schemi, anche perché vedo che rimane loro molto poco, com'é naturale che sia, solo con le spiegazioni, anche per chi non ha difficoltá nell'apprendimento.
Purtroppo la questione richiede molto più tempo e soprattutto un po di analisi, credo che da solo il linguaggio scritto e parlato e soprattutto le mappe non siano sufficienti, anzi: credo che le mappe possano addirittura complicare la vita di ogni studenti se non sono concepite nel modo di pensare proprio dello studente. Se vuoi possiamo argomentare la questione in un topic creato su misura per queste cose.
CITAZIONE
Il maggiore ostacolo é il fatto di non ricordarmi gli eventi in successione e nel particolare, date, nome dei protagonisti, ma solo per grandi linee, vedo che gli altri insegnanti interrogano i ragazzi molto sui particolari e io devo aiutarli a sostenere le interrogazioni.
Quello che hai scritto è una cosa, a parer mio, normalissima. Non ricordarsi gli eventi in successione, nomi, ecc..., come non ricordare ad esempio a memoria, le ultime cinque righe che hai appena letto,
, fa parte dei nostri limiti di memoria, più che altro perchè non siamo abituati a organizzare le informazioni in un certo modo. Questa cosa è comune quasi per tutti. Tranne rari casi di persone con la memoria eidetica sopravvissuta dopo le scuole elementari, tutto quello che leggiamo lo ricordiamo a "grandi linee", a meno che non ci mettiamo li e organizziamo le informazioni seguendo una certa linea di pensiero che spesso non è quella per cui siamo portati.
Comunque anche per quanto riguarda questo contesto possiamo discuterne in un topic creato "ad hoc", ovviamente, io ti posso dare dei suggerimenti in base alle mie esperienze e conoscenze che ho maturato negli ultimi 10 anni, non è detto però che vadano bene per i tuoi scopi. Un conto e la teoria e le ipotesi, un conto e l'applicazione pratica sul campo.
