CITAZIONE
Comunque io lavoro con la partita iva è dal 2007 che ho deciso che il lavoro da dipendente non fa per me.
Come faccio a darti torto? Il lavoro da dipendente fa veramente schifo.
Il problema è che la crisi sta mangianod tutti i settori in Italia ed è difficile
tirare a campare; le aziende con le braccine corte sono solo un esempio di
quello che succede in giro.
CITAZIONE
Beh, io del Pi greco ne ho fatto un tecnica e i numeri che ricordo sono la tecnica e non una semplice memorizzazione che verrà dimenticata nel tempo.
Si, creod di capire, in genere io faccio la medesima cosa.
CITAZIONE
La mia tecnica del Pi greco è in grado di contenere i tuoi " integrali
e regole matematiche", come può contenere tranquillamente anche un migliaio di carte da gioco (al minimo dell'utilizzo della tecnica).
Dovresti vedere il potenziale di una tecnica a questo livello e non avere una visione distorta di un semplice ripetere dei numeri come un "idiot savant".
Credo di essermi spiegato male : io intendevo riuscire a farli a mente, senza passaggi,
vedere la formula e -tac- averlo risolto. QUello sarebbe interessante davvero.
C'è poi da dire che anche se hai in mente la regola non è detto che tu li sappia risolvere.
Un altro punto sulla questione è che la regola memorizzata dovrebbe servire per
risolvere un'equazione, ma puoi risolvere un'equazione agevolmente solo se hai capito
cosa stai facendo ed hai trascorso un certo tempo nel risolverle altrimenti ti troveresti
ad affrontare un calcolo come se fosse sempre la prima volta.
Siccome l'esperienza e la pratica ci fanno imparare, a che serve memorizzare una regola
se con l'uso la impari lo stesso e meglio?
CITAZIONE
Ma io non vedo numeri e questo lavoro inconscio, o intuitivo che ho notato e che noto è puramente visivo. La memoria semantica la uso solo per scrivere i numeri o per pronunciarli.
A te sembra di usarla solo per quello ma non è così.
È un lavoro sottile e quasi inconscio di cui non ci si rende nemmeno conto.
Le memorie sono collegate! PEr questo è stato così difficile trovare dove
si ubichino nel cervello.
CITAZIONE
Hai presente la java virtual machine? Praticamene ne ho installata una simile nel cervello.
Non mi è chiara la similitudine.
CITAZIONE
Dopo un po diventa ripetitivo ma la cosa che più mi affascina è senz'altro quando racconta dei casi clinici anche centenari.
Quoto.
CITAZIONE
Dipende a cosa e soprattutto a chi ti riferisci per la lettura veloce. Se ti riferisci a quei cialtroni che dicono che sia possibile arrivare a leggere una pagina al secondo allora hai ragione ma aumentare la velocità di lettura è un qualcosa di fattibile, nell'opera che ho pubblicato infatti descrivo come raddoppiarla grazie all'ampliamento del campo visivo che è molto limitato per una questione d'istruzione e soprattutto faccio leva sui difetti e gli errori nella lettura che penalizzano pesantemente la velocità e la comprensione.
Io avevo il link in anteprima. XD Solo che a tutt'oggi non ho ancora letto il libro.
Mi è capitato ora di leggere un post di un ragazzo che legge un libro di 300 pagine
in 30 minuti...Dovrei approfondire la cosa.
Dovrei approfondire di più la cosa perchè ho letto solo superficialmente delle ricerche
che portavano a queste conclusioni. Il fatto è che si basavano sul principio di una
fotografia della pagina, cosa che non è possibile. Invece sono titubante sul fatto che
si possa collegare concetti leggendo a colpo d'occhio una frase anzichè una parola.
Dovrei studiare meglio la cosa.
CITAZIONE
Ho inserito anche un file audio a diverse velocità in quest'opera per far comprendere a chi è interessato alla lettura veloce che se il nostro cervello è abituato ad una certa velocità di decodifica, non si può credere di poter raggiungere le mille parole al minuto solo perchè qualcuno dice che sia possibile.
Purtroppo ho avuto delle pesanti discussioni con qualcuno che la pensa diversamente nonostante non possa provare quello che afferma ma continua ad insistere e riesce a vendere corsi di lettura veloce dal vivo. Evidentemente ci sono persona a cui piace credere nella cialtroneria.
Per dire un esperimento che hanno fatto su questi cialtroni : in pratica gli hanno dato
due pagine dicendo che si trattava di un unico argomento; invece erano prese da due
cose diverse. Il tipo ha letto, diceva di aver capito tutto, e non si era nemmeno accorto
che l'argomento era cambiato. Mah...
CITAZIONE
Quindi dovresti rivedere la tua frase: "Scientificamente parlando, la lettura veloce è impossibile".Qui la scienza non centra nulla è solo una questione di abituarsi a cambiare lo stile di lettura e ampliare il campo visivo. Tecnicamente la velocità di lettura raggiunge il suo apice alle fine delle scuole medie e aumenta sensibilmente nelle scuole superiori.
Hai mai fatto un test per misurare la tua velocità media di lettura?
Mi riserbo di approfondire un po' di più l'argomento per poter esprimermi meglio.
Ho misurato il mio pam ed ho usato anche software per la lettura veloce con aumento
del campo visivo e della velocità di lettura.
Da quello che ho testato la comprensione cala oltre un certo limite(nel mio caso il limite era di poco superiore alla mia velocità normale ).
A mio avviso si può aumentare la velocità di lettura e dico subito come: leggendo.
Se tu hai una certa familiarità con un dato argomento, riuscirai a scremare il testo
dato che molti passaggi per te che leggi ti saranno subito chiari questo fa in modo
che puoi aumentare la velocità in quei punti. Ma solo questo, niente formule magiche.
CITAZIONE
La mia idea è la formazione di un nuovo ricordo che contenga, ad esempio, sia il numero, sia il colore, sia l'immagine, tutto in un insieme e non il richiamo di tutte queste memorie e riunite quando richieste.
Non è possibile farlo, primo perchè sono aree di attivazione diverse (es. memoria iconica
e memoria fonetica) ; secondo : perchè il cervello dovrebbe prendersi la briga di
spostare qualcosa di già memorizzato in un punto con notevole dispendio di risorse? ;
terzo, sembra non sia possibile memorizzare più cose ad uno stesso neurone.
CITAZIONE
Ad esempio, prendiamo la tecnica dei colori:il rosso e il numero uno sono la stessa identica cosa. Ogni oggetto di colore rosso è sempre il numero uno. Puoi considerarla una nuova macro categoria costruita a livello cosciente al sistema metrico decimale.
Puoi costruire una nuova categoria, ma la nuova categoria indirizza sempre i
ricordi già immagazzinati, stai creando delle associazioni; sicuramente terranno
meglio il ricordo (più numerosi gli appigli) ma sempre associazioni sono.
CITAZIONE
senza contorte elaborazioni mentali come la conversione fonetica.
Mi credi che io la trovo di un'estrema semplicità invece?
Mi pento di non aver approfondito invece la rielaborazione proposta da Stolcius,
a mio avviso geniale.
CITAZIONE
Magari tra vent'anni ci sarà un caschetto con dei sensori che lo potrai attaccare ad una porta tipo quella USB di oggi.
O magari una macchinetta per mettere falsi ricordi nella testa. XD
CITAZIONE
Prego anch'io ho avuto un periodo pieno di mattoni di pessimismo blocca potenziale, vedrai che tra qualche anni mi darai ragione.
E se poi la dessi tu a me?