Ciao leonardo.izzo
Io uso Google Maps ... la mappa mi aiuta ad avere una visione d'insieme , giusto per capire in quale parte della città mi trovo ma poi con l'omino scendo IN LOCO letteralmente ....
Cosi CAMMINO per la strada che mi sono scelta.
Ho provato anche con città che non conosco e ho riscontrato difficoltà.
Per me è importante esserci stata in una via , ho bisogno di un ricordo MIO .
Anche se quel ricordo è sfocato ho notato che mi viene molto più naturale ricostruirla, ripercorrendola con Google Maps,più che prendere a caso una via a me completamente sconoscita e farne un percorso-memoria.
CITAZIONE
Se Internet non va e dovete ripassare qualcosa, non potete farlo, oppure vi create una copia locale? Se si in che modo?
Allora quando metto in cantiere un nuovo percorso-memoria prima faccio un giro sul PERCORSO stesso ( virtuale o reale) e individuo i LOCI.
Quindi me li scrivo ... anzi me li scrivevo.
Che ne so ... loco 55 - Farmacia .... loco 56 - il negozio di Antiquariato ... ecc.
Perchè ti ho detto "me li scrivevo" ?
Perchè mi devo superare.
Scrivere mi aiuta molto nella memorizzazione ma toglie anche fiducia alla visualizzazione.
Dopo che ho scritto i miei punti in verità ho notato che quelli appunti io non li rileggo più.
Praticamente mi basta slo scriverli la prima volta e poi restano lì.
Ripasso tutto mentalmente.
Forse per questo preferisco anche vie che conosco ...
CITAZIONE
Anche perchè i luoghi possono essere aggiornati da Google. In questo caso se la vostra memorizzazione si riferisce a foto di anni fa e poi vengono aggiornate, si potrebbero perdere molti loci.
E dov'è il problema ?
Aggiorni pure tu.
Oppure mantieni quelli che hai costruito.
Con la tua testa puoi fare quello che vuoi ...
A proposito ti dirò :
ripercorrendo con Google Maps una via che facevo sempre da piccola ovviamente ho trovato molte cose cambiate.
Buona parte di queste novità le ho recepite nella mia costruzione.
C'è stato però un loco che proprio non riuscivo a modificare : nella realtà , ora, in quel loco c'è un negozietto dell'usato.
Ai tempi della mia infanzia c'era una pasticceria dove il mio papà prima di andare a lavoro comprava per me un "panino al cioccolato" ...
Per me quel loco non riesce ad essere altro ....
CITAZIONE
non riesco ad avere questa sensazione,
ragione per cui preferisco ANDARCI direttamente in una via o perlomeno esserci stata, conoscerla.
L'ultimo percorso memoria lo sto costruendo in itinere : passeggio per la via e costruisco.
Così per me è fantastico! raccolgo tante di quelle informazioni che in altro modo non avrei.
Anche inconsapevolmente.
Stavo fissando il loco n 0 quando incrocio un amico e ci salutiamo.
In questo modo il loco" 0 " si è caricato di un attributo che non avrei pensato ma che in qualche modo si è legato ad esso senza che io effettivamente abbia fatto volutamente qualcosa.
Se penso al loco "0" c'è l' agenzia e l'amico ( oltre ai miei personaggi del mio costrutto mnemonico).
Spero di essere stata chiara.
