A dire la verità non saprei, ma credo sia stato coi giochi matematici che ci ho preso gusto. Esistono molti appassionati di sudoku, cruciverba, cubo di rubik, crucipixel, giochi coi fiammiferi enigmistica varia. C'è a chi piace trovare l'assassino nei libri gialli, oppure trovare la trama negli indovinelli sul pensiero laterale.
Secondo me tutto questo è niente in confronto al fare matematica. E' come confrontare una galassia con un planetario fatto con i buchi nel cartone.
Comunque concordo con cynical, i numeri non vanno confusi con la matematica, (anche se ne fanno parte ovviamente). Anzi, ne approfitto per chiarire una cosa.
Vorrei sentire anche l'opinione di Cynical, ma a me ogni tanto mi chiedono stupiti che cosa ci sia da studiare in matematica oltre a quello che si fa alle superiori. Domande del tipo "Ok, ma dopo che sai fare anche gli integrali più complicati, cosa fate, riguardate tutto nel dettaglio?"
In realtà, quella che viene insegnata alle superiori è poco più che un riassunto di analisi I, che è un unico esame su 3 o 5 anni di studio. In matematica ogni risposta porta con se altre 10 domande, e considerato che è un bel po' che la matematica si sviluppa, ne segue che è abbastanza vasta. E' possibile conoscerne in maniera approfondita solo un piccolo settore, e meglio lo si conosce, più questo si restringe. In 5 anni di laurea si arriva solo ad avere un'idea generale degli argomenti più importanti.
Tornando al discorso, anche a me capita di sentire un blocco nell'applicare i concetti che non ho interiorizzato bene, sento proprio che una parte di me non è contenta e questo può succedere anche se il concetto l'ho capito.
Se ti capita ancora è perchè non senti il concetto come tuo. Non ho capito bene cosa stai studiando, però mettiamo che per esempio, tu voglia risolvere 2x+3=4.
Diciamo che inizi spostando il 4 a sinistra ottenendo 2x -1 = 0, e che io ti chieda: "perchè si può spostare il 4 a sinistra?"
Se mi rispondi: "perchè lo dice la regola", e magari mi dimostri anche perchè la regola è valida allora hai capito il concetto, ma non l'hai ancora interiorizzato.
Te devi arrivare a poter rispondermi: "Per lo stesso motivo per cui l'acqua è bagnata! Se i termini sono uguali, e tolgo la stessa cosa da entrambi saranno ancora uguali, cosa c'è da spiegare?"
Alla fine devi stupirti di non averlo capito prima. Provare a capire e fare la prova sono un ottimo modo
Non so cosa occorra per fare matematica, però sono utili l'immaginazione, la fantasia, l'astrazione, la capacità di fare collegamenti. Serve anche determinazione, saper vedere i problemi come una sfida, e la capacità di analisi (ossia saper spezzare un problema in varie parti, risolverle separatamente e riunirle) e fiducia nel potercela fare.
QUOTE
Come "vedi" i numeri? Qual'è il tuo atteggiamento nei loro riguardi?
Come tutti credo
, perchè te come li vedi? Cosa intendi per atteggiamento?
A me fare i conti non piace, se ho una calcolatrice sottomano e sono concentrato in un ragionamento, non faccio neanche 6x7 a mente