CITAZIONE
Spesso leggo in manuali o articoli sulle tecniche di memoria una definizione approssimata della memoria a breve termine, definita spesso come un contenitore di piccola capacità in grado di mantenere attivo un numero molto limitato di informazioni, normalmente il numero magico 7.Spesso leggo in manuali o articoli sulle tecniche di memoria una definizione approssimata della memoria a breve termine, definita spesso come un contenitore di piccola capacità in grado di mantenere attivo un numero molto limitato di informazioni, normalmente il numero magico 7.
Nel corso multimediale che ho pubblicato descrivo la memoria più o meno come la critichi tu
, ecco come la descrivo.
CITAZIONE
La memoria a breve termine, ha una durata molto limitata (anzi limitatissima), è quella memoria che ci permette di tenere a mente un numero di telefono, oppure, una semplice lista della spesa, o di ricordare, in pochi secondi, un tot di oggetti disposti su un tavolo (questi sono alcuni esempi pratici). Ha una funzione molto simile alla memoria di transito di un computer, o meglio, a un buffer di memoria, dove le informazioni sono continuamente in movimento.
La memoria a breve termine può essere paragonata a una scatola che si riempie e si svuota continuamente.
Quando una persona legge un libro, ad esempio, la memoria a breve termine è un continuo svuotarsi e riempirsi. Basta provare a memorizzare un paio di righe qualsiasi di questo testo, per comprendere quanto la nostra memoria a breve termine sia limitata. La memoria a breve termine è veloce nel trattenere un certo numero d’informazioni (massimo sette elementi).
7 non è proprio un numero magico ma un numero determinato da una vecchia ricerca scientifica di cui non ho la più pallida idea di quanti anni abbia. Io personalmente credo che questo limite sia molto più basso. Un numero di telefono di 7 cifre, o 7 parole per essere memorizzato da una persona con normali capacità di memorizzazioni "al volo", solamente raggruppando le informazioni in 3 o al massimo quattro gruppi.
Personalmente vedo la memoria breve termine in due modi, il primo come un semplice "buffer", il secondo come un imbuto dove alcune informazioni del mondo esterno fanno fatica a passare, sopratutto quelle sonore e visive utilizzate per la comunicazione attraverso il linguaggio.
Quando utilizzo una tecnica di memoria, la memoria a breve termine è quella che mi permette di trattenere 2, 3, 4 informazioni per farle interagire con il loco, non posso andare oltre sennò rischio di dimenticare come se dovessi memorizzare un numero di telefono senza raggruppare le cifre..
Gli argomenti: memoria a breve termine e memoria a lungo termine, sono argomenti difficili da spiegare in poche parole quindi è facile sentirne parlare in modo molto generico come tu hai giustamente notato ma credo che l'importante sia riuscire a trasmettere quali sia la differenza tra la memoria a breve termine e quella a lungo termine in modo semplice e immediato.
CITAZIONE
In realtà i recenti studi di psicologia cognitiva danno una definizione ben diversa della memoria a breve termine, anzi sostituiscono questa con i due termini principali: la memoria immediata e la memoria di lavoro.
Ho letto qualcosa in un libro di Alberto Oliverio qualche hanno fa, descriveva la memoria a breve termine più o meno nel modo che l'hai descritta tu.
Comunque ottimo post. L'ho letto con piacere e sopratutto mi è piaciuto molto il tuo senso critico.
Dovresti aprire molte più discussioni visto le tue conoscenze dal punto di vista scientifico.