Dubbi sul campo visivo

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pittottimo
view post Posted on 10/6/2012, 14:56     +1   -1




Ciao!
E' da un pò che mi sto dedicando agli esercizi per l'ampliamento del campo visivo allo scopo di aumentare la mia velocità di lettura e pian piano sto accumulando alcuni dubbi e perplessità.
Per prima cosa, non riesco a definire il concetto di "colpo d'occhio": per come l'avevo inteso credevo che guardando ad esempio le macchine in un parcheggio il colpo d'occhio fosse il numero di macchine che ero in grado di vedere con una sola occhiata, così ci provai ma la domanda che mi pongo è, dove devo guardare? Appena mi pongo come obiettivo il conteggio di qualcosa, o il cercare di leggere una targa guardando ad esempio nel mezzo di essa, faccio fatica a controllare i miei occhi, che inevitabilmente partono sparati da sinistra ed iniziano a vagare alla ricerca frenetica di informazioni, e quindi non restano fermi in un punto. Ho provato allora a cambiare approccio ed imponendomi di guardare un punto tenendoci fermi gli occhi sopra, provavo a vedere tutto intorno ma ho riscontrato due problemi: se cerco di vedere una targa guardando nel centro, appena provo a leggere le lettere o i numeri a destra sento l'occhio che si sposta leggermente e l'ho potuto constatare con una fotocamera; inoltre per fare questa cosa inevitabilmente perdo troppo tempo per mantenere la posizione degli occhi e quindi, penso, non si parla più di colpo d'occhio. Ho provato quindi a fare un "tocca e fuga" e, sempre con le targhe, provavo a guardarle per pochissimo tempo e poi cercare di vedere se le ricordavo ma succedeva il finimondo: infatti penso che in questo modo mi mettevo ansia da solo inducendo così gli occhi a muoversi eccessivamente anche per quel poco tempo e, inoltre, così facendo non vedevo da subito la targa, ma la fotografavo passivamente e quindi poi dovevo necessariamente richiamare alla mente la "foto" e leggerla mentalmente....una cosa lunga e apparentemente non molto utile.
Quindi la mia domanda è questa: quando cerco di capire l'estensione del mio campo visivo, cosa devo fare per quantificare il "colpo d'occhio" e come devo gestire i movimenti dei miei occhi?

Altro dubbio riguarda gli esercizi proposti nel corso qui presente:
01letturaveloce002
in questa immagine devo seguire con gli occhi la linea e fermarmi sui punti? E se si quanto velocemente devo farlo? Lo chiedo perchè se vado troppo veloce ho la sensazione di non seguire la linea ma di "tagliare corto", mentre se vado troppo lento mi distraggo e la vista se ne va per i fatti suoi.
Nell'esercizio della lettura piramidale invece come dovrei cercare di leggere? Io attualmente guardo al centro di ciascuna riga cercando, sforzandomi, di leggere senza muovere gli occhi anche quello che c'è a destra e sinistra ma incappo in tempi lunghi e in involontari movimenti degli occhi (i miei occhi sono dei curiosi e faccio fatica a tenerli fermi :cry: ), come dovrei fare?
Simile discorso per la lettura divergente: li si dice prima di guardare la colonna destra, poi la sinistra e infine di leggere da destra a sinistra normalmente ma non ho capito, ancora una volta, dove guardare con gli occhi...devo tenerli fissi da qualche parte o muoverli in qualche modo?
Ultimo quesito, nell'immagine
trepuntifrecce
l'occhio che movimento deve fare?

In parole povere direi che trovo difficoltà su ciascuno, o quasi, degli esercizi proposti e quindi, se c'è qualche anima pia disposta a farlo, penso sia sufficiente che chi ha già fatto e digerito questi esercizi mi dica semplicemente il modo in cui li ha svolti :shifty:
 
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Garren
view post Posted on 10/6/2012, 21:03     +1   -1




Senza troppi problemi,

Per un libro usa 3/4 punti di fissità per riga, e per un articolo di giornale (che le righe sono strette) 1/2 (sempre per riga). Esercitati sempre in questo modo.
Io finora ho sempre fatto così e ora (che sto leggendo "Il fu Mattia Pascal" di Pirandello) riesco a leggere due pagine in meno di 2 minuti capendo perfettamente il contenuto (poi dopo 5/6 pagine mi prendo un minuto per rielaborare il tutto ed altri due minuti per memorizzare)

Semplice no? ;)
 
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view post Posted on 10/6/2012, 21:05     +1   -1
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Imparare a ricordare

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CITAZIONE
Per prima cosa, non riesco a definire il concetto di "colpo d'occhio": per come l'avevo inteso credevo che guardando ad esempio le macchine in un parcheggio il colpo d'occhio fosse il numero di macchine che ero in grado di vedere con una sola occhiata

Esatto!!!
Un po come osservare diversi oggetti sul tavolo e successivamente chiudere gli occhi e ricordarsi cosa abbiamo visto.
Questo è quello che riesce ad entrare nel tuo "campo visivo interiore", c'è chi la chiama memoria fotografica, o qualcosa di simile.
Contare gli oggetti in un colpo d'occhio è il livello inferiore, o il modo più semplice per riassumere quello che abbiamo visto con un numero. E' solamente un esercizio per sviluppare un abilità, o meglio, abituare il cervello a non limitarsi solo a guardare in modo superficiale.

CITAZIONE
dove devo guardare?

Improvvisa. Non c'è una regola precisa. E non devono essere necessariamente tutte macchine. Fai un mix di elementi.

CITAZIONE
Appena mi pongo come obiettivo il conteggio di qualcosa, o il cercare di leggere una targa guardando ad esempio nel mezzo di essa, faccio fatica a controllare i miei occhi, che inevitabilmente partono sparati da sinistra ed iniziano a vagare alla ricerca frenetica di informazioni, e quindi non restano fermi in un punto. Ho provato allora a cambiare approccio ed imponendomi di guardare un punto tenendoci fermi gli occhi sopra, provavo a vedere tutto intorno ma ho riscontrato due problemi: se cerco di vedere una targa guardando nel centro, appena provo a leggere le lettere o i numeri a destra sento l'occhio che si sposta leggermente e l'ho potuto constatare con una fotocamera; inoltre per fare questa cosa inevitabilmente perdo troppo tempo per mantenere la posizione degli occhi e quindi, penso, non si parla più di colpo d'occhio.

Forse hai gli occhi troppo collegati con il meccanismo della ragione, loro magari vorrebbero essere naturali nel percepire la realtà ma tu li fai muovere inutilmente cercando una posizione che ti permetta di vedere tutto.
Non funziona proprio così.
Allargare il campo visivo significa ottenere più informazioni su quello che stiamo vedendo.
Guarda un punto fisso della tua camera dove ci sono diversi oggetti, riesci a contarli senza muovere gli occhi con lo sguardo fisso in un punto. Gli occhi convergono e se ne vanno per gli affari loro perchè non trovano la posizione che tu vorresti. Cerca di capire prima qual'è il tuo limite visivo.
Quanti oggetti riesci a contare in un colpo d'occhio? quante parole riesci a vedere in un colpo d'occhio (contare).

Allargare il campo visivo interiore non è una passeggiata, significa imparare a limitare i movimenti cercando di acquisire più informazioni. Tu invece fai il contrario, ti concentri su dove devi guardare e ti sposti continuamente.
E come cambiare posto al cinema per vedere dove vedi meglio.
CITAZIONE
l'occhio che movimento deve fare?

Le immagini e i test di lettura che trovi sul corso in questo forum e gli articoli presenti, è una piccola parte di quello che c'è da sapere. Fanno parte della didattica classica ed è stata pubblicata anche per una questione strategica di indicizzazione dei contenuti.
E' in produzione un corso di lettura veloce multimediale che dovrebbe risolvere tutti questi problemi che ti sei posto, purtroppo con informazioni statiche può risultare difficile capire la direzione che deve seguire il nostro occhio, sei il primo che pone questo problema e ti ringrazio molto per aver condiviso quello che hai scritto.
Gli esempi che trovi nel corso di lettura veloce sono solamente stili di lettura che vengono insegnati anche negli altri corsi, fa parte della didattica classica, li trovi anche in altri libri di lettura veloce.

Personalmente credo che molti siano dispersivi e confondino le idee.
Forse mi detesterai ma quel corso ha già più di un anno è nel frattempo ho approfondito l'argomento e soprattutto ho letto altri libri di cui penso che il più stupefacente sia quello di |||omissis|||, questo grande formatore di scuola piennellare che dice di leggere con il dito.

Le immagini dovrebbero servire per far comprendere che gli occhi possono muoversi anche in altri modi, poi gli esercizi possono andarti bene come un paio di scarpe strette, comode, o troppo larghe (dispersivi).

Continua con l'allargare il campo visivo sfruttando la realtà, non leggere la targa, focalizza gli elementi come se fossero tuttte mele, se vedi la targa " az -656 - we", non leggere! immagina di contare 7 mele. So che può apparire bizzarro ma nel momenti che cerchi di leggere è come se tirassi il freno a mano.
Prendi un libro e prova a visualizzare in un colpo d'occhio 5 parole alla volta, ma con il libro capovolto cosi avri molta difficoltà nel leggere e "contare" ti riuscirà meglio.

Devi comprendere che siamo vittime inconsapevoli delle istituzioni scolastiche.
Siamo troppo affezionati al modello di lettura delle scuole elementari, forse non leggiamo più ad una lettera alla volta, ma l'abitudine di far scattare gli occhi per comprendere ogni parola lo hanno quasi tutti.
Il problema è che non ce ne rendiamo conto a meno che non ci video riprendiamo mentre leggiamo.

Edited by Massimiliano-Masala - 27/11/2015, 04:22
 
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pittottimo
view post Posted on 10/6/2012, 22:14     +1   -1




Quindi se ho capito bene, all'inizio non importa quanto tempo perdo, l'importante è che riesca a vedere le cose...cioè dovrei continuare a fissare una targa o una serie di parole senza concentrarmi sul significato ma sul numero di simboli che riesco effettivamente a distinguere mantenendo fermo lo sguardo in un punto?
CITAZIONE
E' in produzione un corso di lettura veloce multimediale che dovrebbe risolvere tutti questi problemi che ti sei posto

significa che state lavorando a un corso video che verrà successivamente postato in questo forum? :woot: Lo chiedo perchè penso che sarebbe fantastico e mi metto subito in fila! Ad ogni modo spero proprio di riuscire nel mio intento; inizio a pensare che il corso che trovai per puro caso su internet non fosse poi così male perchè praticamente è la falsa linea di tutto quello che ho trovato scritto qui, e quando lo provai anni fa ottenni fin da subito risultati interessanti, ma poi col tempo l'ho abbandonato perchè non riuscivo ad essere costante e ora ho paura di essermi molto abituato al metodo di lettura classico e temo che dovrò fare molta fatica...quando fisso un punto è come se tutto intorno vedessi sfocato, annebbiato...per carità, essere così scarsi come me ha il vantaggio che posso aspirare a margini di miglioramento considerevoli, però dovrò impegnarmi molto! :FIREdevil.gif:
 
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pittottimo
view post Posted on 12/6/2012, 17:11     +1   -1




Ciao!

Per ampliare il proprio campo visivo può servire a qualcosa fare dei giochi di percezione dove si devono contare ad esempio il numero di cubi presenti in una figura? Girando per il forum ho trovato un link al sito memories e sto facendo il gioco dei puntini da contare

www.memorise.org/count-dots

può andare bene oppure non serve allo scopo? Per come l'ho capita, in un primo periodo dovrei cercare di ampliare il mio campo visivo con lo scopo di riuscire ad essere consapevole degli oggetti che si trovano in esso anche se non li sto osservando direttamente. In parte sto notando dei miglioramenti in questo ma quando vado a cercare di leggere qualcosa "contando le mele" come mi hai suggerito tu in questo post, ancora non riesco a visualizzarli bene, pur riuscendo a cogliere, ad esempio, che su un palazzo, in fila, ci sono 7 finestre. Quindi penso che la fase successiva a quella di identificazione degli oggetti sia quella di identificazione delle forme di questi, cercando di renderli sempre più nitidi (ad esempio, ora guardando il pc avanti ai miei occhi, riesco a capire che sulla scrivania ci sono degli oggetti e riesco a contarli, non senza qualche difficoltà, ma se cerco di contare ad esempio i tasti del cellulare, pur sapendo che sono 12 non ne riesco a focalizzare bene nemmeno uno!). A questo punto, tornando all'analogia con i libri, dovrei non solo essere in grado di contare un certo numero di parole, ad esempio 5 o 7, ma dovrei anche riuscire a contare quante lettere presentano tutte quelle parole, e da li iniziare quindi a leggere utilizzando la tecnica dei punti di fissità, all'inizio lentamente magari per darmi il tempo di capire cosa sto guardando e poi via via sempre più veloce, aumentando col tempo il campo visivo fin dove riesco.

Qualcuno mi conferma/smentisce questo iter di apprendimento? :shifty:
 
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view post Posted on 12/6/2012, 18:56     +1   -1
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riuscire a contare quante lettere presentano tutte quelle parole

Dovresti riuscire a focalizzare in un colpo solo un tot di parole, ti consiglio di partire dal un limite che ti è chiaro, magari da cinque alla volta, sempre senza tentare di leggere.
Allargare il campo visivo serve esclusivamente per evitare di leggere come alle scuole elementari perchè quando si aquisisce una certa automaticità gli occhi devono scorrere nella riga come uno scanner in modo fluido e non a scatti.


 
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