Hai letto il regolamento di questo forum?
Ti risponderò, in via eccezionalissima, perchè ci hai fatto molti complimenti!!!!
Tranne qualche rara eccezione di utenti prolissi (che per questo forum è solo un bene e purtroppo un qualcosa di raro) che descrivono le loro esperienze nei post di presentazione o in argomenti specifici, occorre condividere prima di aprire un topic, la propria esperienza di studio qualsiasi essa sia, oppure l'esperienza con le tecniche di memoria o anche nel tuo caso, raccontare il tuo percorso formativo con la lettura veloce (e riferimento testi).
Questo perchè chi arriva qui deve lasciare qualcosa di se, la propria esperienza più che le proprie conoscenze didattiche, questo forum tratta prima la pratica e poi la grammatica.
CITAZIONE
1) Ho visto indicato in diversi post su internet, anche quì, che si consiglia un tempo minimo di 10-20 minuti al giorno dedicati all'esercizio dell'ampliamento della zona di fuoco dell'occhio. La mia domanda è: nel caso avendone disponibilità si dedicasse un'ora o magari due a questo esercizio giornalmente i risultati sarebbero migliori o magari più rapidi? O sarebbe controproducente o inutile? Eventualmente sarebbe meglio suddividere in, tipo, 3 sezioni da mezz'ora ciascuna di esercizio o in una unica da 1h30' o sarebbe equivalente?
Occorre diventare consapevoli che gli occhi si muovono e producono sforzi fisici, questi sforzi fisici hanno un limite massimo facilmente determinabile come quando ci stanchiamo per altri sforzi fisici.
Quindi lo sai solo tu quanto puoi reggere allo sforzo, ma ci sono altri fattori da considerare quando si ha che fare con la lettura veloce. Prova ad eseguire dei test di lettura (anche di cinque minuti) la mattina appena alzato, poi a mezza mattinata, dopo mangiato, nel pomeriggio e la sera prima di andare a letto. Questo serve per capire che la lettura veloce ha dei ritmi variabili in base anche alla giornata oltre che alla luminosità. Tutte cosa che solo tu puoi verificare, testare e raccogliere dati sulle tue performance in modo da mettere la bandierina "limite attuale".
Allenati quanto senti di allenarti ma se senti affaticamento oculare fermati e riposati immediatamente, utilizza anche il percorso visivo per il riposo nella sezione della lettura veloce.
Quello che è certo che più riduciamo i movimenti oculari più possiamo aumentare le performance di lettura.
CITAZIONE
2) Ho trovato diverse volte su questo forum il consiglio di utilizzare (soprattutto per chi sta in città, perché stando in campagna per me manca proprio il soggetto diciamo
) come esercizio il conteggio delle finestre dei palazzi per l'ampliamento della zona di fuoco, la domanda che vorrei fare è: è possibile usare verosimilmente qualsiasi cosa? Mi spiego meglio, potrei utilizzare anche una pagina di un testo qualsiasi, virtuale o cartaceo, anche questo stesso post per dire, soffermarmi su una parola qualsiasi e cercare di vedere le lettere circostanti continuando a guardarla fissa? O cercare di contare le foglie su un ramo di un albero fissandone unicamente una ad esempio? Il risultato sarebbe ottimale comunque? E ancora, c'è un soggetto in particolare che aiuta a raggiungere lo scopo (ad esempio i testi, le finestre dei palazzi, le foglie, ecc.) o siamo grossomodo lì?
Personalmente credo che sia più importante allargare il campo visivo direttamente osservando il mondo reale più che utilizzare dei libri. Imparare a percepire più informazioni in un colpo solo è possibile solamente allenandosi continuamente. Deve diventare una nuova abitudine di vedere e non solo nella lettura.
Quindi se sul un tavolo vedi sette oggetti, ad esempio, devi essere in grado in un lampo di contarli tutti e sette all'istante. Idem se sei per la strada e se vedi delle macchine posteggiate.
Sviluppare la capacità di percepire un tot di elementi in un colpo solo allarga il campo visivo.
Purtroppo i limiti che abbiamo sono istituzionalizzati dalla società.
Si impara a leggere ad una lettera alla volta e si progredisce sino ad una parola alla volta, questo è il ritmo che apprendiamo da bambini ed è il freno che limita la nostra lettura da adulti.
Siamo in grado di percepire ed elaborare visivamente molte più cose di quello che ci hanno abituati a vedere e pensare, è solo questione di iniziare a cambiare le abitudini e consolidarle in modo permanente.
Inizialmente è un po come camminare con delle scarpe ortopediche per correggere la camminata. Si cammina male, danno fastidio i piedi, le gambe e le ginocchia, ma con il tempo nemmeno tutto questo sparirà e nemmeno ci faremo più caso.
Quando poi toglieremo le scarpe ortopediche la nostra camminata sarà migliore e del tutto naturale.