matematica/cervello negato?

Ciao scusate, volevo dire una cosa per un problema ''strano'' che ho io; io devo ancora dare l'esame di matematica, il punto è che non l'ho ancora passato sebbene lo abbia gia fatto molte volte e abbia sempre ricordato molte delle regole fondamentali a memoria (anche senza usare dei metodi mnemonici, questo perchè le ho ripassate un sacco di volte negli anni passati). avevo già scritto qualcosa sull'argomento ''matematica'' su questo forum, e mi è stato risposto che per quanto riguarda la matematica, il fatto di non passare un esame è u problema di comprensione.
Allora, il fatto è che secondo me io sono un caso particolare(in senso negativo), ora spiego: se fosse un problema di comprensione, questo significa che quando leggo la funzione, o il limite, la disequazione da risolvere, io non dovrei neanche sapere come si comincia.
Volevo specificare che nella mia facoltà questo esame di matematica si chiama matematica di BASE, questo per dire che il livello di difficoltà di matematica non è poi cosi alto.
Sarebbe poco meno di analisi 1 e poco di piu della matematica del liceo.
Praticamente questo esame non riesco a passarlo non tanto per il fatto che resto li come un baccalà davanti all'esercizio(anche perchè per risolvere per esempio un limite una volta che sai le regole che in tutto saranno 9 non è che ci voglia chissà che cervello), piu che altro sbaglio le cavolate, per esempio:
4 x 8= 48
-6 +5=11
errori di lettura nella riga della matrice(praticamente scrivo l'operazione fatta nella riga sotto, nella riga sopra)
errori di lettura dei grafici.
Insomma queste cavolate sbaglio, nell'ultimo esame che ho dato a causa di questi errori non ho passato l'esame, la sufficienza era 15, io ho preso 10...se non avessi sbagliato quelle cose avrei preso 17.
Pensate che è da ben2 anni che nel tempo libero faccio esercizi di matematica e quelli che proprio non vengono li metto su un forum di matematici che mi aiutano, gli esercizi che faccio a casa sono gli stessi di quelli dell'esame quindi in teoria dopo 2 anni di esercizi un esame di matematica di base dovrei passarlo tranquillamente.
Leggo spesso che il cervello si sviluppa, anche nel campo delle mnemotecniche ho letto che il cervello si sviluppa in base all'allenamento, e per questo motivo la memoria migliora, ho letto la stessa cosa anche per la matematica, cioè una persona dovrebbe iniziare con calcoli facili e poi riuscire a fare anche quelli piu difficili.
é anche vero che non siamo tutti uguali quindi una persona puo essere piu portata rispetto a un'altra, ma qui non si sta parlando di ingegneria aeronautica, qui si tratta di un esame che come ho gia detto è poco meno di analisi 1. Sbaglio anche le moltipliacazioni(pur sapendole fare ovviamente), sono tutti errori di distrazione che però continuo a fare, e li faccio veramente troppo spesso. Quindi è possibile che invece non sia vero il fatto che il cervello si ''sviluppi''(il mio cervello intendo) con la matematica e che sia negato dalla nascita per questa materia?

Io veramente non voglio ne abbandonare ne cambiare facoltà, io voglio assolutamente continuare, quello che dicevo nel post precedente è leggermente diverso.
Io NON ho un preciso argomento che non so, anche perchè sono gia 2 anni che mi faccio aiutare in un forum di matematica per gli esercizi che sbaglio, e io per conto mio continuo a esercitarmi.
Se fosse un problema in un argomento, è logico che avrei gia cercato di studiarlo meglio per conto mio, ma qui si tratta di sbagliare per continui errori di distrazione.
Tuttora io NON so alla perfezione matematica ma comunque in teoria dovrei essere capace a passarla, perchè come ho gia detto la so abbastanza.Cioè nella totalità di un esame non pretendo di fare il 100% giusto, ma minimo un 70. Invece questo non succede a causa degli errori che ho scritto nel post di prima, cioè 4x8=48, -6+5=11, errori di lettura fra le righe della matrice, cioè tutte cavolate.
Quindi è per questo motivo che io NON ho un argomento da studiare meglio, perchè al massimo studio le regole che ogni tanto dimentico ma in realtà le procedure da seguire le conosco piu o meno tutte negli esercizi che ho.
QUindi NON RIESCO a risolvere tutti questi errori che avvengono SPESSO e A CASO.

Verdemente da quello che scrivi sembra proprio che tu abbia problemi di attenzione, o meglio, probabilmnete la tua mente tende a vagare, a prendere la tangente, mentre esegui un compito pensi ad altro e vai un pò "in automatico" commettendo così continue sviste. A mio parere più che sulla matematica dovresti lavorare sulla tua capacità di mantenere l'attenzione focalizzata su un argomento senza che il pensiero divaghi su altro. A questo scopo potrebbe esserti utile un pò di meditazione, imparare a fare il vuoto mentale, a non seguire i pensieri passeggeri ma rimanere centrato su te stesso.
Più semplicemente puoi iniziare ad esercitarti nel rimanere presente, guardati attorno e osserva, cerca di vivere pienamente il presente, non eseguire azioni automatiche ma fai in modo che ogni cosa sia eseguita in modo consapevole. Ad esempio potresti forzarti a fare le azioni quotidiane in modo più lento del normale in modo da dover pensare a quello che fai, o usare la mano sinistra per mangiare o lavarti i denti, prendere oggetti etc. Insomma, cerca di disimparare gli automatismi che è vero, sono utili, ma ti distraggono dal momento presente, rimani vigile, quando sei entrato in casa cosa hai fatto? Dove hai messo le chiavi? Dove hai parcheggiato l'auto? Durante la giornata quante volte sei andato al bagno? Quante persone hai incontrato? Quanti soldi hai speso? Queste domande sono solo esempi per rendere l'idea degli esercizi che ti consiglio di fare.
I tuoi insuccessi in matematica non sono a mio parere un segno di incapacità ma probabilmente quegli esercizi sono fin troppo semplici per le tue capacità così il tuo subconscio li sottovaluta e si cerca qualcosa da fare nel frattempo

Se non mi sbaglio questi
sono dei lapsus. Sei tu quello che vede in un 4x8 un 48,perchè il tuo subconscio in un certo modo lo vuole.
Anche in classe mia ci sono alcuni ragazzi come te che VOGLIONO andare bene in matematica,passare il compito in classe,studiano ogni giorno e ciononstante non ottengono neppure un voto vicino alla sufficienza.
Se vuoi un mio consiglio dovresti cambiare il tuo modo di vedere le cose,in matematica. Quando si dice che facendo esercizi si affina il cervello, ci si scorda sempre di dire 'facendo un esercizio devi però sapere ciò che fai '.
Quindi se passi uno o due giorni o addirittura un anno ad esercitarti, risolvendo a memoria,con la maniera canonica è normale che tu all'esame non riesca a risolvere nulla!!
Cavolo(scusate ) ma

Guarda qui:
http://olimpiadi.sns.it/area_download--2.html
Scarica un file da Gara di Febbraio.
Guarda gli esercizi e prova a farne almeno uno(in fondo ci sono i dimostrativi che sono leggermente più difficili degli altri).
Se ti sembrano facili allora vai a quelli di cesenatico...

Se ti piacciono,questo è l'importante,e gli riesci a fare, la matematica fa per te e non sei assolutamente negato(come dici).

Nota che questi esercizi richiedono le conoscenze di base del liceo e la cosa più sorpendente molta gente,anche universitari considerati bravi,non riesce a risolverli. Non uscirtene,per piacere,dicendo 'se quelli non li rislvono allora io che faccio!!!'. Ti assicuro,e ne ho la prova in classe mia,che gente con la sufficienza in mate,e considerata stupida perchè fa domande stupide,gli riesce a fare tranquillamente!
Quindi non scoraggiarti se all'inizio sembrano poco digeribili.

So che non rientra nel tuo programma ma secondo me questo tipo di esercizi aiuta ad affinare il proprio intuito matematico in modo che IL MODO DI VEDERE LE COSE CAMBIA(non sto urlando ). E solo allora,CON UNA CORRETTA E LUCIDA COMPRENSIONE DELLA TEORIA,potrei passare bendato non solo questo di esame,ma pure tutti quelli futuri!!

Ho letto le risposte, cacchio quella di egineg fa pensare...nel senso che sono cose molto strane, cioè ovviamente io non sarei mai andato a pensare a cose simili.
Da quello che ho capito in un certo senso cè un legame fra la distrazione in generale e i comportamenti che si assumono, non è detto che sia questo il mio caso, certo che però è interessante. Ho gia iniziato comunque a seguire quei consigli, ci sto provando man mano.
Volevo appunto chiedere a egineg se è uno psicologo.
Poi a proposito del secondo post di max-memory:
e ma cavolo, detto cosi sembra che mi lamento e basta.
Scusa ma quando va male qualcosa è normale che a uno un po gli girano le scatole.
Adesso a parte gli scherzi:sto rinunciando a un sacco di cose per pagare la tassa dell'università quindi non è che puoi pensare che sia sempre di ottimo umore.
Per giunta tieni conto che se fossi uno di quelli che si lamenta e basta, non avrei neanche provato a mettermi per conto mio a casa a fare da anni esercizi di matematica, molto probabilmente se non accettasssi i miei errori non avrei neanche avuto il buon senso di farmi aiutare in un forum di matematici quando non mi venivano gli esercizi, anzi avrei assunto un atteggiamento di questo tipo: ''ma no, io la matematica già la so, se mi bocciano è perchè è tutta sfiga''(per esempio).
Quindi se io in questo forum ho scritto i ''casini'' che ho in matematica non è per lamentarmi, altrimenti se volessi lamentarmi avrei potuto farlo per esempio su msn o su un forum qualsiasi. Ho scritto queste cose apposta su questo forum perchè anche se in realtà questo sito è piu specifico per tutto cio che concerne la memoria, ho pensato che molto probabilmente in fatto di apprendimento ne sapete piu voi di me no?Se no a chi cavolo le chiedo ste cose?Pensi che non abbia mai provato a chiedere a professori, ingegneri o altri?La risposta che mi è stata data è sempre quella:''La prossima volta stai piu attento''. Secondo te dirmi di stare piu attento serve a qualcosa?No perchè lo so gia che devo stare piu attento ma se sbaglio lo stesso che faccio?....Capito?è in realtà perchè voglio risolvere il problema il fatto che scriva in questo forum(poi il fatto che un po mi girano, è anche normale:))Va be ok passiamo alla terza risposta:
Sinceramente qua non saprei cosa dire perchè potrebbe anche darsi che quegli esercizi cambiano il modo di vedere la maematica, il problema è che al massimo quegli esercizi dovrei farli in momenti in cui non ho niente da fare, altrimenti ci sarebbe il rischio di non avere piu tempo per studiare invece il mio programma.
COmunque sia non vedo neanche una funzione da risolvere in quei testi, che per me è fondamentale risolvere correttamente le funzioni. Bo va be quando avro tempo gli darò un'occhiata.
grazie
Ciao

ok grazie

Muahahah