Comprendere le difficoltà delle tecniche di memoria: Vincere gli ostacoli dei cambiamentiLa maggior parte delle persone che si affacciano al mondo delle mnemotecniche di solito comprendono poco le difficoltà che si possono incontrare durante un percorso formativo che serve ad apprendere come memorizzare molte informazioni senza difficoltà.
La percentuale di abbandono da questa materia, o meglio, da questo miglioramento delle proprie abilità nel ricordare è molto alta, sembra addirittura superare abbondantemente il 90%.
Pochi fortunati riescono ad entrare nel meccanismo e ad ottenere risultati straordinari che stupirebbero qualsiasi persona.
Nei corsi di memoria che si vendono on-line, in libreria, o che sono fatti dal vivo difficilmente viene trattato l'argomento "essere consapevoli delle difficoltà delle mnemotecniche.
Le classiche frasi fatte che si sentono sono le solite, ossia, che occorre praticare per un certo tempo per acquisire l'abilità e generare l'abitudine.
Ovviamente può facile a dire che ha fare.
Ogni volta che decidiamo di imparare qualcosa, indipendentemente dalla materia, da un’arte, o da un qualcosa di pratico ci troviamo davanti a delle difficoltà che possono scoraggiarci, questo perché nell'educazione cha abbiamo ricevuto mancano alcune conoscenze di base, su come funziona il nostro cervello e su come possa raggiungere determinati risultati. Se osservassimo meglio il nostro passato, potremmo ricordare benissimo quante cose abbiamo imparato nella vita. Metterci in piedi, camminare, andare in bicicletta, imparare a leggere, a scrivere, a contare, ecc.. ecc...., tante cose che per noi adesso sono scontate ma che in passato hanno incontrato moltissime difficoltà che alla fine abbiamo superato gradatamente.
Ogni novità, ogni cambiamento, ogni cosa che impariamo influisce sul nostro cervello permettendo di ristrutturare nuove esperienze e di consolidarle in un determinato periodo di tempo.
Passando subito ad un esempio molto pratico che chiunque può sperimentare da se, in modo che possiate diventare consapevoli di cosa succede quando ci troviamo davanti a qualcosa di nuovo, provate, se ovviamente ci riuscite, a mangiare, a lavarvi i denti, a pettinarvi, ..., per un giorno intero con la mano sinistra (o destra se siete mancini). Questo esempio che può apparire strano a qualcuno, è un’idea di cosa significa imparare a padroneggiare con le tecniche di memoria e serve per ottenere la consapevolezza di come i nostri schemi abitudinari sono riusciti spesso ad influenzare negativamente quando vogliamo imparare qualcosa di nuovo da mettere in pratica.
Quando si sperimenta un qualcosa di simile, ci si può rendere facilmente conto da se come le abitudini che abbiamo tendano a riportare tutto alla "normalità", anche il solo limitarsi all'utilizzo della mano sinistra (o destra per i mancini) per mangiare o per lavarsi i denti, ad esempio farà entrare in gioco dei meccanismi mentali che svilupperanno una certa forza in opposizione alla nostra volontà. Provare per credere!
Quando si cerca di imparare le mnemotecniche, ci si trova nella medesima situazione, ossia, si obbliga il proprio cervello a ragionare in maniera totalmente differente e al di fuori dei nostri schemi abitudinari. Per questo motivo molti si arrendono e trovano la scusa che è complicato oppure, peggio ancora, che non serva a nulla. Pregiudizi, preconcetti, mancanza di fiducia nelle proprie capacità causeranno il nostro fallimento e giustificheranno l'abbandono di quello che avremmo voluto inizialmente imparare.
Questi consigli sono validi anche per altri tipi d’apprendimento e non solo per imparare le tecniche di memoria, quando decidiamo di imparare qualcosa di nuovo, occorre essere consapevoli al 100% che le difficoltà sono causate, nella maggior parte dei casi, dal nostro modo di vedere le cose e soprattutto dalle nostre abitudini che tenderanno a metterci i bastoni tra le ruote.
Se riusciamo ad ottenere una mente più elastica vincendo i nostri schemi comportamentali e abitudinari, saremo in grado di ottenere moltissimi cambiamenti che permetteranno di aumentare la nostra autostima e ovviamente la sicurezza in noi stessi.
Spesso la motivazione può influire limitatamente su quello che ci piacerebbe ottenere ed avere un’energia insufficiente per conquistare un determinato obiettivo come, ad esempio, imparare a memorizzare a comando e senza difficoltà.
Se riusciamo ad entrare in quest'ottica, capendo come i nostri limiti ci frenano, tutto alla fine diventerà più semplice.
Ovviamente il fattore tempo è una variabile soggettiva ma ogni essere umano è in grado di ottenere, anche poco alla volta ma quotidianamente, enormi e soddisfacenti cambiamenti.