Apprendere l'uso di un software

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view post Posted on 23/8/2010, 15:29     +1   -1
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Buongiorno Memory, posso chiamarti così? :)
Mi sono messo adesso ad apprendere l'uso di un software di grafica 3D che non è dei più semplici.
Ho manuali e corsi video... ora vorrei studiare un piano di battaglia fin dall'inizio per imparare ad utilizzarlo nel minor tempo possibile e nel migliore dei modi. Spero che tu possa darmi una mano nel suggerirmi le tecniche di apprendimento migliori.
Grazie :)
 
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view post Posted on 23/8/2010, 16:37     +1   -1
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CITAZIONE (_Doc @ 23/8/2010, 16:29)
Buongiorno Memory, posso chiamarti così? :)
Mi sono messo adesso ad apprendere l'uso di un software di grafica 3D che non è dei più semplici.
Ho manuali e corsi video... ora vorrei studiare un piano di battaglia fin dall'inizio per imparare ad utilizzarlo nel minor tempo possibile e nel migliore dei modi. Spero che tu possa darmi una mano nel suggerirmi le tecniche di apprendimento migliori.
Grazie :)

Va bene memory o anche massimo,

l'apprendimento di un software è molto diverso che studiare un libro in quanto la pratica è l'unico strumento efficacie per raggiungere un certo livello. Per quanto riguarda l'intuitività, al giorno d'oggi, siamo molto facilitati perché nella costruzione di un sofware i team che lo progettano comprendono anche una parte riguardante l'intuitività del programma da parte dell'utente, anche se poi alla fine sono pochi quelli che comprendono questa funzione.
L'apprendimento di un software coinvolge anche la memoria procedurale, oltre quella visiva (diciamo multimediale), con la ripetitività dei movimenti del mouse e l'interazione con il programma apprendiamo più o meno nello stesso modo di quando impariamo ad usare l'automobile o di preparare un caffe sino a versarlo in un bicchiere e berlo.

Nei manuali di guida ai software si spendono troppe parole per spiegare le funzioni ecc...ecc... mentre sarebbe sufficiente partire con la pratica immediata.
Ossia dei video che ti mostrano visivamente l'azione in modo veloce ed efficacie.
Ad esempio, nei video tutorial come questi che si trovano facilmente su youtube, puoi facilmente capire la funzione della cinematica inversa, utilizzata in diversi programmi di grafica.



Questo video della durata di 5 minuti, abbondantemente prolisso, può essere ristretto in meno di un minuto limitandosi alla sole mosse visive che si devono compiere per ottenere il movimento di un oggetto attraverso la cinematica inversa.
Se vuoi un metodo per imparare in modo automatico e più veloce rispetto alla solita rottura delle spiegazioni verbali devi costruirti la tua guida personale visiva. Per fare questo devi essere in grado di utilizzare un altro software molto semplice per registrare i tuoi lavori dal desktop.
Le meccaniche dell'utilizzo di un sofware possono essere dimenticate se hai discontinuità nell'apprendimento, ma se hai la tua guida personale visiva sulle mosse che devi fare per ottenere un certo risultato, ti basteranno pochi minuti al giorno per rinfrescare ore di lezione.
Diciamo che è può essere paragonato al "fare un torta di mele" attraverso un video di se stessi dopo averlo visto da un altro video che ci ha guidato.

Se mi indichi il sofware che vuoi imparare potrei provare a farti un esempio visivo.
 
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view post Posted on 23/8/2010, 16:44     +1   -1
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view post Posted on 23/8/2010, 19:15     +1   -1
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Ok... vorrei memorizzare i comandi delle icone, la localizzazione degli stessi, le scorciatoie da tastiera e altre cosette.. che mi consigli?
Ho iniziato a memorizzare alcune lezioni tramite mappa mentale di Buzan... consigli in merito?
 
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view post Posted on 23/8/2010, 21:53     +1   -1
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Per imparare a digitare sulla tastiera senza guardarla, quindi a 10 dita invece che a due dita,
nelle scuole superiori di molti anni fa facevano coprire la tastiera con un foglio, e l'apprendista dattilografa/o poteva guardare la posizione dei tasti in un foglio a parte dov'era disegnata la tastiera.
Attraverso poi delle combinazioni di parole, come: la mammma sala la salsa ed altre che coordinavano i movimenti delle mani si poteva ottenere facilmente una certa scioltezza nella digitazione.
Con il tempo e la pratica la dattilografa acquisiva il movimento automatico delle mani nello spazio della tastiera, muovendo le dita automaticamente senza avere coscienza delle lettere che stava digitando sino ad arrivare a velocità di 3/4 battute al secondo.

Allo stesso modo si deve imparare ad utilizzare un software perchè la memoria che viene coinvolta oltra a quella visiva è quella procedurale.

Le mappe di buzan possono essere paragonate al foglio di riferimento esterno dove era stampata la posizione delle lettere della tastiera.
Il sistema più efficacie è l'acquisizione degli automatismi che ti portano ad un certo risultato e questo lo puoi ottenere in due modi:
- con la pratica continua
- guardando quello che precedentemente hai fatto per ottenere un certo risultato

Ti riconsiglio quindi di fare un recording del tuo desktop mentre studi e ti eserciti con 3dmax per immortalare quelle procedure che ti permettono, ad esempio, di ottenere un omino che cammina in uno spazio immaginario.

Devi considerare che alcune memorizzazioni sono propedeutiche ad altre e di conseguenza si ottiene la specializzazione con il tempo.
Prendi ad esempio lo stare in equilibrio, il camminare, l'andare in bicicletta, andare in motorino sono tutte specializzazioni sequenziali.

Rivedere ciò che hai fatto coinvolge la memoria della realtà, il tuo vissuto e le tue elaborazioni. E' il sistema più efficacie se si vuole imparare alla svelta e lascia anche dei preziosi lavori che abbiamo svolto e che in futuro potrebbero esserci utili.
CITAZIONE
Ok... vorrei memorizzare i comandi delle icone, la localizzazione degli stessi, le scorciatoie da tastiera e altre cosette.. che mi consigli?

Per memorizzare tutte le icone presenti sul desktopo dovresti creare uno schedario e associare ogni icona ad ogni oggetto dello schedario ma a parer mio e per esperienza credo che con la pratica acquisirai le icone e le scorciatoie di tastiera in modo automatico.
Comunque amche in questo caso vale sempre la regola della dattilografa.
 
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view post Posted on 24/8/2010, 08:12     +1   -1
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Per imparare a digitare sulla tastiera senza guardarla, quindi a 10 dita invece che a due dita,
nelle scuole superiori di molti anni fa facevano coprire la tastiera con un foglio, e l'apprendista dattilografa/o poteva guardare la posizione dei tasti in un foglio a parte dov'era disegnata la tastiera.
Attraverso poi delle combinazioni di parole, come: la mammma sala la salsa ed altre che coordinavano i movimenti delle mani si poteva ottenere facilmente una certa scioltezza nella digitazione.
Con il tempo e la pratica la dattilografa acquisiva il movimento automatico delle mani nello spazio della tastiera, muovendo le dita automaticamente senza avere coscienza delle lettere che stava digitando sino ad arrivare a velocità di 3/4 battute al secondo.

Vero! Io l'ho usato quel metodo. Avevo finito le superiori e attendendo di partire per il servizio di leva, ho preso un libro di dattilografia di mio fratello ragioniere e mi sono fatto tutti gli esercizi. Per cui ora vado piuttosto veloce a scrivere e non guardo mai la tastiera :)

Riguardo alla revisione, se la faccio mentale a fine sessione non è più rapido?
 
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view post Posted on 24/8/2010, 08:20     +1   -1
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Riguardo alla revisione, se la faccio mentale a fine sessione non è più rapido?

Vedilo come un investimento il recording e il taglia e cuci della lezione.
"Investi 10 ore questo mese per risparmiarne 100 durante l'anno"
Se poi hai una memoria visiva incredibile che non si cancella e soprattutto non si modica allora puoi sfruttare la revisione mentale.
 
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