Posts written by Massimiliano-Masala

view post Posted: 7/4/2023, 20:01     Perché dimentichiamo i nomi delle persone? - Memoria e apprendimento dai quarantanni in su
Perché dimentichiamo i nomi delle persone?



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Nella vita ho sentito molte volte: da quando ero piccolo fino a oggi, persone lamentarsi del fatto di dimenticare i nomi delle persone che conoscono. Questo appare spesso quasi come un handicap mentale, ma comunque accettato e con cui tutti, incluso il sottoscritto, conviviamo tranquillamente, visto che può capitare quando meno ce lo aspettiamo, di essere in una situazione spiacevole dove abbiamo dimenticato il nome di qualcuno che abbiamo appena conosciuto o anche in un altro momento.

Ricordare i nomi e i cognomi associati a dei volti è un'operazione abbastanza complessa se non si utilizza una strategia di memoria o non si possiede un'abilità innata per memorizzare i nomi e i volti. Probabilmente tutti, o quasi, avranno l'esperienza spiacevole di parlare con qualcuno o salutare qualcuno di cui non ricordano il nome.

A meno che ricordare i nomi e i cognomi e associarli ai volti sia necessario per il proprio lavoro o per partecipare a una gara di memoria, imparare una tecnica di memoria per questo scopo non servirà a nulla. Infatti, se non si rientra in queste categorie, si dimenticherà comunque sia la tecnica che si è imparata, sia il nome della persona con cui si sta parlando o che ci sta salutando.

Ma perché ci ricordiamo il volto di una persona che sappiamo di conoscere e dimentichiamo il nome, il cognome o entrambi?"

Semplicemente perché abbiamo a che fare con due tipi di informazioni: quelle della memoria visiva e quelle della memoria del linguaggio, che sono due tipi di memoria che si combinano con molta più difficoltà rispetto all'associazione tra due informazioni visive. Infatti, chi utilizza una strategia di memoria o una mnemotecnica dovrà necessariamente convertire il nome e cognome di una persona in informazioni visive, o dovrà associare il nome di una persona a qualcosa che gli è già noto. Ad esempio, se il nome fosse Fabrizio, potrebbe visualizzare qualcuno che ha lo stesso nome e immaginarli insieme mentre fanno qualcosa. In questo modo si crea un'associazione molto potente, perché si utilizza già un ricordo a lungo termine della nostra memoria.

Ma nel caso in cui non ci venisse in mente nessuno con il nome Fabrizio o non avessimo nessun conoscente con questo nome, come potremmo memorizzare il nome della persona? Volendo, potremmo immaginare nostro zio che fa il fabbro e associarlo quindi alla persona che si è appena presentata (ad esempio).

Il problema principale in una situazione in cui conosciamo il nome e il cognome di una persona è che sicuramente lo dimenticheremo se non subito, nel giro di poco tempo, se non lo ripetiamo mentalmente per un certo numero di volte durante la giornata e anche nei giorni successivi. Ma anche il fatto di memorizzare il nome di una persona e il suo volto con una tecnica di memoria non darà nessuna sicurezza che, quando rivedremo quella persona magari dopo qualche mese, ci ricorderemo il suo nome perché abbiamo usato una mnemotecnica. Questo perché tutti gli esseri umani (quelli esclusi sono umani con intelligenza aliena) tendono a dimenticare nel tempo la maggior parte del loro vissuto, ignorando completamente che la loro coscienza ha solo accesso ad una piccolissima parte dei nostri ricordi. Quello che ricordiamo a livello cosciente spesso è perché ci è molto familiare o fa parte del nostro modo di essere, di fare, di pensare e di ricordare in un certo modo."

Dimenticare è un processo biologico, così come ricordare, e ancora oggi la scienza non ha compreso del tutto il suo funzionamento. Tuttavia, per esperienza personale, credo che dietro ogni dimenticanza ci sia sempre un motivo. Questo motivo può essere scoperto solo da coloro che sono curiosi di capire perché la loro memoria "zoppica". Chi non è curioso può arrangiarsi nel ricordare in altri modi, senza dover diventare un mnemonista, un campione di memoria o un esperto di memorizzazione.

Memorizzare nomi e volti non è proprio come memorizzare numeri o parole, è un po' più complesso. Anche se ci sono persone che fanno sembrare facile questo tipo di memorizzazione utilizzando le tecniche di memoria, non è assolutamente così. Ricordare nomi e volti significa acquisire un'abilità mentale predisposta a memorizzare questo tipo di informazioni. Ciò richiede l'utilizzo di diverse abilità mentali come il ragionamento, la memoria visiva e la capacità di convertire informazioni visive in informazioni del linguaggio e viceversa. Pertanto, solo in apparenza questa cosa può sembrare semplice, ma in realtà non lo è affatto.

In sintesi, se state cercando una strategia o una tecnica di memorizzazione per ricordare nomi e volti, siate consapevoli che se smetterete di pensarci e, soprattutto, di applicarla, sarà come non averla mai imparata, nella maggior parte dei casi.

Dal mio personale punto di vista, imparare a memorizzare nomi e volti è più un'opportunità per conoscere meglio il funzionamento della nostra memoria. Ogni volta che usciamo dai nostri soliti schemi di pensiero e di ricordo, ci rendiamo conto di quanto poco conosciamo realmente la nostra memoria, non dal punto di vista scientifico, ma dal punto di vista pratico e soggettivo.

Se dopo aver letto questo articolo non siete ancora scoraggiati dall'idea di voler imparare una strategia per ricordare nomi e volti in modo efficace, basta che utilizziate la keyword di ricerca "come memorizzare nomi e volti". Troverete un'infinità di informazioni, tra cui video, audio e testo, che vi diranno praticamente tutti le stesse cose su come imparare a memorizzare nomi e visi.







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Edited by Massimiliano-Masala - 10/4/2023, 20:37
view post Posted: 4/4/2023, 11:00     +1Perchè è uno spreco spendere soldi per un corso di memoria - Memoria e apprendimento dai quarantanni in su
Perchè è uno spreco spendere soldi per un corso di memoria


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In Italia i corsi di memoria spuntano fuori a fine anni novanta, da allora decine e decine di milioni di euro sono stati dati ad autoproclamati formatori della mnemonica fino ad oggi. Già oltre dieci anni fa in questo forum si metteva in guardia le persone interessate a questi argomenti di stare molto attente a certi formatori che chiedevano cifre esagerate per imparare a memorizzare un pugno di informazioni in più rispetto a quello che erano in grado di fare.

Ricordo certi personaggi (di cui alcuni ancora hanno il vizio di prendere in giro le persone) che promuovevano corsi di memoria in alcune città d'Italia, facendo esibizioni di memoria che poteva fare benissimo un bambino delle scuole elementari che aveva appreso la semplice tecnica dei loci. Tuttavia, l'ignoranza abissale degli italiani su questi argomenti faceva apparire una memorizzazione di una ventina di parole casuali o di una ventina di numeri, tutto in una volta, come qualcosa di incredibile. Poi, dopo queste prove mnemoniche da quattro soldi, si imbarcavano i malcapitati spettatori che sfortunatamente erano rimasti incuriositi, perché era vero che per loro memorizzare ad esempio quelle venti parole tutte in una volta risultava un'impresa impossibile. Ed ecco qui l'iscrizione e il costo del corso, che io personalmente non ho mai visto inferiore ai 500 euro (mi riferisco a quei corsi dove veniva allestito un teatrino di professionalità fasulla), sino ad arrivare a vedere corsi personalizzati a cifre superiori a 2500 euro.

Negli ultimi cinque anni, e con la comparsa del super campione di memoria internazionale Andrea Muzii negli ultimi tre anni, il mondo della formazione mnemonica a pagamento ha preso una rotta differente, dove una nuova generazione di formatori della memoria (anch'essi autoproclamati) ha dato una visione del mondo della mnemonica differente, sconfessando formatori che sono stati etichettati come "millantatori".

Personalmente, credo che questi nuovi formatori di tecniche di memoria siano diversi da molti di quelli vecchi, in quanto sono molto più trasparenti in quello che promuovono e che vendono, ma i prezzi dei loro corsi, a parer mio, sono qualcosa di veramente vergognoso. Sì, perché non si può pagare 500 o più euro per un video corso online e qualche ora di tutoraggio per imparare le tecniche di memoria.

Se qualcuno mi chiedesse se serve a qualcosa fare un corso di tecniche di memoria con il formatore XYZ o il campione di memoria pluridecorato di medaglie, risponderei probabilmente che i loro soldi sarebbero meglio spesi nell'acquisto di un computer, un tablet o uno smarphone. Non tanto per il fatto che stanno pagando esageratamente qualcosa che dovrebbe costare un quinto rispetto a quello che chiedono, ma per il fatto che su diecimila persone che frequentano quei corsi, forse solo una persona (mi sono tenuto largo), riuscirà veramente a memorizzare centinaia e centinaia di informazioni senza difficoltà con le conoscenze che ha appreso che sono l'uno per cento, rispetto al 99% del tempo che ha investito nella pratica per raggiungere un certo livello di memorizzazione.

In sintesi, i corsi di memoria a pagamento non servono proprio a niente, perché nella vita pratica non userete mai quelle tecniche che imparate da questi corsi, anche se quelle persone affermano che sia possibile farlo, non ci riuscirete. Il motivo è molto semplice: per imparare a memorizzare centinaia o migliaia di informazioni senza il pericolo di dimenticare, dovete praticare una specie di ascetismo mnemonico, un qualcosa che la quasi totalità delle persone non farà mai perché è troppo presa dagli affanni del vivere e diventerà velocemente consapevole che “quelle” tecniche di memoria imparate, nella vita pratica non servono proprio a niente.

Non mi credete? Provate a memorizzare con o senza una mnemotecnica dieci parole casuali nel vostro silenzio domestico o nel vostro studio, poi andate in pieno centro, in mezzo al caos, al rumore, al traffico, alle persone, e provate a memorizzare in quel contesto di "manicomio urbano" sempre dieci parole casuali (ovviamente non le stesse).
E' più o meno come correre su una pista di atletica e correre in città in mezzo alle persone che devi schivare sul marciapiede sino a che non dai i numeri e te ne torni a casa dalla disperazione.


Quindi se state pensando di acquistare un corso di memoria, riflettete sul fatto che per quanto riguarda questi argomenti potete trovare tutto quello che vi serve online in modo abbondante tra testo, audio e video, se poi siete persone che avete bisogno sempre di un babysitter didattico e il prezzo del corso per voi è una sciocchezza perché costa meno del vostro smartphone, beh, allora probabilmente siete il target giusto per questi formatori.

Edited by Massimiliano-Masala - 5/4/2023, 08:59
view post Posted: 26/3/2023, 14:14     Buonasera - Presentazioni 2023
CITAZIONE
Il fatto è che io non ho la più pallida idea di loci e palazzi della memoria.

Non saprei neanche da dove cominciare per costruirne uno...

Beh allora buona fortuna con la memorizzazione di quelle informazioni con logaritmi.
view post Posted: 26/3/2023, 04:34     Buonasera - Presentazioni 2023
Personalmente io utilizzerei un altro sistema ma la memorizzazione è soggettiva, poi ognuno sceglie la strategia e applica la tecnica di memoria che gli sembra meglio.

Il tuo PDF manca di un mini prontuario sulla tecnica utilizzata, hai dato per scontato che io capissi subito il tipo di conversione in immagini che è stato fatto?

log(3) = 0.47712
Io questo l'avrei memorizzato in questo modo

log=luogo
3: un immagine visiva di uno dei miei mini schedari visivi 0-9

poi divido 04-77-12 e utilizzando la schedario visivo fonetico ottengo subito: SERRA-CUCU-DAMA

Tutta queste informazioni visive nel preciso ordine di come si presentano scritte, le memorizzo poi in un unico loco.

Quando poi devo ricordarmi log(3) = 0.47712, basta che vado nel loco uno della mia tecnica e rivedo le quattro immagini in ordine. l'immagine che rappresenta il 3 (un seno di una donna ma anche un sedere, o qualcos'altro di simile che ricordi il numero tre), l'immagine di una SERRA, un uccello che fa CUCU e magari che dopo gioca pure a DAMA. Stop. Finito.
Perchè devo aver bisogno di scrivermi una storiella? Se devo memorizzare la storiella poi devo ricordarmi anche la storiella, sono informazioni scritte in più che devo ricordare.

LOCO1-SENO-SERRA-CUCU-DAMA. La conversione è immediata. La storiella non ha bisogno di essere scritta, la si crea spontaneamente ogni volta che si percorre il luogo. E' un Deja-Vu, no un già letto!

"E' il LOCO dove si amMAZZA L'ARROTINO", è il modo indicato nella tabella pdf nel tuo link per ricordare: log(3) =0.47712


Personalmente credo che quel PDF sia l'esempio di come rendere una memorizzazione più complessa di quello che dovrebbe essere.
Alla fine si devono memorizzare 97 frasi. Io credo che chi ha partorito una memorizzazione del genere o è un professionista già ben rodato per questo tipo di memorizzazione, oppure è una persona che non ha la più pallida idea di quello che vorrebbe fare senza minimamente considerare quanto tempo impiegherà nel farlo e successivamente quando (e non quanto) nei giorni successivi dovrà ripetere.

Comunque se tu riuscissi a memorizzare tutta quella roba fammi sapere quanto tempo hai impiegato, sicuramente uno come Muzii impiega poco tempo a memorizzare sequendo il metodo del pdf ma una persona "normale" (nel senso che non è un campione di memoria fuoriclasse come Andrea Muzii), forse non gli basta un intera giornata anche se conosce le tecniche di memoria.
view post Posted: 26/3/2023, 03:28     Buonasera - Presentazioni 2023
Benvenuto,

per memorizzare lunghe liste di numeri, formule, tavole logaritmiche, ecc., occorre conoscere le basi delle mnemotecniche che detto cosi sembra chissà che cosa ma in realtà è molto semplice a livello teorico. Riducendo all'osso, devi convertire le informazioni numeriche e letterali (con tutti i simboli matematici che devi ricordare) in immagini. Il passo successivo può essere, o associare le immagini tra di loro, o utilizzare una tecnica di memoria strutturata come ad esempio la tecnica dei loci, il palazzo della memoria, lo schedario visivo, per associare tutte le immagini utilizzando però un ricordo a lungo termine già precostruito.

Per evitare di farti perdere tempo, ti posso dire che se non riesci a comprendere bene cosa significa convertire il linguaggio scritto in immagini e come si deve articolare il tuo modo di pensare per ricordare usando queste strategie di memoria, puoi imparare tutte le tecniche di memoria che vuoi ma non ti serviranno a niente se ti manca quella conoscenza che puoi apprendere solo con l'esperienza diretta.

Nell'altro messaggio perso hai parlato dello schedario mentale di Muzii, di cui non ho la più pallida idea di cosa sia lo "Schedario mentale di Muzii", comunque non hai specificato quanto vorresti tenere in testa le informazioni che vuoi memorizzare, giorni, mesi, anni, decenni?

Non mi sembra che tu abbia le idee molto chiare, da Muzii cosa avresti imparato?
view post Posted: 8/2/2023, 10:25     Ciao a tutti - Presentazioni 2023
Prego.
Torna a trovarci quando avrai delle argomentazioni più interessanti e produttive da proporre.

ciao
max
view post Posted: 7/2/2023, 17:26     Ciao a tutti - Presentazioni 2023
CITAZIONE
lei cosa consiglia

Sono un lui non una lei. Il rapporto tra le persone in questo forum è orrizzontale, indipendentemente dall'età o che uno ha 50 lauree. Il grado più alto è quello dell'anzianità di "servizio" a questi argomenti. In sintesi ci si misura per esperienza diretta e indiretta più che conoscenza scritta che si è letto.

CITAZIONE
quindi per arrivare al punto lei cosa consiglia di non studiare più e lasciar perdere la bulimia da voto all'esame?non capisco dove vuole arrivare...

Ognuno è libero di scegliere da se quale gli sembra la strada migliore da seguire, se si fallisce (che fa parte della propria esperienza), si può ritentare ma bisogna avere ben in testa chiaro il perchè si è fallito.
Voglio solamente far capire a chi legge o chi leggerà in futuro questa nostra discussione che esistono dei limiti che non possono essere superati e questi limiti mentali sono completamente ignorati, sconosciuti. Quindi in sintesi, se hai tempo per pianificare uno studio mirato fatto a regola d'arte e il tempo per studiare tutto quello che serve per posizionarti in graduatoria in un concorso hai altissime possibilità di piazzarti bene. Se invece se uno che crede che potresti farcela nonostante manchi il tempo materiale (più i problemi degli affanni del vivere che premono psicologicamente in modo silenzioso), anche super motivato posso solo dire: "Buona Fortuna".

CITAZIONE
il forum si intitola imparare a ricordare,mi spiega quindi cosa si prefigge?

Lo scopo iniziale era quello di diffondere gratuitamente le conoscenze sulle tecniche di memoria, lettura veloce e metodi di studio. La ricchezza più grande di questo forum non sono le informazioni sulle tecniche di memoria, e su altre cose che può trovare dappertutto nel web e in più lingue, la ricchezza di questo forum sono le discussioni e soprattutto le esperienze dirette di studenti che seriamente hanno argomentato le loro difficoltà nello studio.
Se poi avessi letto bene il regolamento forse avresti intuito che questo forum ha svoltato su un altra direzione ma ha mantenuto il nome del sottodominio per non perdere popolarità. C'è stato un rinnovamento radicale nel forum ma trattiamo comunque sempre gli argomenti passati se capita.

CITAZIONE
mi spiega quindi cosa si prefigge?

Raccogliere esperienze di altre persone su problemi comuni per quanto riguarda ricordare ed apprendere. In modo che altri possano imparare dagli errori degli altri, o riconoscersi direttamente negli stessi problemi da studente (di qualsiasi età).

Qui tutte quelle s tro nzate sul metodo xyz, il metodo pan-per-focaccia, il metodo degli universitari con la fissa dei miracoli del cervello quantico, ecc..., ecc..., sono bollati come pacchetti preconfezionati del nulla assoluto. Poi ci può essere dietro il campione mondiale di memorizzazione di un libro alla stessa velocità di una fotocopiatrice, quello che riesce a soffiarsi il naso mentre scrive un romanzo con il piede destro mentre con il piede sinistro sbatte due uova. Quello che elegantemente getta fango sui suoi competitor con la stessa facilità di come una persona può mettere del sale in un alimento. O altri dalla faccia pulita che dispensano consigli gratuiti e poi ti chiedono di iscriverti magari al loro canale in abbonamento. Qui valgono meno di zero.
Ma potrei continuare....

Questo forum è quel poco di serio che ancora rimane nel mondo della mnemonica e dei metodi di studio, perchè non c'è il fine come business. Un qualcosa che forse nemmeno hai preso in considerazione. La pubblicità che vedi non genera entrate in questo forum.
view post Posted: 7/2/2023, 12:12     Ciao a tutti - Presentazioni 2023
L'unica cosa che può essere considerata utile quando si fallisce un concorso è l'esperienza sul campo nel fare i concorsi, per il resto si è sprecato solamente tempo, sopratutto se non c'è una continuazione nello studio per tentare altri concorsi.

Indipendentemente dal fatto che uno si sia impegnato o meno, questo non credo alzi le possibilità di successo, è solamente fortuna se si passa un concorso senza una preparazione sufficiente.
view post Posted: 7/2/2023, 00:25     Ciao a tutti - Presentazioni 2023
CITAZIONE
Siamo d'accordo ma chi deve fare un concorso deve fare i conti con una mole di materie che vuoi o non vuoi deve cercare di studiare, anche solo nelle linee generali;la consapevolezza di restare "senza benzina" la si ha già a priori,ma la soluzione non è nemmeno studiare bene solo una parte perché non basterebbe comunque.

Che significa "studiare bene"?

Come si può affermare di aver studiato bene per affrontare un esame?

Personalmente, credo (ma è solo il mio punto di vista) che, prima di iniziare un percorso di studio impegnativo con una scadenza, bisognerebbe avere consapevolezza della propria preparazione per gli argomenti da apprendere. Bisognerebbe anche avere un'idea chiara se il tempo a disposizione è sufficiente; altrimenti, diventa solo una scommessa.
view post Posted: 6/2/2023, 18:49     Ciao a tutti - Presentazioni 2023
CITAZIONE
diciamo che per rispondere all'ultima affermazione dico:il più tardi possibile

E' un pò come quando devi fare un viaggio in auto per parecchi chilometri e ignori completamente i consumi del tuo veicolo, più ovviamente tutto il resto.
view post Posted: 5/2/2023, 18:28     Ciao a tutti - Presentazioni 2023
Benvenuto.

E' un qualcosa che dico da almeno un decennio, probabilmente anche gli "attuali" formatori di mnemonica del momento diranno che le tecniche di memoria hanno la stessa utilità dei foglietti degli appunti che gli studenti si nascondono durante un esame scritto.
Questa è la loro utilità che a parer mio è una grande utilità, soprattutto negli esami scritti.

CITAZIONE
In particolare sto studiando utilizzando le ripetizioni programmate, 1 giorno,1 settimana, 1 mese, ma mi rendo conto che nonostante conosco gli argomenti non riesco ad esporli se non prima di aver visto le prime parole dell'argomento stesso, non so se sono stato chiaro.

Sei stato chiarissimo credo che tu possa benissimo entrare a far parte del gruppo: "Bulimici Intellettuali Anonimi" di questo forum. Studenti che si ingozzano di informazioni per poi rigurgitarle il meglio possibile per ottenere un voto.

Ti faccio una domanda molto semplice: "Quanto chilometri di seguito sei in grado di camminare senza fermarti, o meglio quando pensi che il tuo corpo prenda il sopravvento come stanchezza sulla tua volontà di camminare?"


Se la conversazione continuerà ovviamente argomenterò meglio la questione.

Edited by Massimiliano-Masala - 5/2/2023, 19:35
view post Posted: 24/12/2022, 22:48     Presentazione - Presentazioni 2022
Ciao Eros, benvenuto in questo forum.

CITAZIONE
Cose che studio bene oggi le dimentico nel giro di pochi mesi.

Mah, veramente è una cosa che capita anche ai giovani studenti universitari. Hai "parlato" di mesi. Ci sono studenti che dopo aver dato certi esami, rimuovono i ricordi di quello che hanno studiato nel giro di pochissimo tempo. Alcuni potrebbero addirittura seguire dei rituali: tipo bruciare i libri (o cose del genere) per accellerare il processo di "dimenticamento". Ovviamente è tutto legato a quanto si ama o a quanto si ha una certa "ostilità intellettuale" verso determinati argomenti.

CITAZIONE
Mi è venuta l'idea di iniziare l'università il prossimo anno e vorrei approfondire le tecniche di memoria

Per quale motivo ti è venuta l'idea di iniziare l'università a37 anni?
Le tecniche di memoria puoi giusto considerarle come un attrezzo per lo studio ma anche un opportunità per capire come conoscere meglio la tua memoria quando la usi per un determinato scopo.

Purtroppo quasi nessuno che intraprende questo percorso alla fine riesce a combinarci qualcosa nello studio. Se qualcuno afferma il contrario, oppure racconta che grazie alle tecniche di memoria è riuscito a migliorare nello studio e ad ottenere ottimi voti grazie alle mnemotecniche, sta sicuramente mentendo come mentono la maggior parte dei formatori che vendono queste conoscenze.




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