Le tecniche di memoria sono da considerare come un "semplice" blocchetto di carta dove annotare degli appunti. Hai presente quando uno studente deve fare un compito in classe e si nasconde foglietti o fogliettini da qualche parte, o si annota degli appunti in posti "segreti" del suo corpo?. Questo è l'unico modo di vedere le tecniche di memoria. Ogni altro modo di mostrare l'utilità delle tecniche di memoria è falso e distorto e non rispecchia mai la realtà pratica quando si applica la mnemonica allo studio.
CITAZIONE
Però mi sono accorto che facendo questo ogni giorno mi porta via un sacco di tempo.
Ti porta via un sacco di tempo quando hai poca praticità con l'organizzazione delle informazioni da memorizzare. Se possiedi una mnemotecnica precostruita di un certo livello puoi utilizzare: i punti di partenza disponibili, i loci, le caselle visive come "agganci" (c'è chi li chiama link) per le parole chiave che vuoi ricordare. Ad esempio, se disponi di un percorso di cento loci o di 100 caselle visive, puoi memorizzare al massimo tre informazioni chiave per loco o casella visiva. Stop!
Puoi anche creare una mnemotecnica "Ad hoc" da zero ma questo richiede ovviamente un investimento di tempo per la sua costruzione, un investimento che comunque a parer mio, può tornare sicuramente utile visto che è meglio affidarsi ad una mnemotecnica con alte probabilità di ricordare centinaia di informazioni chiave, piuttosto che alla fortuna.
CITAZIONE
Ripassate solamente le parole chiave
Le parole chiave sono uno strumento di aiuto nel caso dimentichi qualcosa, sono un'opportunità, una specie di polizza di assicurazione quando finisci in vuoti di memoria da cui non riesci a uscire. Questo però non significa assolutamente che otterrai le informazioni "perse" o che cerchi al 100% ma come ho scritto prima è sempre meglio affidarsi ad una mnemotecnica con le informazioni memorizzate seguendo un certo criterio, piuttosto che alla fortuna.
