Come memorizzare i giorni del passato, del presente e del futuro

Che giorno era il 20 luglio del 1969, sbarco del primo uomo sulla Luna?
E l'11 settembre 2001?
Il 7 luglio del 2234, che giorno sarà?
La disfatta di Waterloo del 18 giugno 1815 in che giorno e' avvenuta?
Sei nato il 15.02.1943: era quindi un...lunedì

Rispondere con immediatezza a domande come queste e' un' abilità sempre di grande effetto.
La tecnica sottostante alla memorizzazione di qualunque giorno della storia passata, presente e futura e' un divertente "tool mnemonico" da tenere a portata di mano, sempre un ottimo allenamento per il nostro cervello.
Combinato con la metodologia di memorizzazione delle date della storia crea una miscela "esplosiva" da un punto di vista mnemonico.

Quest'ultimo aspetto sarà oggetto di un altro contributo, in cui evidenzierò le diverse metodologie per la memorizzazione dei principali avvenimenti della storia per arrivare, nella versione più sofisticata, alla memorizzazione delle date senza la necessità di memorizzarne l'anno ed il secolo, grazie ad una evoluta modalità di costruzione ed utilizzo dei loci.

Per padroneggiare lo strumento in proposta e' necessario :
*Avere uno schedario numerico 00-99 , costruito con qualunque logica: conversione fonetica, Dominic System, metodo dei colori, modo arbitrario;

*Possedere una certa dimestichezza con l'uso dei loci e degli "spazi mnemonici".

*Utilizzare in modo combinato diverse tecniche, in questo caso loci + link, rendendo "granitico” ogni quadro mnemonico creato.

La costruzione di questo “tool mnemonico” deve procedere “a piccole dosi, per sedimentare le informazioni che vengono progressivamente memorizzate.
Una volta completata “l'impalcatura mnemonica “sottostante a questo espediente, andranno fatti dei periodici ripassi, estremamente veloci, per traslare progressivamente le informazioni acquisite nella memoria a M/ L , per essere poi sempre fruibili con rapidità e precisione.

Per determinare in modo istantaneo quale è il giorno della settimana di qualunque giorno della storia, bisogna possedere dei codici di conversione dei secoli, degli anni, dei giorni .
Con determinati step , di seguito illustrati , si arriverà alla determinazione del giorno esatto di una qualunque data , dall'introduzione del calendario gregoriano, ovvero dal 15 ottobre 1582 in poi, sino … all'infinito.

Il processo condurrà sempre alla determinazione di un numero finale, compreso tra 0 e 6, cui sono associati i diversi giorni della settimana.

La metodologia sfrutta diversi algoritmi che di fatto sono alla base dei calendari perpetui presenti in rete, che consentono di arrivare al medesimo risultato.
Farlo mentalmente ed in tempi rapidi è tuttavia un'altra cosa.

Il processo quindi si snoda in diverse fasi progressive.

Dovremo sommare: giorni + mesi + secolo + anno, a cui corrispondono determinati codici numerici, che determineranno il risultato finale, a cui toglieremo il numero 7 o suoi multipli

Il risultato finale, un numero compreso tra zero e 6, indicherà il giorno della settimana a cui corrisponde quella determinata data.

Ai giorni della settimana sono abbinati diversi numeri secondo il seguente schema:
1= lunedì
2= martedì
3 = mercoledì
4= giovedì
5= venerdì
6= sabato
0= domenica

La memorizzazione di questa corrispondenza non richiede alcuno sforzo.
Per l'ultimo termine, basta pensare che in genere la domenica non si lavora, quindi si produce 0

Primo step - giorni
Si considera semplicemente il numero in se stesso, se minore di 7; se maggiore di 7 tolgo 7 o suoi multipli.

Es: giorno 5 = 5
Es. giorno 6 = 6
Es. giorno 7 = 7-7= 0
Es. giorno 10 = 10 -7=3
Es. giorno 15 = 15 - (7*2)=1

Secondo step - mesi
Ai mesi sono attribuiti i seguenti codici
Gennaio – 6
Febbraio – 2
Marzo - 2
Aprile – 5
Maggio - 0
Giugno - 3
Luglio - 5
Agosto - 1
Settembre - 4
Ottobre - 6
Novembre - 2
Dicembre - 4

Per memorizzare tali codici si possono usare diversi sistemi.

Gennaio è il primo mese dell'anno, pieno di aspettative. E' quindi il mese che ha il massimo punteggio, ovvero 6.
Febbraio è il secondo mese dell'anno , a cui corrisponde quindi il codice 2
Marzo è simile meteorologicamente a febbraio: quindi = 2
Ad aprile iniziano le belle giornate, le serate all'aperto con musica (5= cembalo con il sistema della forma del numero).
A maggio i bambini giocano a pallone nei prati (0= pallone bianco con il sistema della forma del numero unito al metodo dei colori).
A giugno le ragazze si “scollano un po'”, facendo intravedere il seno (3 con il sistema della forma del numero).
A luglio si balla la musica sino a tardi in spiaggia (5= cembalo).
Agosto = 1 ; l'iniziale di agosto è ago. L'ago ha proprio la forma del numero 1
Settembre: la parola finisce con la sillaba re= 4 con la conversione fonetica.
Ottobre: in tale mese c'è l'Oktoberfest a Monaco, dove scorre birra a fiumi. 6 = proboscide con il sistema della forma del numero; la proboscide ricorda il fatto che viene bevuta birra, a fiumi, come elefanti.
Novembre; è il mese 11 del calendario; scompongo il numero in 1+1=2,codice da ricordare.
Dicembre: termina per re= 4 con la conversione fonetica.

Terzo step – secoli
Per viaggiare nel tempo, dal 1600 staremo sempre in SeLLa ad una MoTo
Questa frase permette il ricordo dei codici da utilizzare: 0, 5 , 3, 1, con la conversione fonetica.

1600= 0
1700= 5
1800= 3
1900= 1

Per i secoli successivi vengono mantenuti sempre gli stessi codici. Ai secoli originari andrà aggiunto 400 o 4 per semplicità.

Quindi il secolo 2000 sarà sempre identificato dal numero 0 (=2000 -400 = 1600 = 0; oppure 20-4= 16=0)
Il secolo 2100 sarà sempre identificato dal numero 5 (2100 -400=1700= 5; oppure 21-4=17=5) e così via.

Se devo memorizzare una data ricompresa nel 2300, so che il codice è 1, infatti 2300 -400= 1900=1

2000= 0
2100= 5
2200= 3
2300= 1

Quarto step – anni
Questo è il passaggio più complesso e, al tempo stesso, più divertente.
Devono essere memorizzati 100 numeri, rappresentativi degli anni , in gruppi omogenei; ad ogni anno è attribuito un determinato codice, secondo il seguente schema

Codice 0
anni: 00, 06, 17, 23, 28, 34, 45, 51, 56, 62, 73, 79; 84, 90

Codice 1
anni: 01, 07, 12, 18, 29, 35, 40, 46, 57, 63, 74, 68, 85, 91, 96;

Codice 2
anni: 02, 13, 19, 24, 30, 41, 47, 52, 58, 69, 75, 80, 86, 97;

Codice 3
anni: 03, 08, 14, 25, 31, 36, 42, 53, 59, 64, 81, 70, 87, 92, 98

Codice 4
anni: 09, 15, 20, 26, 37, 43, 48, 54, 65, 71, 76, 82, 93, 99

Codice 5
anni: 04, 10, 27, 21, 32, 38, 49, 55, 60, 66, 77, 83, 88, 94

Codice 6
anni: 05, 11, 16, 22, 33, 39, 44, 50, 61, 67, 72, 78, 95, 89

I codici corrispondenti agli anni consentiranno di determinare il numero finale, risultato di una somma progressiva in step ; a tale numero corrisponderà un preciso giorno della settimana, come da schema iniziale.

Vediamo come memorizzare tutti questi numeri.

La cosa più efficace, a mio avviso, è utilizzare un loco principale o macro loco, che sarà espressivo del codice; il macro loco avrà diversi loci secondari o sotto punti, che saranno gli spazi fisici in cui verranno ambientate le immagini corrispondenti agli anni ivi posizionati .

Ho sfruttato luoghi ben radicati nella memoria a m/l: la casa dove ho vissuto per trent'anni .

La casa dei miei genitori è su due piani, con stanze quasi simmetriche rispetto all'ingresso e ad una ipotetica linea verticale che attraversa la casa.

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I numeri corrispondenti ad ogni stanza sono facilmente determinabili da come è strutturata la casa, dove ho vissuto per trent'anni , conoscendone di fatto qualunque anfratto.
Ho usato tuttavia ulteriori puntelli mnemonici per rafforzare le informazioni di contesto e velocizzare il “richiamo random”.

Il giardino, dove si gioca a pallone (=0 con la forma del numero) è il macro loco dove saranno posizionati tutti gli anni con codice 0;

Soggiorno = codice 1 ; all'ingresso vi è un palo rosso enorme per ricordare che tale stanza è portatrice di tale valore numerico;

Cucina= codice 2; nella porta è incastrato un enorme cigno arancione;

Camera genitori (primo piano a sx) = 3: enormi manette sono conficcate nell'ingresso;

Studio (primo piano a dx) = 4; una enorme vela verde è posizionata nella porta

Camera mia (secondo piano a sx)=5: un gigantesco cembalo ostruisce l'ingresso.

Camera di mio fratello (secondo piano a dx)=6 : una grande proboscide è incastonata nella porta, minacciosa.

Il movimento all'interno di ogni ogni singola stanza o macro loco è sempre omogeneo ed in un unico senso, orario o antiorario, a seconda della strutturazione e disposizione delle stanze stesse.

Per memorizzare tutti gli anni con i diversi codici, ho associato i numeri corrispondenti agli anni a coppie, posizionando poi le immagini create con le associazioni nei diversi punti, cercando un'ulteriore interazione con i diversi sotto loci per rafforzare il “quadro mnemonico creato” .

La costruzione delle associazioni può avvenire in modo repentino, utilizzando la logica link con :
il metodo di sostituzione;
il link di tipo fisico (alla Dean Vaughn);
Il link tradizionale.


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Giardino - 0
1) Un enorme sasso (00) sfonda un seggio (06) elettorale e centinaia di schede schizzano sugli stendini; 00/06 (link di tipo fisico);

2) Il pesce Nemo (23) con un tacco (17) al posto delle pinne, è incastrato nella siepe; 23/17 (link con metodo di sostituzione);

3) Il muro (34) viene sfondato da una nave (28), con mille schegge sul tavolino ; 34/28 (link di tipo fisico alla Dean Vaughn);

4) Un rullo (45) , con una bottiglia di latte (51) al posto della rulliera , appiana l'erba intorno all'albero; 45/51 (link con metodo di sostituzione);

5) Nella casetta dei giochi, un giudice (56) si sta scolando a canna una bottiglia di gin (62) ; 56/62 (link tradizionale);

6) Dalla coppa del pi greco (79), appoggiata all'altalena, escono milioni di gomme (73) colpendomi e ferendomi al volto ; 73/79;

7) Un faro (84) illumina una gigantesca pizza (90) incastrata nel viticcio ;
84/90.

Le scene vanno rivisitate muovendosi dal primo all'ultimo loco, dall'ultimo loco al primo, in modo casuale. Le successive ripetizioni scadenziate sedimenteranno il ricordo.

E' questa la chiave, padroneggiare tali scene mnemoniche che consentiranno istantaneamente di risalire a qualunque numero espressivo dei codici

Vediamo subito il procedimento pratico per calcolare il giorno di una data, in ipotesi che l'anno ricada appunto nel macro loco giardino – codice 0.

Esempio: che giorno era il 10 maggio 1900?
Step 1- giorni
10 è maggiore di 7, quindi tolgo 7;
10 – 7= 3.

Step 2 - mesi
Al tre sommo subito il codice corrispondente a maggio; maggio richiama le partite di pallone = 0:
Quindi 3+0= 3.

Step 3 - secoli
Il secolo 19 ha come codice 1 (partendo dal 1600, vado in sella ad una moto = 0,5,3,1, = 1);
3+1=4.
Manca l'ultimo tassello, lo step 4 (anni)

Abbiamo l' anno 00, ossia sasso, immediatamente l'occhio delle mente richiama l'immagine del sasso che sfonda un seggio elettorale con centinaia di schede che schizzano sullo stendino.

Con immediatezza siamo indirizzati nel macro loco dove è ambientata la scena, ossia il giardino; nel giardino si gioca a pallone, quindi il codice è lo 0, da aggiungere alla somma parziale sinora ottenuta.
Quindi: 4+0= 4.

Il numero finale, frutto di somme parziali in diversi step, è 4
4 corrisponde al giorno giovedì, sulla base della tabella inizialmente fornita.

Manca un ulteriore passaggio derivante dalla presenza di un anno bisestile.
In caso di presenza di anno bisestile, se la data è compresa tra gennaio e febbraio , viene tolto semplicemente 1 dal risultato complessivo.

Se la data è in un anno bisestile ma non ricompresa tra gennaio e febbraio, il procedimento rimane invece immutato.

Gli anni bisestili sono anni divisibili per 4.
Gli anni secolari bisestili devono invece essere divisibili per 400 .
1600 è bisestile.
1700 non è bisestile.
1800 non è bisestile.
1900 non è bisestile.
2000 è bisestile.

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Soggiorno -1

1) Un enorme secchio (07) sfonda una sedia (01) e l'acqua si sparge , allagando il palo rosso che viene interamente sommerso; 07/01;

2) Belen (12= donna) fa un tuffo (18) dal davanzale sprofondando nel pavimento; 12/18;

3) C'è una nube (29) colma di mele (35) sopra la Tv. Alcune cadono dentro il televisore lasciando profumo di sidro; 29/35;

4) Da una rosa (40), che spunta dal quadro , parte un enorme raggio (46) accecante ; 40/46;

5) Migliaia di omini Lego (57) salgono in cima (63) alla pianta, che viene piegata dal loro peso; 57/63

6) Una miniatura delle piramidi (74= Cairo) è ricoperta da un ciuffo di capelli untuosi di una parrucca; 74/68

7) Una vela (85) giocattolo con una botte (91) al posto dell'albero maestro, serfa nel tavolo di vetro; 85/91

8) Una bici (96) spunta dallo schienale del divano ; 96

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Cucina -2
1) Nella foto appesa al muro , le guglie del duomo (13) di Milano sono diventate zanne (02) affilate e minacciose ; 13/02

2) Un topo (19) nero (24) e schifoso sta correndo nel frigo; 19/24

3) Mosè (30) è imprigionato in una rete (41) ingarbugliata nel lavabo; 30/41

4) In Tv compare Rocco ( 47) Siffredi, con una pelliccia di lana tinta (52) sulle ... spalle ; 47/52;

5) Dal forno a legna trabocca lava (58) incandescente , che ricopre i ceppi (69) sottostanti; 58/59;

6) Un vaso (80) rotto viene incollato con la colla (75), che blocca anche lo sgabello; 80/75

7) Da un pacco (97) sul davanzale esce una voce (86) inquietante e misteriosa; 97/86

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Camera genitori -3
1) Un lottatore di Sumo (03) guida un suv (o8) sfondando anche il letto ; 03/08

2) Un toro (14) è incastrato nella porta con enormi anelli luccicanti (25) al posto delle corna ; 14/25

3) Il mio micio (36) sta guidando una moto (31), riempiendo di fumo il davanzale; 36/31

4) Dall'armadio spunta la lingua umida di una rana (42), avvolta in una lima (53) affilata, che ha rigato le cravatte; 42/53

5) Nell'armadio buio, un lupo (59) ha acceso un cero (64) per la paura, sporcando di cera le giacche; 59/64

6) Una foca (87) con le pinne (92) cammina goffamente intorno alla tv; 87/92

7) Una fata (81), sul davanzale, con due casse (70) al posto delle ali; 81/70

8) Dal comodino spuntano due baffi (98) enormi ed unti; 98

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Studio – 4
1) Un sub (09) con le gambe su un telo (15), la testa in giù e la fiocina in mano; 09/15

2) Un naso (20) enorme con delle noci (26) nelle narici spunta dallo scaffale; 20/26

3) Una mucca (37) rema (43) sul pavimento infilzando l'enciclopedia; 37/43

4) Un rovo (48) con bigliettoni di lire (54- vecchi biglietti) al posto delle spine, rovina il campo di Subbuteo; 48/54

5) Nei capelli del papà (foto sulla parete) vi sono chiodi (71) al posto del gel (65); 65/71

6) Un coccio (76) cade frantumando una bottiglia di vino (82), imbrattando di rosso il diploma di laurea; 76/82

7) Un puma (93), con sguardo assorto, fuma una pipa (99) sul davanzale di marmo ; 93/99

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Camera mia – 5
1) Zorro (04) è in una enorme tazza (10) , incastonata nel letto; 04/10

2) In un nido (21) di calabroni sopra lo stereo , sporgono delle nuche (27) piene di punture; 21/27

3) Una mano (32) enorme ricoperta di muffa (38), picchietta la foto sul muro; 32/38;

Applicando il principio di parametrizzazione, rimpiccioliamo le immagini al punto 4.

4) Al bordo del mobiletto, immaginiamo una rupe (49) sul cui fondo c'è Lola (55), la mia cagnolina , che abbaia spaventata; 49/55

5) Nell'armadio c è un uomo di gesso (60) con un ciuccio (66) in bocca; 60/66

6) L' orologio a cucù (77) sopra la scrivania è oscurato dal fumo; 77/83

7) Migliaia di fave (88) traboccano da una birra (94), sporcando tutte le giacche; 88/94

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Camera fratello -6
1) Il tetto (01), che ha sfondato la finestra, è ricoperto di sale (05) e non da tegole; 11/05

2) Nella doccia (16) un nano (22) sorridente canticchia bagnando il cuscino ; 16/22

3) La mamma (33) con una mappa (39) in mano sul tappeto, ha perso l'orientamento in casa; 33/39

4) Una roll royce (44) luccicante avvolta da una lazo (50), bloccata nel materasso; 44/50

5) La scimmia Cita (61) fuma una cicca (67), riempendo di cenere la abat jour; 61/67

6) Il mio cane (72) cova (78) un uovo, surriscaldando il termosifone; 72/78

7) La fibbia (89) dei pantaloni usata come una pila (95) da Capitan Uncino ; 89/95


La padronanza di tali scene è il punto centrale dell'espediente proposto.
Metabolizzati questi quadri mnemonici, l'individuazione dei codici corrispondenti diventerà un processo quasi istantaneo

Vediamo alcuni esempi pratici

24 /07/ 1693

Primo step
24 gg
7*3=21; 24-21= 3

Secondo step
Luglio = ballare= cembalo = 5;
quindi 3+5= 8
8 è maggiore di 7
8-7=1

Terzo step
16= secolo con codice =0
Quindi 8+0=8
8-7=1

Quarto step
anno 93 – l'occhio della mente richiama l'immagine assurda del puma che fuma la pipa: siamo sul davanzale dello studio, ossia la stanza 4 con codice 4
Sommo quindi 4 al parziale in precedenza ottenuto
1+4= 5 = Venerdì


11/9/1888

Primo step
11 gg
è maggiore di 7, quindi tolgo 7
11-7=4;

Secondo step
Settembre = re = 4
4+4=8
8-7=1

Terzo step
18 = codice del secolo =3
Quindi 1+3=4

Quarto step
anno 88 = migliaia di fave traboccano dal bicchiere di birra. Siamo in camera mia, quindi la stanza con il codice 5

5+4=9
9 è maggiore di 7, quindi
9-7=2
Il giorno è martedì

24/01/2000

Primo step
24 gg
è maggiore di 7, tolgo i multipli di 7
24- (7*3=21)=3

Secondo step
01= primo mese, con massimo punteggio = 6
Quindi 3+6=9
Tolgo 7, quindi 9-7=2

Terzo step
20 secolo = 20-4=16 ; il codice iniziale è 0 (0,5, 3, 1; dal 1600 in sella ad una moto)
2+0=2

Quarto step
anno 00; viene richiamata l'immagine del sasso che sfonda il seggio; siamo quindi nel giardino , il cui codice è 0
2+0=2

Attenzione: siamo nei primi due mesi di un anno bisestile
Dobbiamo quindi togliere 1 al risultato parziale
Quindi 2-1=1
Il 24 gennaio del 2000 era un lunedì

Il processo di decodifica di una data, con un po' di pratica, richiederà davvero pochi istanti, lasciando a bocca aperta qualunque interlocutore.

Questa tecnica può essere poi utilizzata per specificare ulteriormente informazioni di carattere storico, come le date , per la cui memorizzazione illustrerò diverse metodologie, da usare singolarmente od in abbinata con l'espediente appena trattato.

Evidenzierò, come anticipato, anche una evoluta concezione dei loci, che supera il vecchio paradigma di loci quali mere scatole o punti di partenza “tu cur”.

La struttura di un sistema di luoghi va concepita e costruita, in questa visione avanzata, in funzione del numero e delle tipologie di immagini e quindi di informazioni dalle stesse rappresentate.

I luoghi diventano una modalità complementare ed ulteriore delle immagini.
I luoghi sono anch'essi immagini e quindi segni di elementi di contesto, necessari a organizzare e coordinare la disposizione delle informazioni mnemoniche.

Con la visione evoluta si passa al concetto di “immagini dei luoghi”, che devono rappresentare la struttura logica delle informazioni, pensati e costruiti ex ante, in funzione di tale strutturazione.
L'organizzazione logica dei dati da memorizzare determinerà quindi la conformazione e distribuzione dei luoghi, a tutti i livelli di partizione, dal generale al particolare.

Non più un Palazzo della Memoria per tutte le informazioni, ma un Memory Palace specifico e adattato alle caratteristiche del materiale da memorizzare.

Dunque “costruzione di luoghi ad hoc" rispetto a ciò che vogliamo ricordare, adattandone ex ante la struttura alla complessità logica dei dati : utilizzo di luoghi reali con interconnessioni , strutture e legami artificiali, sfruttando ad esempio l'espediente dell'impaginatore o altre caratterizzazioni e tecniche di partizione degli spazi nonchè sofisticati meccanismi combinatori per dilatare e moltiplicare i loci.

In questo modo, riusciremo incredibilmente a memorizzare la data di un evento storico, senza la necessità di memorizzare la data stessa, ma solo l'immagine dell'accadimento.

Il valore informativo della data sarà infatti incorporato nella struttura architettonica in cui l'immagine stessa è rappresentata , in quanto i loci non sono più semplici contenitori, ma produttori a loro volta di altri segni , in quanto essi stessi immagini e schematizzazioni visive della struttura logica dei dati e delle loro connessioni.

La nozione di luogo mnemonico è sinonimo di disposizione e struttura d'ordine.
Tutto ciò che ha a che fare con il contesto, la posizione e la sequenza delle informazioni può dirsi luogo.

Viva

Ho riscritto la corrispondenza di ogni anno al corrispettivo codice sotto forma di tabella per provare a trovare qualche tipo di ripetizione e questo è il risultato:



Noto che per quanto riguarda le righe i valori hanno questo schema: +6/+5/+6//+11/+6/+5/+6//+11 e così via mentre per le diagonali dall'alto verso il basso la successione prevede un +7/+6//+13/+7/+6 etc...

C'è la possibilità di rendere alla portata di tutti questo metodo anche a chi non possiede lo schedario 00-99 facendo qualche somma a destra e manca?

Non mi viene nessuna idea al momento

Edited by Chessmaster92 - 20/11/2019, 21:55