Metodo dei colori, memorizzazioni e schedario visivo

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Massimiliano-Masala
view post Posted on 9/8/2019, 16:17 by: Massimiliano-Masala     +1   -1
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Imparare a ricordare

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CITAZIONE
grazie della risposta. Sarò esplicito(pensavo scherzassi nella risposta alla mia presentazione): qualche anno fa ho acquistato il libro 'Il metodo dei colori'(impararearicordare.com).

Prego! Scusami ma capita che qualcuno arrivi su questo forum con lo scopo di farci perdere tempo (sottoscritto compreso) e quando il post presenta delle stranezze (tipo parlare del metodo dei colori e poi scrivere se è possibile citare l'autore quando l'autore è quello che sta rispondendo), è facile cadere in equivoci se non si chiariscono bene le domande e sopratutto l'interesse che si ha. Purtroppo considerando che la comunicazione è ad un canale solo è anche facile fraintendere.
Chiarita la situazione ti ringrazio per aver contribuito all'acquisto dell ebook che permette di sostenere le ricerche di questa comunità, doveva uscire la nuova edizione tempo fa ma purtroppo per problemi che non ti sto a descrivere per non annoiarti, la nuova pubblicazione è stata rimandata nonostante sia terminata (manca una revisione e serve una persona che sappia ridisegnare in un certo stile alcune immagini presenti anche nella tua edizione).
Chi ha acquistato l'edizione precedente come la tua, avrà diritto gratuitamente alla nuova edizione che ha subito delle modifiche molto profonde dal punti di vista del percorso pratico del metodo dei colori, mentre la tecnica è lo schedario visivo dei colori sono rimasti uguale, a parte una modifica migliorativa alla tecnica per quanto riguarda il numero sei della tecnica associato al colore viola. Il numero sei diventa un colore Jolly considerando che il viola è un colore non molto comune tra gli oggetti e quindi è possibile utilizzare altri colori per rappresentare il sei, come ad esempio il rosa, o comunque un qualsiasi altro colore che non faccia parte degli altri nove.
Dovrai quindi ogni tanto passare da questo forum per vedere se è uscita la nuova edizione ma non posso dirti ancora quando, spero prima della fine dell'anno ma purtroppo non ne sono certo.

CITAZIONE
Mi spiego meglio con un esempio. Ieri, dopo aver scritto sul forum, ho memorizzato dieci parole. Oggi ho richiamato tutto: colori/numeri, schedario d'immagini legate ai colori/numeri, il numero da 10 cifre e il gruppo di 10 parole. Questo pomeriggio aggiungerò un altro numero, domani altre 10 parole, e così via sino a 10 memorizzazioni. Richiamo giornalmente colori/numeri, e schedario d'immagini legate ai colori/numeri, per farli diventare 'istintivi', ma i numeri e le parole 'test'? Devo ripeterli giornalmente? Tra 10 giorni dovrò essere in grado di ripetere le 10 storielle che mi sono inventato?

Scusami ma non riesco a capire qual'è il tuo scopo in questo tipo di memorizzazione. La tecnica dei colori diventa "istintiva" dopo un po che ti abitui a convertire numeri in colori e colori in numeri, questo è facile ottenerlo senza necessariamente memorizzare informazioni e osservando il mondo circostante e i numeri che ci passano davanti agli occhi durante la giornata. Lo scopo della tecnica dei colori più che memorizzare è familiarizzare con il meccanismo di conversione visivo-numerico, o numerico-visivo. Un qualcosa di nuovo, un'abilità mentale che si acquisisce come per la conversione fonetica ma utilizzando un metodo più elementare e molto meno macchinoso della conversione fonetica.
Per quanto riguarda: "Tra 10 giorni dovrò essere in grado di ripetere le 10 storielle che mi sono inventato?"
La risposta è determinata dalla tua esperienza pratica e dalla consapevolezza che sviluppi quando consolidi un ricordo. E' un po simile a quando devi ricordarti una poesia a memoria (è solo un esempio), come fai a sapere quando l'hai imparata bene al 100%?

CITAZIONE
Perché non ho capito se, semplicemente, quando serve, devo solo pensare, per esempio, a qualcosa di rosso, qualcosa di non per forza presente nel mio schedario, oppure il contrario(so che il vino è rosso, lo uso per la storiella anche se non è nel mio schedario).

Comprendere come funzionano certi meccanismi mentali quando li usiamo è lo scopo del metodo dei colori, il metodo dei colori sfrutta direttamente la memoria visiva, a differenza della conversione fonetica che deve convertire un numero in uno o più suoni e successivamente in una o più immagini.
Se pensi a qualcosa di rosso, i meccanismi associativi che si mettono in moto tendenzialmente ti porteranno alla coscienza ricordi legati a quella memoria che hai evocato: "rosso" appunto. Quello che "salta" fuori non segue un ragionamento logico ma associativo spontaneo, dove ti porta questo "ragionamento visivo" è un qualcosa che devi osservare, in questo modo avrai l'opportunità di comprendere che strada la tua memoria ha seguito.
Evocare ricordi visivi non è come ricordare una poesia, un pezzo di una frase, un discorso, o più semplicemente l'articolare un pensiero scritto per comunicare qualcosa. Purtroppo ci troviamo in un percorso mentale che è più facile comprenderlo attraverso la pratica che attraverso la grammatica.

CITAZIONE
Credo debba prima prendere ancora confidenza con le cose più 'semplici' -ma tornerò alla carica :D perché voglio capire il discorso della struttura, dei pro e contro, e ho bisogno di lavorare in quella direzione il prima possibile.

A differenza di tutti gli "altri" che trattano questi argomenti e perseguono unicamente lo scopo commerciale, in questo forum l'obbiettivo è quello della ricerca e dello sviluppo, quindi puoi tornare alla carica quando vuoi, è anche questo il tuo contributo per chi potrebbe giungere a questo forum dopo di te e magari potrebbe essere un qualcuno (o una qualcuna :D ) che ha avuto i tuoi stessi dubbi e si è posto/a le stesse domande.

CITAZIONE
Credo debba prima prendere ancora confidenza con le cose più 'semplici' -ma tornerò alla carica :D perché voglio capire il discorso della struttura, dei pro e contro, e ho bisogno di lavorare in quella direzione il prima possibile.

Tutto si riduce a questo: "Tranne che per la tecnica associativa a concatenazione, tutte le mnemotecniche strutturate come la tecnica dei loci, la tecnica del palazzo della memoria, gli schedario visivi di qualsiasi tipo, sono formati da punti di partenza e nel caso di tecniche di memoria di livello superiore da sotto-punti di partenza. Ogni punto di partenza e sotto punto di tipo visivo può essere utilizzato per associare altre informazioni visive. Nel caso si vogliano associare memorie di tipo linguistico, ad esempio parole o numeri, è necessario convertire queste parole e numeri in immagini.
I pro è che il potenziale della memoria visiva è praticamente illimitato, i contro invece si ha per quanto riguarda le difficoltà nell'utilizzo della memoria visiva in quanto la stragrande maggior parte delle persone ha perso l'abitudine ad utilizzarla in modo attivo (ossia volontariamente e in modo consapevole).
In questo forum si professa l'esperienza pratica quotidiana e casuale e la costruzione di un rapporto di conoscenza più profondo con la propria memoria a livello pratico (e non teorico!), più che l'allenamento pianificato di mezz'ora, un'ora, due ore al giorno. Allenarsi a memorizzare serve a chi deve fare gare, chi non fa gare di memoria devi imparare ad usare la memoria nella vita di tutti i giorni e anche in condizioni dove concentrarsi è un bel problema.

CITAZIONE
La cosa non è accaduta di proposito e mi ha fatto chiedere se devo sforzami di creare un legame consequenziale, oppure no. Riletti i passaggi d'interesse del libro, mi pare che la risposta sia no. Giusto?

Se ti sforzi rallenti la memorizzazione, se ti fai troppe domande o ti preoccupi di capire se stai associando in maniera giusta o sbagliata rallenti la memorizzazione. Nonostante sia oltre un decennio che mi interesso a come avere un controllo maggiore della mia memoria, ci sono ancora molte cose che devo capire bene e forse ho difficoltà a comprenderle proprio perchè cerco una spiegazione a parole. La memoria visiva è semi-analfabeta quindi è più probabile "vedere" la risposta con l'esperienza pratica o con l'intuizione, piuttosto che cercare di capire un "ragionamento visivo" nel modo "ordinario".

Spero di non averti messo ancora più in difficoltà. :D , ma ti assicuro che la via più facile è quella pratica, un po come quando fai scuola guida e prendi la patente, automaticamente non è che diventi un pilota di formula uno. :D
 
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57 replies since 6/8/2019, 14:29   5497 views
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