Antonio V. |
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| Grazie Massimiliano. Per mela ok, si può avere una attività sinestesica della mente. Ma per parole come libertà, potere, Clemente, diventa difficile. E un conto è cimentarsi con oggetti che favoriscono il processo sinestesico, mentre un problema è farlo con termini astratti. Il mio interrogativo è se sia ipotizzabile produrre un metodo che aiuti inesorabilmente (come?) a fare di termini o concetti come libertà o potere o Clemente o elemento o investitura, un oggetto sinestesico?. I concetti molto astratti possono diventare sempre e comunque tutti sinestesici? O perlopiù possono solo essere trasformati in immagini (usando perlopiù il senso della vista) scindendoli e trasformando in oggetti le parti ottenute o associandoli a termini simili per suono? Oppure ci si deve limitare a dire "usate la sinestesia se potete, se riuscite" come si suggerisce nei metodi mnemonici.... mentre invece "il mnemonista" (sinestesico) la usa sempre e per ogni esperienza della vita. Grazie
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