| Massimiliano Masala - Campione Italiano 2016 di cifre a memoria del Pigreco
Aggiornamento
Udine 14 marzo 2017 - Massimiliano Masala, secondo classificato alla gara di memoria di Pi greco con 2316 decimali.
Ancora non è ancora uscito l'articolo sui giornale locale di Udine e sulla bacheca ufficiale del comune. Abbiamo partecipato in sei (di cui l'ultimo non si è presentato alla premiazione). Il punteggio minimo raggiunto è stato superiore alle 800 cifre e il primo classificato è arrivato ad oltre 4000 decimali. Io ero preparato per arrivare a poco più di 3000 cifre ma per un errore di inversione di numeri mi sono fermato a 2316 decimali che sono comunque cinquecento in più rispetto al risultato dell'anno scorso.
Comunque tre podi conquistati su tre competizioni credo che sia un buon risultato.
Attendiamo aggiornamenti dal web per scrivere anche i nomi dei partecipanti con le cifre precise ricordate.
------------------------------------------------------------------------------ Nonostante il punteggio di cifre un po inferiore rispetto alla mia competizione precedente del 2014 (terzo con 1800), ho conquistato il titolo di campione Italiano di cifre a memoria del Pi greco dell'anno 2016 con 1716 decimali. L'obbiettivo era più di 3000 ma sono "caduto" in un errore di distrazione dove ho invertito due cifre, ho scritto 89 invece che 98.
In questa gara non ci sono margini di errore. Il punteggio viene determinato quando si sbaglia, quindi una persona può prepararsi per 5000 e più cifre a memoria fare bene durante le simulazioni e poi fermarsi a meno della metà, o anche un punteggio molto più basso. Quindi non ha importanza quanto si è "bravi" a casa, o davanti agli amici, la competizione sportiva è molto diversa e si ha a che fare anche con l'emotività, lo stress che in una competizione sportiva della mente può pesare sulle performance mnemoniche come un macigno. Si possono fare errore stupidi, o di distrazione che nemmeno si immaginava di poter fare e questi vi assicuro che sono gli errori più frustranti rispetto a sbagliare a scrivere un numero che proprio non esiste in quella sequenza. Della memoria non ci si può mai fidare al 100% se non si mantiene, sopratutto, un certo equilibrio emotivo. In questa gara nonostante fossi più preparato della gara che ho affrontato due anni fa, ho sofferto molto di più soprattutto come stress psico-fisico: forse il fatto di aver dormito solo sei ore in due giorni, forse anche la stanchezza del viaggio in treno da Genova a Udine (più di otto ore con tre cambi). Non è comunque stato sicuramente facile anche per gli altri partecipanti che venivano da altre città d'Italia. Credo che io sia quello che arrivava da più lontano. Comunque come ha detto un mio caro amico, alla fine sembra che sia il risultato finale quello che conta.
Non ho pubblicizzato la mia partecipazione, rispetto al 2014, perchè non ero proprio sicuro di partecipare per la gara del 2016; gli ultimi due anni sono stati abbastanza impegnativi per me, con un cambio di casa in mezzo, lavoro e altri problemi comuni che si possono avere quando si ha una famiglia, con moglie e figli (io ne ho uno piccolo che va all'elementari). Anche l'attività nel forum è molto diminuita rispetto al passato ma dopo questo successo rilancerò il forum con delle novità interessanti, dove è previsto un progetto no-profit per creare un opera editoriale gratuita sulle tecniche di memoria destinata ai bambini delle scuole elementari e ai ragazzi delle scuole medie. Sperando di coinvolgere altre persone, tra cui anche genitori e se fosse possibili anche insegnanti.
Ho iniziato a preparami verso dicembre 2015 con molta pigrizia e svogliatezza, i numeri che avevo portato nella competizione mnemonica del 2014 erano frammentati, ne ricordavo meno di un terzo (circa 500). Quindi ho dovuto praticamente riprenderli da capo e iniziare nuovamente ad organizzare i ricordi e ricostruire dove non ricordavo più le sequenze. Ho seguito un allenamento con delle varianti rispetto a quello che avevo pianificato in questo forum nel 2013-2014 che pubblicherò in questo mese.
Buona parte della memorizzazione è stata fatta utilizzando il metodo dell'ascolto durante le mie passeggiate serali (da ottobre 2015 percorro una media di 100 chilometri al mese), quindi una parte dei numeri li ho memorizzati mentre camminavo utilizzando proprio i luoghi che percorrevo fisicamente.
La tecnica che ho utilizzato è più o meno la stessa della precedente competizione: tecnica dei loci + tecnica dei loci temporali + conversione fonetica con delle varianti (tecnica dei colori).
Se siete curiosi di conoscere questo mio nuovo percorso mentale e auto-formativo (ogni nuova tecnica di memoria è una nuova esperienza mentale), dovete rimanere "sintonizzati" su questo forum.
Edited by Massimiliano-Masala - 17/3/2017, 01:40
|