Era da tempo che desideravo scrivere una risposta, praticamente un anno, ma avrei voluto farlo solamente dopo esser riuscito a dare un esame dopo aver utilizzato tantissimo le tecniche di memoria.
Le ho impiegate, sfruttate, ho sperimentato, sbagliato ed ottenuto risultati incredibili ed ora penso di poter dire la mia, anche se la mia esperienza non è tanta.
Le tecniche di memoria funzionano, e sono straordinarie, ma non è affatto vero che come le descriveva il tizio di cui stavamo parlando, basta memorizzare una volta e per sempre col suo grande metodo. Io e Massimiliano abbiamo discusso molto riguardo i ricordi, le ripetizioni, ed ho visto che effettivamente, anche con le tecniche i ricordi si deteriorano molto, e ci vuole un gran lavoro dietro, ma sicuramente è enormemente meglio che senza tecniche di memoria.
Se si pensa che le tecniche di memoria siano un “trucco” senza fatica, non è affatto vero, ci vuole esperienza, e tanta fatica; nulla si ottiene senza fatica.
Se si pensa che bastino le tecniche di memoria per fare bene un esame, non è affatto vero; lo studio è un’attività complessa che richiede tantissime componenti, da quelle psicologiche a quelle metodologiche (capire il testo, organizzare lo studio, ecct. ecct.).
La memorizzazione è solo una delle tante fasi e componenti dello studio, ed in quello possono aiutare le tecniche di memoria, ma vanno usate con criterio, perché cercare di imparare ad esempio parola per parola con le tecniche di memoria è stupido e dispendioso.
Le tecniche hanno una capacità incredibile, ma solo con quelle, non si va lontano.
Non è vero che le tecniche non si possono applicare allo studio, ma come me un tempo, tante persone hanno un’idea sbagliata delle applicazioni delle tecniche di memoria, non ti fanno apprendere con la bacchetta magica risolvendo tutti i tuoi problemi; se sappiamo come applicarle in modo intelligente nello studio, ci daranno una mano, altrimenti, per lo studio, si possono anche lasciar perdere.
————————
Ora, rispondendo al tuo messaggio precedente, per me invece la logica è importante, e se la si lega alle immagini mentali, diventa potentissima.
Ad esempio per ricordare che un particolare farmaco a cui avevo associato l’immagine di un determinato calciatore, interferisse sul metabolismo del calcio, mi era facile pensare che quella persona, essendo un calciatore, aveva a che fare con IL CALCIO.
Oppure in una concatenazione di immagini in cui c’era mio zio, un ex portiere di Serie A, ed un ex difensore di Serie A, mi è diventato molto più facile ricordare la successione delle varie immagini pensando che mio zio da giovane, nelle partite fra amici, facesse il portiere, e che quel portiere di serie A è stato compagno di squadra di quel difensore che viene nell’immagine successiva (e tra l’altro nel leggere le formazioni, dopo i portieri, vengono i difensori).
CITAZIONE (max_memory @ 15/10/2015, 18:54)
Visto che sei uno studente di medicina volevo chiederti se mi potevi aiutare per quanto riguarda l'esame di anatomia. quali sono i libri che occorre conoscere (tutti ovviamente) per superare questo titanico esame?
Scusami davvero, quando lessi questo post mi è sfuggita la tua domanda sui libri di Anatomia, sono davvero mortificato
altrimenti avrei risposto subito.
Rispondo ora sperando non sia troppo tardi. Ovviamente nelle varie università di Italia si utilizzano diversi libri
Tra i più famosi e utilizzati ci sono :
1) Anastasi - Balboni (3 volumi, colore della copertina rigida cartonata, dorata)
2) Anatomia del Gray
Ovviamente ci sono tanti altri libri, scritti da vari professori, ma i più autorevoli sono questi.
Gli argomenti da imparare sono principalmente :
- OsteoArtroMiologia (muscoli, ossa e articolazioni)
- Splancnologia (i visceri)
- NeuroAnatomia (l’anatomia del sistema nervoso)
Poi ci sono altri argomenti che vanno studiati assieme a quelli precedenti, e vengono esposti nella trattazione dei suddetti, che sono :
- il cardiocircolatorio (cuore e vasi)
- il linfatico
- l’innervazione delle varie regioni
- L’ANATOMIA MICROSCOPICA (fondamentale, ma viene trattata organo per organo nelle varie sezioni di Splancnologia.
Il libro più utilizzato nel mondo come atlante, si chiama “Netter”; però non so a cosa ti serva sapere l’anatomia, perché ovviamente l’anatomia che si studia a medicina non è la stessa di tutte le altre facoltà, quindi questi testi consigliati, saranno eccessivi se non ti interessa ciò che studia uno studente di medicina.
Se vuoi dare uno sguardo, in uno dei più famosi forum di scambi di Torrent italiani, puoi trovare questi libri, ma non posso fornirti il link perché sono materiali coperti dal diritto d’autore e sarebbe un invito alla pirateria che è illegale (anche se definire pirati, persone che credono nella diffusione della conoscenza libera e per tutti è un’offesa alla nostra mente).