Come studiare anatomia?

Credo che tu stia un po troppo esagerando, un software non può calcolare la curva dell'obblio, a meno che non ti installi un chip neuronale nella zucca.
Comunque ognuno deve trovare per se il miglior modo per far rimanere in testa le informazioni, il tempo necessario per riuscire a raggiungere un certo punteggio determinato da qualcuno che non è di certo un software.
Supermemo è paragonabili ad andare su una bicicletta con le rotelle, meno ottimistico ad un bambino che cammina utilizzando il girello. Poi ovviamente ognuno ha i propri punti di vista.
Quello che però reputo importante è lo sviluppo della consapevolezza che se memorizzo un migliaio di informazioni devo avere la certezza quasi matematica che meno del 90% di queste non verranno dimenticate.


Se sappiamo che "cosa non è", allora che cos'è?
Con quest'affermazione credo che tu stia un po troppo generalizzando.
Il ricordo può cambiare in base alla tipologia di memoria utilizzata.
Se usi la memoria visiva per ricordare volontariamente, il ricordo tende sempre a ristrutturarsi e molto probabilmente sarà simile ma non uguale a quello precedente.
Ma se hai sentito tutta l'estate una canzone che ha generato anche piacere nell'ascolto, questa sarà sempre identica ogni volta che la canterai , o la fischietterai.

Questo è solo un banale esempio del perchè ci si fida di più nel metodo del pappagallo, rispetto ad un metodo di ripetizione sfruttando la memoria visiva. A livello cosciente, o inconsciente, tendiamo a scegliere ciò che ci appare più speculare e simile a quello che dobbiamo studiare.
La memoria può essere quello che vuoi, il problema che quasi nessuno riesce a controllarla come l'inconscio fa continuamente nella passività degli stimoli che riceve. E' una questione di educazione nel controllare e fare in modo che l'inconscio ci serva le informazioni come un cameriere ci serve un piatto che abbiamo ordinato.

In sintesi (utilizzando un esempio), il fatto di sapere parlare non significa automaticamente saper scrivere.
Quindi o si sviluppano le abilità necessarie per potenziare il controllo della propria memoria in modo attivo o consapevole, o si va avanti con il metodo che usano i miei nipoti alle scuole elementari. Ripetere, ripetere, sbirciare, ripetere, sprecare cisterne di inchiostro, fiumi di evidenziatori, disboscare foreste per fare riassunti su carta, ecc...


Hai perfettamente ragione! E' un ottima idea e personalmente credo che potrebbe essere utile a molte altre persone.
Non ho approfondito la questione ma credo che anatomia sia una materia che viene studiata anche in altre facoltà, forse anche in alcuni indirizzi di scuole superiori.
Inoltre credo che possa portare dei flussi di visite a questo forum.
Seguendo il tuo ottimo suggerimento aprirò una sezione apposita e magari iniziamo a lavorarci tutti insieme.


Quindi 6 settimane di tempo?

Sezione "ad hoc" creata.

Parteciperò volentieri a questa sezione sperimentale, diciamo che è un investimento per ottenere altre visite.


https://impararearicordare.forumfree.it/?f=11356836



Iniziamo dalla pianificazione del tempo disponibile e da quante informazioni sono necessarie per ottenere una preparazione sufficiente.

Spero di leggere altri post come l'ultimo che hai scritto, perchè mi è piaciuto molto.

Quello che è evidente è che entrambe cerchiamo di spingerci oltre i comuni limiti della memoria e dell'apprendimento, poi la cultura e i punti di vista possono essere differenti ma alla fine convergono tutti nello stesso punto, ossia, sviluppare nuove abilità cognitive finalizzate all'evoluzione del modo di pensare.

Ciao,

devi leggere il regolamente prima di pubblicare.

Entrambe avete ragione e torto.
E facile studiare qualcosa quando si conosce l'argomento, quando si ha familiarità con le informazioni che ci passano davanti agli occhi, visive o scritte. In queste due frasi mancano completamente le conoscenze di cosa significa ricordare nel tempo e soprattutto cosa significa apprendere qualcosa che si pensa "difficile". E' solo un volume di informazioni da tenere a mente, se poi il fine è un esame, quello che studi verrà quasi totalmente dimenticato nel giro di poco tempo a meno che i tuoi interessi non siano proprio rivolti a quel tipo di argomento. Quindi la domanda è: stai studiando un tot al chilo per superare l'esame e passare oltre, o stai studiando spinto dalla passione di conoscere più cose possibile di una particolare materia, argomento o esame?


"Parli" di visualizzazione e di immagini come se fossero delle immagini viste o create al PC o sullo smarphone che puoi richiamare con un click. Questo modo di descrivere come memorizzare informazioni visive è molto comune ma completamente poco coerente con la realtà dei fatti che la maggior parte conosce poco o ne possiede una percezione completamente distorta.


Su questo sono completamente d'accordo. Il corpo umano può essere una mnemotecnica incredibile già di suo, bisogna solo strutturarla in un modo dove mentalmente possiamo muoverci al suo interno con facilità e senza doverci riflettere sopra come quando pensi al percorso che devi fare da casa tua per andare da qualche parte dove vai spesso.

C'è troppo mala informazione sulla mnemonica e una grande ignoranza nella stragrande maggioranza dei casi, per questo motivo la quasi totalità di ciò che leggo è di livello palesemente teorico.

Tutto si riassume in: quantità di informazioni da memorizzare e tempo disponibile per: pianificare, organizzare, memorizzare e revisionare. Nel caso l'apprendimento fosse un optional, lo studio serve appunto per togliersi dalle scatole solo un esame.

Edited by Massimiliano-Masala - 18/6/2021, 02:33