Come studiare anatomia?

« Older   Newer »
  Share  
shintek20
view post Posted on 10/8/2013, 10:11     +1   -1




Salve a tutti, sono uno studente di medicina che ad ottobre inizierà il 2° anno. Ad ottobre dovrà dare il famigerato esame di anatomia e vorrei alcuni consigli, so che engineg è medico di professione, su come studiare e memorizzare questa materia. E' una materia molto mnemonica, nel senso che da comprendere c'è veramente poco, è come se si studiasse un elenco telefonico. Come tecniche di memorie conosco tutte quelle presenti nel libro di max memory, e comunque non sono nuovo a questo mondo. Avevo pensato di sfruttare molto la memoria visiva con tecnica PAV, magari tramite storiella. Ma conviene? Oppure tecnica dei loci, o loci temporali ecc.
Insomma consigli e suggerimenti? Molti miei amici che conoscono le tecniche di memoria dicono che non conviene usarle per l'anatomia in quanto troppo dispendioso, ma che si fa prima a studiare e ripetere col classico metodo di ripetere ad alta voce. Sebbene precedentemente delle tecniche io abbia sempre usato questo metodo, oggi mi rendo conto che è troppo dispendioso sia in termini di tempo sia come garanzia del ricordo, nel senso che ricordo poco già dopo una settimana della prima ripetizione. Per questo vorrei concentrarmi più sul visivo.

Ecco un classico esempio:
'http://it.wikipedia.org/wiki/Osso_sfenoide'
Come vi cimentereste nello studio? La parte di ossificazione e l'osso negli altri animali non si deve fare.
Grazie.
:)

Ho già cercato nel forum la parola chiave ''anatomia'' e ho già letto tutte le discussioni, però manca una specifica di come affrontare questo studio.

Edited by max_memory - 10/8/2013, 17:59
 
Top
view post Posted on 10/8/2013, 18:15     +1   -1
Avatar

Imparare a ricordare

Group:
Administrator
Posts:
4,944
Reputation:
+192

Status:


CITAZIONE
Molti miei amici che conoscono le tecniche di memoria dicono che non conviene usarle per l'anatomia in quanto troppo dispendioso, ma che si fa prima a studiare e ripetere col classico metodo di ripetere ad alta voce.

Per dispensare consigli sulle tecniche di memoria è necessario conoscerle nell'essenza.
E' più dispendioso guardare una fotografia di un paesaggio, o descriverla con le parole, in ogni dettaglio e in ogni particolare?
Quando qualcuno parla di cosa è meglio, o cosa è peggio nello studio, dovrebbe indicare dei dati alla mano, ad esempio:

METODO CLASSICO (al giorno)
-spendo x per leggere, spendo x per ripetere, spendo x per i riassunti, spendo x per schemi e mappe, spendo x per i ripassi, spendo x per le pause, ecc..

METODO VISIVO (al giorno)
- spendo x per leggere, spendo x per ripetere, spendo x per memorizzare 100 immagini, spendo x per memorizzare 100 parole difficili, ecc...


Quello di cui sono sicuro che se usi la memoria visiva è più probabile che ti ricorderai molte più cose. Un ricordo visivo può contenere molte più informazioni, rispetto ad una semplice frase, o discorso.
Poi è ovvio che anche se sei abile a visualizzare il corpo umano perchè hai memorizzato in sequenza le immagini da tenere a mente, devi possedere la capacità di descrivere le immagini che vedi.
Un qualcosa di simile a guardare un paesaggio nella realtà e descriverlo a parole in dettagli e particolari.

Il problema che hanno il tuoi amici è nel fatto che non hanno sviluppato l'abilità di interpretare le immagini, quindi demotivati di non sapere fare qualcosa, le hanno bollate come "non idonee" per una certa materia e sono tornati al loro metodo di routine.

Se non sei tanto convinto fai un piccolo test, studia una piccola parte di anatomia con il metodo classico, e un altra piccola parte equivalente con il supporto delle tecniche di memoria.
Utilizza lo stesso tempo e poi verifica quanti minuti riesci a ripetere a voce di quello che hai studiato, prima del primo e poi del secondo.
Il giorno dopo alla stessa ora prova a ripetere nuovamente i due capitoli e osserva la differenza.

Con il metodo classico si consuma molto tempo perchè le informazioni sono memorizzate a livello fonetico, se di dimentichiamo una parte studiata, dobbiamo solo sperare nell'intuito che ci serva l'informazione velocemente e non quando e ormai troppo tardi.
Anche con le mnemotecniche ci si può dimenticare ma la quantità di informazioni disponibili e strutturate visivamente, possono essere un ottimo supporto nel trovare l'informazione.
Le possibilità associative che si possono ottenere con le immagini sono nettamente superiori allo stare li con lo sguardo nel vuoto nell'aspettare che ci venga in mente, come per magia, l'informazione che ci sfugge (riferendomi al metodo classico).

Se dovessi studiare anatomia (forse un giorno lo farò), considerando che ci sono molte immagini, partirei dal conoscere il limite delle immagini che devo tenere a mente, trovare il numero preciso. E da li inizierai a dargli un ordine e una numerazione.
Ovviamente nel tuo caso c'è da mettere nella "sfida intellettuale" anche il limite del tempo, che dovresti quantificare in ore e non in giorni.


Spero di esserti stato di aiuto.

Edited by max_memory - 10/8/2013, 19:46
 
Top
view post Posted on 10/8/2013, 23:28     +1   -1

Junior Member

Group:
Member
Posts:
92
Reputation:
0

Status:


Potresti usare metodo visivo + programmi come anki (ripetizione intervallata).

Ad es. fare una piccola scheda riassuntiva (ci vuole un bel po di tempo pero') relativa all'osso sfenoide con le parole chiave evidenziate in grassetto, che sono quelle che costituirebbero lo "scheletro" della memorizzazione.

Anche utilizzando il metodo visivo suppongo che prima o poi le info diventino sempre piu' frammentarie, quindi lascerei a un algoritmo l'onere di ricordarmi di ricordare una certa informazione, apatto di ricordarsi di aprire il programma.

Questa e' solo una teoria, non ho verificato ancora.

Inoltre esistono dei programmi di anatomia 3D anche dettagliati che potrebbero essere utili, cosi come anche eventuali animazioni (che se nn erro si possono inserire anche in anki) e.g. anatronica, netter interactive atlas ecc..
 
Top
view post Posted on 11/8/2013, 00:51     +1   -1
Avatar

Imparare a ricordare

Group:
Administrator
Posts:
4,944
Reputation:
+192

Status:


CITAZIONE
Ad es. fare una piccola scheda riassuntiva (ci vuole un bel po di tempo pero') relativa all'osso sfenoide con le parole chiave evidenziate in grassetto, che sono quelle che costituirebbero lo "scheletro" della memorizzazione.

Ma invece di fare una piccola scheda riassuntiva non è meglio registrarsi gli appunti che servono e riascoltarli in tutta tranquillità, invece di infiammare la mano, o le mani, nello scrivere e nel continuare a leggere e a ripetere sbirciando gli appunti?

CITAZIONE
Anche utilizzando il metodo visivo suppongo che prima o poi le info diventino sempre piu' frammentarie, quindi lascerei a un algoritmo l'onere di ricordarmi di ricordare una certa informazione, apatto di ricordarsi di aprire il programma.

Hai ragione ma la durata è la qualità della memorizzazione è di molto superiore e come precedente detto le possibilità associative utilizzando la memoria visiva, aumentano le probabilità di recupero di temporanee amnesie.

CITAZIONE
Inoltre esistono dei programmi di anatomia 3D anche dettagliati che potrebbero essere utili, cosi come anche eventuali animazioni (che se nn erro si possono inserire anche in anki) e.g. anatronica, netter interactive atlas ecc..

Quoto 100% su questo, in quanto l'interattività è un ottimo aiuto alla memorizzazione.
 
Top
shintek20
view post Posted on 11/8/2013, 16:56     +1   -1




CITAZIONE
Per dispensare consigli sulle tecniche di memoria è necessario conoscerle nell'essenza.
E' più dispendioso guardare una fotografia di un paesaggio, o descriverla con le parole, in ogni dettaglio e in ogni particolare?
Quando qualcuno parla di cosa è meglio, o cosa è peggio nello studio, dovrebbe indicare dei dati alla mano, ad esempio:

METODO CLASSICO (al giorno)
-spendo x per leggere, spendo x per ripetere, spendo x per i riassunti, spendo x per schemi e mappe, spendo x per i ripassi, spendo x per le pause, ecc..

METODO VISIVO (al giorno)
- spendo x per leggere, spendo x per ripetere, spendo x per memorizzare 100 immagini, spendo x per memorizzare 100 parole difficili, ecc...


Quello di cui sono sicuro che se usi la memoria visiva è più probabile che ti ricorderai molte più cose. Un ricordo visivo può contenere molte più informazioni, rispetto ad una semplice frase, o discorso.
Poi è ovvio che anche se sei abile a visualizzare il corpo umano perchè hai memorizzato in sequenza le immagini da tenere a mente, devi possedere la capacità di descrivere le immagini che vedi.
Un qualcosa di simile a guardare un paesaggio nella realtà e descriverlo a parole in dettagli e particolari.

Il problema che hanno il tuoi amici è nel fatto che non hanno sviluppato l'abilità di interpretare le immagini, quindi demotivati di non sapere fare qualcosa, le hanno bollate come "non idonee" per una certa materia e sono tornati al loro metodo di routine.

Se non sei tanto convinto fai un piccolo test, studia una piccola parte di anatomia con il metodo classico, e un altra piccola parte equivalente con il supporto delle tecniche di memoria.
Utilizza lo stesso tempo e poi verifica quanti minuti riesci a ripetere a voce di quello che hai studiato, prima del primo e poi del secondo.
Il giorno dopo alla stessa ora prova a ripetere nuovamente i due capitoli e osserva la differenza.

Con il metodo classico si consuma molto tempo perchè le informazioni sono memorizzate a livello fonetico, se di dimentichiamo una parte studiata, dobbiamo solo sperare nell'intuito che ci serva l'informazione velocemente e non quando e ormai troppo tardi.
Anche con le mnemotecniche ci si può dimenticare ma la quantità di informazioni disponibili e strutturate visivamente, possono essere un ottimo supporto nel trovare l'informazione.
Le possibilità associative che si possono ottenere con le immagini sono nettamente superiori allo stare li con lo sguardo nel vuoto nell'aspettare che ci venga in mente, come per magia, l'informazione che ci sfugge (riferendomi al metodo classico).

Se dovessi studiare anatomia (forse un giorno lo farò), considerando che ci sono molte immagini, partirei dal conoscere il limite delle immagini che devo tenere a mente, trovare il numero preciso. E da li inizierai a dargli un ordine e una numerazione.
Ovviamente nel tuo caso c'è da mettere nella "sfida intellettuale" anche il limite del tempo, che dovresti quantificare in ore e non in giorni.


Spero di esserti stato di aiuto.

Max memory ti ringrazio come sempre per l'aiuto e la disponibilità. Mi hai dato utili consigli, però non mi hai indicato una ''via da seguire''. Come sfruttare la memoria visiva? Quale tecnica di memoria utilizzare? Nell'esempio dell'osso sfenoide, tu come lo memorizzeresti?

CITAZIONE
Potresti usare metodo visivo + programmi come anki (ripetizione intervallata).

Ad es. fare una piccola scheda riassuntiva (ci vuole un bel po di tempo pero') relativa all'osso sfenoide con le parole chiave evidenziate in grassetto, che sono quelle che costituirebbero lo "scheletro" della memorizzazione.

Anche utilizzando il metodo visivo suppongo che prima o poi le info diventino sempre piu' frammentarie, quindi lascerei a un algoritmo l'onere di ricordarmi di ricordare una certa informazione, apatto di ricordarsi di aprire il programma.

Questa e' solo una teoria, non ho verificato ancora.

Inoltre esistono dei programmi di anatomia 3D anche dettagliati che potrebbero essere utili, cosi come anche eventuali animazioni (che se nn erro si possono inserire anche in anki) e.g. anatronica, netter interactive atlas ecc..

Quindi tu non hai mai provato a studiare anatomia? Non ho ben capito cosa sia anki, potresti spiegarmi?
Grazie.
 
Top
view post Posted on 11/8/2013, 19:17     +1   -1

Junior Member

Group:
Member
Posts:
92
Reputation:
0

Status:


CITAZIONE (shintek20 @ 11/8/2013, 17:56) 
Quindi tu non hai mai provato a studiare anatomia? Non ho ben capito cosa sia anki, potresti spiegarmi?
Grazie.

Purtroppo no, spero l'anno prossimo...

Ti allego dei link relativi ad anki e al principio della ripetizione intervallata

'http://ankisrs.net/index.html'

'https://it.wikipedia.org/wiki/Ripetizione_dilazionata'

Praticamente,a quanto ho capito, indipendentemente dalla tecnica di memoria usata, dopo un tempo X ti scorderai l'informazione, se non la usi.

L'algoritmo adattativo del programma ti ricorda di queste informazioni tramite una flashcard (da te preparata...puo contenere testo,immagini,audio...) che ti somministra ad intervalli regolari es. 1 minuto 10 minuti 1 giorno 10 giorni 1 mese ecc...

In base alle tue risposte l'algoritmo determina la prossima volta in cui ti verra' somministrata la flashcard.

ps. il programma che offre piu' funzioni (ma anche il piu' incasinato) e' pero' SuperMemo che trovi qui 'http://www.supermemo.com/'
 
Top
view post Posted on 11/8/2013, 22:17     +1   -1
Avatar

Imparare a ricordare

Group:
Administrator
Posts:
4,944
Reputation:
+192

Status:


CITAZIONE
Max memory ti ringrazio come sempre per l'aiuto e la disponibilità. Mi hai dato utili consigli, però non mi hai indicato una ''via da seguire''. Come sfruttare la memoria visiva? Quale tecnica di memoria utilizzare? Nell'esempio dell'osso sfenoide, tu come lo memorizzeresti?

La via da seguire è sempre la stessa, non capisco perchè non riesci ad afferrare il concetto.
Organizza delle immagini in modo sequenziale, memorizzale e riutilizzale per agganciare altre informazioni.
Un po come costruirsi uno scaffale e mettere in ogni comparto quello che ti serve in modo organizzato.


l'osso sfenoide non è un universo infinito, così come non lo è tutta l'anatomia umana.
Trova un punto di partenza e segui una direzione: oraria, antioraria, come preferisci e orientati con le immagini di ogni parte che devi conoscere, in modo da avere sempre una strada da seguire.

CITAZIONE
In base alle tue risposte l'algoritmo determina la prossima volta in cui ti verra' somministrata la flashcard.

Somministrata? Cos'è un medicinale? :D

Nesun algoritmo può determinare nulla di una persona di cui non conosce nulla.
La capacità di ritenzione delle informazioni è puramente soggettiva e varia in base a molti fattori, tra cui lo stress emotivo, i fattori ambientali, gli impegni quotidiani della vita, il continuo bombardamento di stimoli esterni e ovviamente tutti i problemi non risolti che si accumulano quotidianamente.
Non ho capito se questo algoritmo è qualcosa free (allora si può anche tentare), oppure è a pagamento. Nel caso fosse il secondo, allora suggerisco di lasciare perdere. In ogni caso qualcosa ci devi lasciare (il tuo tempo), quindi anche se fosse l'algoritmo migliore del pianeta per l'apprendimento non è detto che vada contro corrente al tuo modo di vedere e memorizzare le informazioni. Quindi buona fortuna.

per quanto riguarda supermemo è un software obsoleto e inutile considerando i software free che esistono per fare mappe mentali e le stesse cose che fa supermemo. Mi stupisco che lo vendano ancora ma considerando che il settore accademico è la fetta di mercato più grossa è facile trovare sempre qualcuno disposto sempre a buttare via soldi per qualcosa che può trovare gratis. :yawn.gif:
 
Top
view post Posted on 11/8/2013, 23:44     +1   -1

Junior Member

Group:
Member
Posts:
92
Reputation:
0

Status:


CITAZIONE (max_memory @ 11/8/2013, 23:17) 
Somministrata? Cos'è un medicinale? :D

Nesun algoritmo può determinare nulla di una persona di cui non conosce nulla.
La capacità di ritenzione delle informazioni è puramente soggettiva e varia in base a molti fattori, tra cui lo stress emotivo, i fattori ambientali, gli impegni quotidiani della vita, il continuo bombardamento di stimoli esterni e ovviamente tutti i problemi non risolti che si accumulano quotidianamente.
Non ho capito se questo algoritmo è qualcosa free (allora si può anche tentare), oppure è a pagamento. Nel caso fosse il secondo, allora suggerisco di lasciare perdere. In ogni caso qualcosa ci devi lasciare (il tuo tempo), quindi anche se fosse l'algoritmo migliore del pianeta per l'apprendimento non è detto che vada contro corrente al tuo modo di vedere e memorizzare le informazioni. Quindi buona fortuna.

per quanto riguarda supermemo è un software obsoleto e inutile considerando i software free che esistono per fare mappe mentali e le stesse cose che fa supermemo. Mi stupisco che lo vendano ancora ma considerando che il settore accademico è la fetta di mercato più grossa è facile trovare sempre qualcuno disposto sempre a buttare via soldi per qualcosa che può trovare gratis. :yawn.gif:

Anki e' free, supermemo no,e comunque supermemo non c'entra nulla coi software di mappe mentale. Entrambi usano un algoritmo simile, basato sugli studi esposti in quel link sopra.
Sicuramente cio' che dici riguardo l'aspetto soggettivo ecc e' pure vero, ma esistono anche aspetti oggettivi piu o meno comuni a tutti, e del resto l'algoritmo non per niente e' adattativo.

Comunque tu come ricorderesti fra 1 anno le nozioni di un capitolo di un libro sulla biologia dei pesci del Madagascar letto oggi (nozioni che utilizzi molto raramente ma che comunque vuoi sapere)? Ti ricorderesti di ripetere le informazioni ogni tanto, tra le tante altre cose da imparare?
 
Top
shintek20
view post Posted on 11/8/2013, 23:55     +1   -1




CITAZIONE
Praticamente,a quanto ho capito, indipendentemente dalla tecnica di memoria usata, dopo un tempo X ti scorderai l'informazione, se non la usi.

L'algoritmo adattativo del programma ti ricorda di queste informazioni tramite una flashcard (da te preparata...puo contenere testo,immagini,audio...) che ti somministra ad intervalli regolari es. 1 minuto 10 minuti 1 giorno 10 giorni 1 mese ecc...

In base alle tue risposte l'algoritmo determina la prossima volta in cui ti verra' somministrata la flashcard.

In poche parole è un programma che mi ricorda quando ripetere le cose?
Io attualmente sfrutto questo sistema:
dopo 1 ora e mezza, dopo 1 giorno, dopo 7 giorni, dopo 14 giorni, dopo 28 giorni, dopo 60 giorni dalla prima ripetizione.
In che senso in base alle mie risposte?

CITAZIONE
La via da seguire è sempre la stessa, non capisco perchè non riesci ad afferrare il concetto.
Organizza delle immagini in modo sequenziale, memorizzale e riutilizzale per agganciare altre informazioni.
Un po come costruirsi uno scaffale e mettere in ogni comparto quello che ti serve in modo organizzato.


l'osso sfenoide non è un universo infinito, così come non lo è tutta l'anatomia umana.
Trova un punto di partenza e segui una direzione: oraria, antioraria, come preferisci e orientati con le immagini di ogni parte che devi conoscere, in modo da avere sempre una strada da seguire.

Nel senso potresti essere più preciso? Di mnemotecniche ce ne sono una infinità: PAV, loci temporali, loci, schedario, schede ampliate ecc.
O tu intendi di visualizzare direttamente l'osso e di percorrerlo mentalmente in 3D? In questo caso non userei alcuna tecnica di memoria...
Quale tra queste due vie intendi?
 
Top
view post Posted on 12/8/2013, 02:48     +1   -1
Avatar

Imparare a ricordare

Group:
Administrator
Posts:
4,944
Reputation:
+192

Status:


CITAZIONE
Anki e' free, supermemo no,e comunque supermemo non c'entra nulla coi software di mappe mentale. Entrambi usano un algoritmo simile, basato sugli studi esposti in quel link sopra.

Si hai ragione per quanto riguarda supermemo, comunque cambia poco, visto che alla fine devi perderci del tempo, prima per impare ad usare le funzioni e poi per applicarlo allo studio. E' uno strumento che potrebbe creare dipendenza. Per fortuna la pigrizia vince sempre sul come utilizzare la tecnologia software.

CITAZIONE
Sicuramente cio' che dici riguardo l'aspetto soggettivo ecc e' pure vero, ma esistono anche aspetti oggettivi piu o meno comuni a tutti, e del resto l'algoritmo non per niente e' adattativo.

Ok, quali sarebbero?

CITAZIONE
Comunque tu come ricorderesti fra 1 anno le nozioni di un capitolo di un libro sulla biologia dei pesci del Madagascar letto oggi (nozioni che utilizzi molto raramente ma che comunque vuoi sapere)? Ti ricorderesti di ripetere le informazioni ogni tanto, tra le tante altre cose da imparare?

La scuola, dal gradino più basso (elementari), alle vette più alte (mega master universitario da 50000 euro), non è altro che un qualcosa dove viene dato un punteggio. Chi frequenta la scuola di qualsiasi ordine e grado deve solo preoccuparsi di ottenere un punteggio sufficiente che soddisfi le proprie esigenze.
Quando uno studente supera un esame, ottiene un titolo di studio, o una mostrina da appendere alla parete di qualche ufficio, ha terminato il suo scopo e inizia il decadimento delle informazioni che aveva in testa.
Se non c'è un legame associativo che si ricollega in qualche modo ad un particolare interesse continuo, o un esperienza che ha una certa routine, Oltre il 90% delle informazioni studiate vengono perse, o se preferisci vanno nel dimenticatoio della memoria.

Questo vale per tutte le persone normali e anche per quelli che sono usciti con 110 e lode.
E' ovvio come il sole che sorge la mattina e tramonta la sera.
In questo forum è passato un erudita scrittore che nonostante avesse due lauree, era pienamente consapevole che doveva fare dei ripassi mirati, se non voleva perdere le informazioni "a rischio". Poi è ovvio che se all'interno arde sempre la fiamma della passione verso un determinato argomento, le cose sono molto più semplici in quanto è proprio la passione che tiene in vita i ricordi, senza bisogno di ripassi mirati.

Quindi tutto si riduce a quanto conosciamo di noi stessi a livello mnemonico e quali siano i tempi medi prima che i ricordi svaniscano completamente. Prova a leggere una pagina intera di un libro, chiudilo e prova a ricordarti tra una settimana cosa quello che hai letto.
Questa è un ovvietà che sanno anche i muri ma quasi sempre è vista in modo molto superficiale.

CITAZIONE
dopo 1 ora e mezza, dopo 1 giorno, dopo 7 giorni, dopo 14 giorni, dopo 28 giorni, dopo 60 giorni dalla prima ripetizione.

La tua memoria sopravvive bene a queste distanze di tempo? Perchè sono tempi che non rispettano gli aspetti oggettivi comuni a tutti di kilabet. :D


CITAZIONE
Nel senso potresti essere più preciso? Di mnemotecniche ce ne sono una infinità: PAV, loci temporali, loci, schedario, schede ampliate ecc.
O tu intendi di visualizzare direttamente l'osso e di percorrerlo mentalmente in 3D? In questo caso non userei alcuna tecnica di memoria...
Quale tra queste due vie intendi?

Credo che tu abbia le idee un po confuse su come utilizzare le tecniche di memoria.

Recentemente ho fatto una scommessa con un vecchio amico impallato con la chimica ed altre cose scientifiche di cui non so praticamente nulla. La scommessa consisteva nel imparare a memoria la tavola periodica degli elementi.
Inizialmente ho provato a memorizzarli in ordine alfabetico, dopo aver memorizzato una cinquantina di elementi, mi sono reso conto che era meglio memorizzarli partendo dal numero atomico, in quanto era più semplice orientarmi.
L'ho memorizzato in una settimana dedicando una decina di minuti al giorno a tempo perso e non in un colpo solo anche se potevo farcela in un paio di ore per arrivare al 100% della memorizzazione.

Le tecniche di memoria non sono un infinità, sono infinite le combinazioni associative che puoi creare che è ben diverso.
Devi comprendere che le informazioni visive hanno bisogno di consolidarsi proprio come il ripetere come un pappagallo una lezione. La differenza che il numero di ripetizioni visive, rispetto a quelle verbali sono di molto inferiori.
E' un qualcosa che si matura nel tempo, inteso in un ciclo di tempo predefinito.
Leggi una ricetta di cucina un paio di volte e quando hai finito prova a vedere cosa ricordi.
Successivamente guarda un video di cucina, dove viene spiegato come preparare un un altro piatto.
Se non comprendi queste differenze è inutile che tu mi poni tutte queste domande.


Facciamo così, visto che sei ancora molto dipendente dal tuo metodo di studio di routine:
fai la lista di tutti i termini che descrivono l' Osso sfenoide; postali e poi ti indico quale strategie vivive e linguistiche potresti utilizzare,

Il vantaggio di studiare medicina è che è una scienza ricchissima di immagini, purtroppo controbilanciata da moltissime difficoltà di termini quasi sempre incomprensibili anche se in lingua italiana.

Molti studenti di medicina si sono rivolti a me, non tanto per come applicare le tecniche di memoria, ma come memorizzare termini difficili.

Sei il primo che mi mette così in difficoltà. :D
 
Top
shintek20
view post Posted on 12/8/2013, 11:27     +1   -1




CITAZIONE
La tua memoria sopravvive bene a queste distanze di tempo?

Insomma già dopo una settimana mi viene un po' difficile ricordare e praticamente al 28° giorno più che un vero e proprio ripasso diventa un ri-studio.

CITAZIONE
Leggi una ricetta di cucina un paio di volte e quando hai finito prova a vedere cosa ricordi.
Successivamente guarda un video di cucina, dove viene spiegato come preparare un un altro piatto.
Se non comprendi queste differenze è inutile che tu mi poni tutte queste domande.

So bene che la memoria visiva è uno strumento potentissimo. Infatti proprio per questo voglio sfruttarla per il mio
studio.

CITAZIONE
Facciamo così, visto che sei ancora molto dipendente dal tuo metodo di studio di routine:
fai la lista di tutti i termini che descrivono l' Osso sfenoide; postali e poi ti indico quale strategie vivive e linguistiche potresti utilizzare,

Il vantaggio di studiare medicina è che è una scienza ricchissima di immagini, purtroppo controbilanciata da moltissime difficoltà di termini quasi sempre incomprensibili anche se in lingua italiana.

Molti studenti di medicina si sono rivolti a me, non tanto per come applicare le tecniche di memoria, ma come memorizzare termini difficili.

Il mio problema non è imparare termini difficili. Perché sfrutterei molto la memoria visiva e sdoppierei o comunque cercherei assonanze con i termini.
Il problema e la domanda che mi pongo è un altro, e adesso cerco di riformularla:
Come memorizzare anatomia? Quale tecnica utilizzo: Storiella con PAV, tecnica dei loci, loci temprali, schedario numerico, schedario alfanumerico, schede ampliate ecc.? Quale tecnica utilizzo? La domanda è questa.

CITAZIONE
Sei il primo che mi mette così in difficoltà. :D

Oh mio Dio, non era nelle mie intenzioni, scusami, davvero! :(
 
Top
view post Posted on 12/8/2013, 11:46     +1   -1

Junior Member

Group:
Member
Posts:
92
Reputation:
0

Status:


CITAZIONE (shintek20 @ 12/8/2013, 00:55) 
In poche parole è un programma che mi ricorda quando ripetere le cose?
Io attualmente sfrutto questo sistema:
dopo 1 ora e mezza, dopo 1 giorno, dopo 7 giorni, dopo 14 giorni, dopo 28 giorni, dopo 60 giorni dalla prima ripetizione.
In che senso in base alle mie risposte?

Il programma fa esattamente questo! L'unica differenza e' che tu usi un intervallo fisso, mentre il programma cerca di adattare la frequenza dei ripassi in base alle risposte (giuste o sbagliate) che dai.

Comunque se usi il metodo tradizionale e sbagli spesso (ad. es quando provi ad imparare il lungo nome di un composto organico complesso) e hai tante flashcard simili, te ne ritrovi decine e decine da ripetere ogni giorno, ovviamente.


CITAZIONE (max_memory @ 12/8/2013, 03:48) 
Si hai ragione per quanto riguarda supermemo, comunque cambia poco, visto che alla fine devi perderci del tempo, prima per impare ad usare le funzioni e poi per applicarlo allo studio. E' uno strumento che potrebbe creare dipendenza. Per fortuna la pigrizia vince sempre sul come utilizzare la tecnologia software.

Supermemo e' incasinato, ma anki ci vogliono 5 minuti per imparare a usarlo, ed ha pure una versione android.

Sulla dipendenza dal software hai sicuramente ragione... cmq non saprei, quando il software non c'e devi ricordarti tu di ripercorrere tutte le nozioni memorizzate.


CITAZIONE
Ok, quali sarebbero?

Ad es. la curva dell'oblio in uno dei link sopra, poi ovvio che ognuno ha tempi diversi (cosa prevista dal programma in questione). Credo stiamo dicendo la stessa cosa con parole diverse -.-

CITAZIONE
La scuola, dal gradino più basso (elementari), alle vette più alte (mega master universitario da 50000 euro), non è altro che un qualcosa dove viene dato un punteggio. Chi frequenta la scuola di qualsiasi ordine e grado deve solo preoccuparsi di ottenere un punteggio sufficiente che soddisfi le proprie esigenze.
Quando uno studente supera un esame, ottiene un titolo di studio, o una mostrina da appendere alla parete di qualche ufficio, ha terminato il suo scopo e inizia il decadimento delle informazioni che aveva in testa.
Se non c'è un legame associativo che si ricollega in qualche modo ad un particolare interesse continuo, o un esperienza che ha una certa routine, Oltre il 90% delle informazioni studiate vengono perse, o se preferisci vanno nel dimenticatoio della memoria.

Questo vale per tutte le persone normali e anche per quelli che sono usciti con 110 e lode.
E' ovvio come il sole che sorge la mattina e tramonta la sera.
In questo forum è passato un erudita scrittore che nonostante avesse due lauree, era pienamente consapevole che doveva fare dei ripassi mirati, se non voleva perdere le informazioni "a rischio". Poi è ovvio che se all'interno arde sempre la fiamma della passione verso un determinato argomento, le cose sono molto più semplici in quanto è proprio la passione che tiene in vita i ricordi, senza bisogno di ripassi mirati.

Questo lo so, conosco bene l'ipocrisia della ridicola istituzone scolastica ecc.
Nel mio esempio mi riferivo al tenere a mente informazioni verso cui NON si ha passione ma che potrebbero tornare utili di tanto in tanto (magari un manuale di qualche oggetto o software): appunto, come tu dici, servirebbero ripassi mirati altrimenti andrebbe tutto nel dimenticatoio,ed e' proprio qui che entra in gioco quel programma, che puo' essere utile soprattutto a chi ha una mole enorme di informazioni in testa.

CITAZIONE
Quindi tutto si riduce a quanto conosciamo di noi stessi a livello mnemonico e quali siano i tempi medi prima che i ricordi svaniscano completamente. Prova a leggere una pagina intera di un libro, chiudilo e prova a ricordarti tra una settimana cosa quello che hai letto.
Questa è un ovvietà che sanno anche i muri ma quasi sempre è vista in modo molto superficiale.

Certo, i propri tempi medi di ritenzione sono una cosa importante da sapere, su questo non c'e dubbio.

CITAZIONE (shintek20 @ 12/8/2013, 12:27) 
Insomma già dopo una settimana mi viene un po' difficile ricordare e praticamente al 28° giorno più che un vero e proprio ripasso diventa un ri-studio.

Intervallo troppo ampio. Vedi post sopra.

CITAZIONE
Il problema e la domanda che mi pongo è un altro, e adesso cerco di riformularla:
Come memorizzare anatomia? Quale tecnica utilizzo: Storiella con PAV, tecnica dei loci, loci temprali, schedario numerico, schedario alfanumerico, schede ampliate ecc.? Quale tecnica utilizzo? La domanda è questa.

Credo che max_memory non ti possa aiutare in quanto ogni testa e' diversa. Al massimo ti puo' dire in media, secondo i dati in suo possesso, quale potrebbe andare bene, in modo da provarla prima.
Secondo me devi provare te tutte le tecniche di cui vieni a conoscenza e vedere quale funziona meglio su di te,ovvio che ci vorra' tempo.
 
Top
view post Posted on 12/8/2013, 16:00     +1   -1

Member

Group:
Member
Posts:
294
Reputation:
+14

Status:


CITAZIONE
Il programma fa esattamente questo! L'unica differenza e' che tu usi un intervallo fisso, mentre il programma cerca di adattare la frequenza dei ripassi in base alle risposte (giuste o sbagliate) che dai.

Comunque se usi il metodo tradizionale e sbagli spesso (ad. es quando provi ad imparare il lungo nome di un composto organico complesso) e hai tante flashcard simili, te ne ritrovi decine e decine da ripetere ogni giorno, ovviamente.

Diamo a Cesare quel che è di Cesare.
Supermemo è un grande software, utilizza la ripetizione spaziata, quella che noi
chiamiamo ripasso mirato ma lo fa in una maniera da poter calcolare la curva
dell'oblio di Ebbinghaus.

Diciamo che noi proviamo a calcolare una curva approssimativa nei ripassi mirati
per niente realistica anche mettendoci tutta la buona volontà.

Ripassare dopo 10 min, 24 ore ecc. è un indice approssimativo.

Quello che invece fa supermemo (ed il suo algoritmo) è di cercare la curva in modo più
'scientifico' e ,testando continuamente le risposte alle flash card, ricrea l'approssimazione della
dimenticanza in maniera soggettiva.

In supermemo si possono integrare mappe-mentali, domnde-risposte, suoni, immagini,
in pratica ciò che vuoi.

Attualmente è rimasto uno sviluppatore a portare avanti il progetto ( il fondatore dopo una
ventina di anni di perfezionamento dell'algoritmo non se ne occupa più, scusate se è poco!)
ma sta arrancando un pò.

Anki, mnemosyne, totalrecall sono software basati sull'algoritmo di supermemo (che è stato reso pubblico).

Io personalmente non li uso, anche perchè il calcolo approssimativo della curva mi va abbastanza bene e poi sto cercando modi per migliorare il rendimento e fermarsi su di un software che faccia
il tutto mi infastdirebbe.

CITAZIONE
Oltre il 90% delle informazioni studiate vengono perse, o se preferisci vanno nel dimenticatoio della memoria.

Non si possono ricordare perchè la memoria non è un hard-disk.
Non è un casellario, anzi, ogni volta che si ricorda qualcosa si cambia il ricordo
della cosa stessa.
È un paradosso ma è così.

Ci sarebbe anche una domanda che mi pongo: come ripassate?
Anche questo è importante oltra al quando.

CITAZIONE
Come memorizzare anatomia?

Secondo me dovresti prima fare 3 considerazioni :

1) come l'hai studiata fino adesso?
2) cosa funzionava e cosa non funzionava?
3) cosa puoi cambiare? Che strade nuove puoi intraprendere?

Penso di poter parlare anche per il proprietario del forum dicendoti di trasformare il
thread in una specie di laboratorio e di mettere qui la tua esperienza.
Leggendo cosa fai sarebbe più facile capire gli eventuali errori e aggiungere qualche suggerimento.
:)
 
Top
shintek20
view post Posted on 12/8/2013, 17:02     +1   -1




CITAZIONE
1) come l'hai studiata fino adesso?
2) cosa funzionava e cosa non funzionava?
3) cosa puoi cambiare? Che strade nuove puoi intraprendere?

Fino adesso non l'ho studiata. Devo iniziare a studiarla dal 16 agosto, perché l'esame è a ottobre. Per questo ho aperto il topic :)
 
Top
view post Posted on 13/8/2013, 02:57     +1   -1

Member

Group:
Member
Posts:
294
Reputation:
+14

Status:


Bene, comincia a sperimentare e a postare risultati. :)
 
Top
26 replies since 10/8/2013, 10:11   25886 views
  Share