il Cynical Method

La tecnica associativa o link method è una tecnica elementare, spesso anche usata inconsciamente, che, come saprete benissimo, consiste nel assocciare delle informazioni in sequenza collegandole per mezzo di associazioni insolite, magari costruendo una storiella che coinvolga immagini associate a tutte le informazioni da memorizzare.
I pro della tecnica associativa sono che la tecnica è molto intuitiva, è davvero di facile applicazione ed in poco tempo si diventa rapidissimi nell'applicarla.
Il contro principale di questa tecnica è che è assolutamente necessario ricordare la prima immagine per ricordare la sequenza nella sua interezza e, almeno in base alla mia esperienza, sono richiesti un paio di ripassi extra rispetto alla tecnica dei loci per ricordare immediatamente la prima immagine all'occorrenza e questo avviene perchè non c'è una sottostruttura che serva come appiglio quale può essere appunto un loco e qui entra in gioco la mia strategia, il Cynical Method (o F.F. System) :
memorizzare elenchi di informazioni dividendo la sequenza in parti, memorizzando le varie parti con la tecnica associativa e poi posizionare le IMMAGINI INIZIALI delle sequenze nei vari loci, ottenendo così la tecnica associativa + sottostruttura, che è quello che le manca! Tra l'altro quest'approccio aiuta a recuperare le informazioni che stanno "in mezzo alla sequenza", è facile trovare il loco 5, non c'è bisogno di rivedere tutte le informazioni con la tecnica dei loci basta "andare" al punto gusto! Con la tecnica associativa non è così, ma col Cynical Method (o F.F. System) si ottiene qualcosa di simile,
es

immaginiamo di volere memorizzare un elenco di 20 parole e di dividere l'elenco in 4 parti da 5, ogni sotto sequenza si memorizza con la tecnica associativa, poi le immagini iniziali si posizionano, per esempio, ai quattro angoli di una stanza mentale.
Per conoscere il settimo elemento basta andare al secondo "angolo" della stanza e visualizzare la storiella fino alla seconda immagine! 5 o poche + info possiamo tenerle e mente in memoria breve termine volendo, credo che l'ideale per la dimensione di una sottosequenza sia il proprio span.
Tra l'altro con questa tecnica diventa molto + fattibile utilizzare la tecnica del palazzo della memoria, il progetto si riduce notevolmente di dimensione (in questo caso sto pensando la tecnica come un migliramento della tecnica dei loci, nel senso che si risparmia "spazio")

Supplemento : un'idea potrebbe essere quella di posizionare dei televisori nei loci e pensare di premere play e vedere le scene!

Edited by Cynical314 - 30/7/2012, 10:28

Trovo che sia un dispendio di energie, perdi tempo nel recupero delle informazioni, gli spazi chiusi sfruttati a mò di "roman room" per intenderci si prestano alla visualizzazione di + immagini contemporaneamente.
Io riesco a vedere in un colpo 4 personaggi quando memorizzo le carte, che per me sono 8 carte, vedere 8 carte in un colpo solo mi rende velocissimo nel recupero.


Quella è stata l'ultima sparata, un'idea così, il fatto dei televisori non c'entra con il clue della tecnica.
E' chiaro che ognuno ha le sue strategie, però dai non è malaccia come alternativa comunque voglio dire potresti fare interagire le immagini iniziali delle sequenze con i personaggi nei tuoi loci per sperimentare la mia tecnica.

In ogni caso posizionare le immagini in un loco rende la memorizzazione più solida contando che si usa anche l'associativa. Dunque secondo me sarebbe meglio memorizzare le prime immagini di una sequenza più grandi rispetto alle altre immagini, in modo da risolvere il problema senza diminuire l'efficacia della memorizzazione che il loco dà.

@Cynical

E' una tecnica che utilizzo anch'io ma solo in particolari circostanze :

può capitare che dopo aver memorizzato e consolidato un argomento possa avere la necessità di approfondire un aspetto particolare dell'argomento. A questo punto apro una sorta di finestra nel locus di interesse e passo al di là del muro dove trovo un altro locus (reale o immaginario in una sorta di iperspazio) da dove prende il via il mio "trenino".

E' vero si risparmia un sacco di spazio e di energia ... la tecnica è semplice ed immediata ...

All'inizio del mio cammino nelle mnemotecniche ho usato questo tipo di memorizzazione per un esame ma semplicemente disponendo i miei "trenini" lungo le pareti di casa.
Quindi metti che ero alle prime armi,metti che non avevo loci fissi come suggerisce la tua tecnica ma a differenza ogni immagine aveva una collocazione, metti che ho fatto il giro di casa più volte ... il risultato non mi ha soddisfatto in pieno. Troppo tempo(ripetizioni) per "mantenere" le informazioni.

Poi vedo un altro limite (ma questo dipende fortemente dal tipo di argomenti che si memorizzano) :

per come è organizzarto il sistema si è portati,secondo me, a dare ai loci il significato di "capitolo", "paragrafo" e così da ognono di esso si fa partire il solito "trenino" che riassume il capitolo/paragrafo in questione.
Ebbene il paragrafo potrebbe essere particolarmente lungo ed elaborato e farlo "campare in aria" senza agganci che lo trattenga può essere rischioso.

Questa è la mia esperienza.
Sono però molto interessata ai tuoi risultati dopo l'applicazione.