Mi interessa quello che hai scritto ma non credo che tu abbia letto il regolamento, comunque benvenuto.
CITAZIONE
Il segreto e'divertirsi e non aver paura di fare errori: paradossalmente e' solo aumentando la velocità e quindi anche gli errori che si riesce a superare certi blocchi di velocita' di memorizzazione( e' lo stesso meccanismo con cui in autostrada ci si abitua all' alta velocità).
Questo tipo di memorizzazione "al volo" va bene solo per le competizioni sportive. Se si tratta solo di memorizzare un mazzo di carte e basta ed hai raggiunto già un ottimo livello lo so che possono bastare 5 minuti al giorno. Ma se fossero tutte e 10 le prove del WMC, quanto tempo credi che ti ci vorrebbe al giorno per tenerti sempre a livelli competitivi?
Mai letto in vita mia un libro di Giordano Bruno, conosco la sua fiera e triste storia e che grande uomo è stato.
Non so se la mia tecnica è applicabile su questo tipo di memorizzazioni in velocità (l ho sviluppata quando ho perso l'interesse per le memorizzazioni "al volo") ma tecnicamente e anche praticamente posso memorizzare sino a 10 carte, per loco utilizzando un immagine chiave di quel luogo che funge da associazione predefinita (la mia mnemotecnica ha 5 immagini chiave per luogo-personaggio moltiplicato per 300) .
In sintesi useresti un ricordo a lungo termine per legare due informazioni precarie (due carte da gioco).
CITAZIONE
Secondo me l'importante è' farlo, migliorano sicuramente le interconnessione fra i due emisferi con un beneficio generale per l'attivita' cerebrale.
Dipende sempre da cosa intendi. Dovresti provare a fare dei test di memorizzazione di mazzi di carte a distanza di lunghi periodi di tempo, un mese, due mesi, tre mesi e vedere quanto questo influisce sulle tue performance a tempo. Ma mi rendo conto che un qualcosa molto impegnativo da riuscire a portare a termine.
Le tue performance sono destinate a crollare nel tempo senza un allenamento costante e continuo.
), ho impiegato circa otto minuti e a metà mazzo mi volevo fermare
