PNL - aspetti, controversie, riconoscimenti ufficiali, Cosa ne pensa la scienza della PNL

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 15/10/2011, 17:11     +1   -1
Avatar

Imparare a ricordare

Group:
Administrator
Posts:
4,943
Reputation:
+192

Status:


Wikipedia è una fonte del sapere di questo pianeta, la conoscenza universale disponibile via web. Le informazioni che fornisce sono sotto gli occhi di tutti e possono essere modificate. La veridicità di quello che è scritto, quindi, è soggetta a giudizi di un intero pianeta che può vedere l'informazione.
Se per te, o per voi wikipedia, è una fonte poco attendibile puoi andare direttamente a modificare le informazioni che ti sembrano errate o discutibili.
_______________________________________________________________


Aspetti controversi

Lo status di pseudoscienza
La PNL non viene considerata una scienza, ma una pseudoscienza: le sue affermazioni non sono basate sul metodo scientifico, e molte delle tecniche che utilizza sono basate su teorie che non hanno fondamento nell'attuale corpus di conoscenze mediche e psicologiche.
Secondo alcuni oppositori, i termini usati e il nome stesso sarebbero un pretesto per trovare legittimazione in discipline come le neuroscienze, la neurolinguistica e la psicologia: tra questi Michael Corballis, del Dipartimento di Psicologia dell'università di Auckland che nel 1999 ha scritto che "PNL è un titolo completamente falso, progettato per dare l'impressione di rispettabilità scientifica".
Barry Beyerstein nel 1995 scrisse che le teorie della PNL sul rapporto tra gli stili cognitivi e le funzioni cerebrali "risultano in ultima analisi delle grezze analogie".

L'assenza di prove scientifiche
Una seconda critica frequente, riguarda l'assenza di prove empiriche e ricerche strutturate per quanto riguarda le teorie sostenute dalla PNL, alcune delle quali contrarie alle attuali conoscenze.
Michael Heap sottolineò nel 1988 l'assenza delle teorie sviluppate dai fondatori della PNL sulle riviste o sui libri di testo dedicati alla psicologia. Secondo Heap, tali affermazioni sarebbero state, se corrette, scoperte notevoli e con importanti implicazioni. Heap approfondì l'argomento con colleghi accademici, ricercatori e insegnanti, scoprendo che tra gli studiosi del settore la PNL aveva scarsa diffusione e ancor più scarso credito.
Questa opinione venne rafforzata dallo studio di Efran e Lukens (1990), che scrissero che "l'interesse originario per la PNL si è trasformato in disillusione dopo averla studiata, tanto che oggi in psicoterapia è solo raramente citata.

Nelle opere degli autori che hanno fondato la PNL, è assente il meticoloso procedimento di indagine e osservazione che sarebbe richiesto dall'applicazione del metodo scientifico.


I mancati risultati
Quando le teorie della PNL sono state sottoposte ad esami, sono per la maggior parte risultate infondate.
Una ricerca condotta da Christopher Sharpley nel 1984 seguita da un'altra di revisione nel 1987 in risposta alle critiche mosse da Einspruch Forman, concluse che c’erano scarsi elementi probatori per la sua utilità come un efficace strumento di consulenza.[, conclusione supportata anche da Michael Heap nel suo saggio del 1988.
Un gruppo di ricercatori del Counselling Psychology Review (CPR), ha esaminato nel 1995 diverse tecniche e teorie della PNL, concludendo che:
"Non esistono correlazioni significative tra i movimenti oculari ed i predicati verbali e scritti"
"La teoria della PNL circa la determinazione del sistema di rappresentazione preferito da un partecipante in base all’osservazione di un comportamento esterno non può essere sostenuta dall’evidenza sperimentale, così come non sono sostenibili le affermazioni della PNL nel generalizzare la comprensione (rapport)"
"Non esiste alcuna esposizione sistematica definitiva della PNL. Anche se le caratteristiche fondamentali non mutano nelle diverse presentazioni, aspetti particolari sono messi in rilievo spesso in modo contraddittorio"
"Molte delle teorie considerate congruenti con la PNL sono metafore che non hanno grande influenza o non sono accettate nella letteratura scientifica (...) Non c'è alcuna evidenza a sostegno della relazione tra movimenti oculari e rappresentazioni del pensiero postulata dalla PNL (...) I fondamenti della PNL (...) sono una serie di aneddoti e di fatti concatenati che non portano ad alcuna conclusione"
"La descrizione dei processi biologici fondamentali è piena di errori piccoli ma significativi (...) I riferimenti alla letteratura biologica e psicologica sono obsoleti (...) e le citazioni di psicologia cognitiva ignorano gli ultimi venti anni di risultati in questo campo (...) In breve, il sistema dei modelli oculari, linguistici, di postura e di tono della PNL non deriva né è derivabile da lavori scientifici noti"
Relativamente alla possibilità di curare le fobie in pochi minuti: "Non ci sono studi che corroborino questa affermazione"
"La variabile dipendente usata nella maggior parte degli studi di PNL è l'empatia tra cliente e terapeuta, misurata su una particolare scala (...) Non si tratta di un indice soddisfacente per valutare l'efficacia del terapeuta. Si può trovare un terapeuta di grande empatia, ma inefficace nel modificare comportamenti o sentimenti (...) In conclusione, le prove empiriche a sostegno sia degli assunti sia dell'efficacia della PNL sono praticamente inesistenti"
In seguito, anche la Association française pour l'information scientifique ha definito la PNL come pseudoscienza.


La vicinanza con gli ambienti esoterici
Il New Zeland Cults & Religious Groups List identifica la PNL come un derivato moderno della New Age facente capo ai Large Group Awareness Training Programs. Nello Skeptic's Dictionary vengono sottolineate l'ascientificità delle asserzioni della PNL, e il mero utilizzo di un sistema empatico-amicale per cercare di risolvere le problematiche emergenti nelle sedute.
Massimo Introvigne sottolinea come alcuni esponenti della PNL abbiano avuto contatti con ambienti esoterici, e considera i suoi successivi sviluppi ad opera di Anthony Robbins come centrali nel movimento Next Age. Robbins si sarebbe "formato in quella singolare zona d’incontro fra tecniche per la felicità individuale ed esoterismo che è la Programmazione Neuro Linguistica (PNL) di Richard Bandler e John Grinder".


Riconoscimento ufficiale
Alle varie certificazioni (practitioner, master practitioner, trainer, counselor ecc.) offerte dai corsi di PNL attualmente non è riconosciuto alcun valore legale. Analogamente, i vari corsi che formano queste figure in genere non sono promossi da scuole di psicologia e non vi insegnano psicologi. È infatti contrario alla deontologia professionale degli psicologi insegnare tecniche che non abbiano saldi fondamenti scientifici.

 
Top
Baraddur
view post Posted on 30/10/2015, 20:48     +1   -1




Assenza di prove scientifiche e status di pseudoscienza, sono cose che sicuramente possono essere riferite alla psicanalisi freudiana e alla psicologia analitica junghiana. Per cui non comprenderò mai l'ostilità della psicologia accademica verso la PNL, finché alcuni dei più popolari metodi di psicoterapia saranno appunto quello freudiano, junghiano, o lacaniano, che di scientifico hanno ben poco. Posso comprendere le loro critiche se prima però fanno autocritica riguardo alcuni diffusi metodi di psicoterapia, che non hanno basi scientifiche. Tra coloro che diffondono la PNL, ho spesso notato che si lasciano affascinare da sostenitori di pratiche dubbie di medicina alternativa, ad esempio Roberto Re ha scritto un libro con Roy Martina, e quest'ultimo è molto vicino agli ambienti New Age.
 
Top
view post Posted on 2/11/2015, 22:04     +1   -1
Avatar

Imparare a ricordare

Group:
Administrator
Posts:
4,943
Reputation:
+192

Status:


Ciao Baraddur,

vorrei farti notare la data del post 15/10/2011, ciò significa che è un po vecchio. C'è stato in quel periodo da parte di questo forum un po di ostilità nei confronti della PNL ma era giustificato considerando che in Italia c'era (ora non so se c'è ancora e sinceramente non me ne interesso) a quel tempo gente che utilizzava degli strumenti di persuasione per convincere persone a frequentare corsi da 2000, 3000 e più euro a botta!!!

Con gli anni io (gli altri non ho idea), ho capito che la PNL è solo uno strumento come può essere un coltello: puoi tagliare il pane o una bistecca, puoi utilizzarlo per rapinare qualcuno, puoi usarlo anche come cacciavite, ecc.. Tutto dipende dall'utilizzatore.

Ho notato che però la PNL ha perso un po campo in Italia, ci sono formatori italiani che sono "cresciuti" con le basi della programmazione neuro linguistica e nonostante ciò la stanno sconfessando o si stanno autoproclamando i nuovi profeti della formazione di questo, di quello, e di quell'altro. Un po come ha fatto Robbins molti anni fa quando ha intrapreso una strada propria verso quello che è diventato oggi. Qualcuno li considera "eretici" della PNL ma anche la stessa PNL non è altro che un riveduto e riadattato di altri studi sulla mente umana.

Quello di cui sono certo è che in Italia, ci sono moltissimi italiani altamente suggestionabili, di tutte le classi sociali, dai redditi più bassi ai redditi più alti da capogiro. In base al settore "motivazionale"o di "formazione" dove si vuole operare, chi è bravo può ottenere dei guadagni interessanti.

Una cosa che ho notato che molti di questi "formatori", è che usano un po troppo spesso la parola (ma lo fanno anche molte aziende): leader del settore, massimo/i esperti del mercato ed altre frasi ad effetto come queste.

In vita mia non ho mai speso un solo centesimo per uno di questi corsi e non credo che li spenderò in futuro a meno che non venga invitato a partecipare.

Comunque se ti fa piacere parlare della PNL, puoi farlo, sei il benvenuto e ti assicuro che nel caso pubblicassi degli articoli interessanti, magari li possiamo condividere sul gruppo di Facebook che sta superando la soglia dei 2000 iscritti.

.
 
Top
Baraddur
view post Posted on 6/11/2015, 16:19     +1   -1




No, no, io non sono un fan della PNL, tutt'altro, sono piuttosto scettico al riguardo. Una volta mi misi a leggere il libro più famoso di Anthony Robbins, ma lo misi presto da parte perché il modo di argomentare mi sembrava poco rigoroso e molto personale... sono approdato qui dopo aver letto il libro di Joshua Foer sull'arte della memoria, e quello sì, invece, l'ho trovato avvincente. Mi è piaciuta molto la commistione di conoscenze moderne sulla memoria e sapienza classica, inoltre bisogna dirlo, Foer ha uno stile di scrittura a metà tra il racconto e il saggio che trovo molto accattivante... se più autori scrivessero così, i libri di divulgazione scientifica venderebbero quanto i romanzi... ho notato che è un modo di scrivere che si è diffuso molto tra i giornalisti scientifici americani, ma non tutti hanno la verve di Foer. A quanto ho letto sembrerebbe che questa verve non manca neppure a Malcolm Gladwell, ma non ho ancora avuto occasione di conoscerlo. Per quanto riguarda lo scrivere, ho poco tempo pure per curare il mio piccolo blog. Più che altro mi interessano le opinioni di gente come lei, sull'efficacia della PNL, che sia per vendere qualcosa, convincere qualcuno, o migliorare un aspetto della propria vita. Sembrerebbe che la sua opinione è positiva, sulla disciplina in sé, ma critica su chi propone corsi che hanno come protagonista la PNL. Invece per quanto riguarda gli studi sulla persuasione della psicologia sperimentale, sociale in particolare, Cialdini e Zimbardo ad esempio, che ne pensa? Sono conciliabili con le idee sulla persuasione interne alla PNL? Della PNL più che altro vorrei saperne di più in quanto è molto citata in tutto ciò che ha a che fare con discorsi motivazionali e crescita personale. Ad esempio in tutte le librerie, nel settore dedicato a "crescita personale" e affini, ci sono tantissimi riferimenti ad essa, ma ripeto, libri come quelli di Anthony Robbins non fanno per me, li trovo troppo autoreferenziali.

Edited by Baraddur - 20/2/2016, 09:56
 
Top
Baraddur
view post Posted on 6/11/2015, 17:12     +1   -1




CITAZIONE (max_memory @ 15/10/2011, 17:11) 
Analogamente, i vari corsi che formano queste figure in genere non sono promossi da scuole di psicologia e non vi insegnano psicologi. È infatti contrario alla deontologia professionale degli psicologi insegnare tecniche che non abbiano saldi fondamenti scientifici.

Come ho già detto mi ha sorpreso questa frase della voce wikipedia sulla PNL, ma non perché io sia un fan della PNL, ma perché mi sorprende che chi scrive queste cose non si rende conto dell'illogicità di quello che ha scritto... ci sono psicoterapie che utilizzano ancora oggi, nel 2015:

- la psicoanalisi freudiana
- la psicologia analitica junghiana (Jung è noto per aver mischiato la psicologia con idee esoteriche, superstizioni religiose, metafisica platonica)

Questo per rimanere nelle forme più ortodosse, per quanto di scientifico non abbiano nulla, se poi invece guardiamo a quelle ancora più discutibili troviamo:

- Wilhelm Reich (allievo di Freud, di cui ha estremizzato certe idee sull'energia sessuale) e il reichismo, ma potremmo aggiungerci anche il suo allievo, Alexander Lowen
- la psicogenealogia di Anne Schützenberger
- le costellazioni familiari di Bert Hellinger
- l'ipnosi regressiva "rievocativa", di Brian Weiss (in questo caso a differenza dei quattro citati sopra, si tratta di uno psichiatra)

Ma a parte questi "filoni" teorici, ci sono una miriade di psicologi che seguono le più disparate teorie alternative che di fondamenti scientifici non hanno un bel niente, ma anzi spesso sono in aperto contrasto con i fondamenti scientifici. Spesso ad essere complici e fonte d'ispirazione di queste derive nella parapsicologia, sono proprio i filoni teorici che ho elencato.
 
Top
view post Posted on 7/11/2015, 02:45     +1   -1
Avatar

Imparare a ricordare

Group:
Administrator
Posts:
4,943
Reputation:
+192

Status:


Personalmente credo che ogni cosa, sia riconosciuta dalla scienza ufficiale che non riconosciuta, può essere messa in discussione, questo perchè la storia ci insegna non che non dobbiamo dare nulla per scontato anche se al giorno d'oggi la tecnologia ci ha permesso di dimostrare cose che in passato erano considerate "fantascienza" e prima ancora qualcuno tendeva ad "arrostire" a fuoco lento chi controbatteva certe teorie di menti malate e deviate.

Anche le ricerche scientifiche che saltano fuori ogni tanto sono sempre da mettere in discussione, soprattutto quando i campioni statistici sono di un esiguo numero e il tempo della ricerca è molto limitato.

Non ho capito però a te cosa interessa esattamente, se hai delle domande precise o delle curiosità specifiche su particolari argomenti.
 
Top
Baraddur
view post Posted on 7/11/2015, 12:19     +1   -1




Ritiene che la PNL "funziona" (in tutti i modi in cui può essere declinato e se utilizzata al meglio)?
 
Top
view post Posted on 7/11/2015, 14:48     +1   -1
Avatar

Imparare a ricordare

Group:
Administrator
Posts:
4,943
Reputation:
+192

Status:


CITAZIONE
Ritiene che la PNL "funziona" (in tutti i modi in cui può essere declinato e se utilizzata al meglio)?

In questo forum non si usa la forma del "lei" o del "voi", qui siamo tutti amici e tutti uguali. Dal luminare al ragazzo delle scuole medie. Se preferisci vedi questo forum come una classe e gli iscritti come dei compagni di banco. Con tutto il rispetto ma certe forme di comunicazione non fanno altro che allungare le distanze tra chi comunica, soprattutto quando la comunicazione non verbale è completamente assente.

CITAZIONE
Ritiene che la PNL "funziona" (in tutti i modi in cui può essere declinato e se utilizzata al meglio)?

Ho letto più o meno una decina di libri di Bandler ma anche qualcuno di Milton Erikson e di Emile Couè (di cui praticamente nessuno conosce che è lo scopritore dell'effetto placebo) e in comune hanno il: "cercare di influenzare il pensieri e il comportamento umano attraverso il linguaggio", almeno questo è quello che mi è sembrato.

Quindi indipendentemente che la PNL (di cui Bandler si è ispirato a Erikson e Couè), venga etichettata come pseudo-scienza, arte illusoria, o qualsiasi altra forma di frase per descriverla come "cialtroneria", credo che funzioni se usata da persone che sanno quello che fanno e soprattutto che conoscono come funzionano certi meccanismi mentali.
In un libro di Bandler di cui non ricordo quale, avevo letto che è possibile praticare la PNL senza conoscere la PNL.
Ciò significa che la parola "PNL", programmazione neuro linguistica non è altro che un nome per indicare un insieme di strategie mentali finalizzate al "l'arte della persuasione". Il suo funzionamento dipende sempre dal soggetto che utilizza tali tecniche e dalla persona a cui sono indirizzate.
Poi ho anche letto che Bandler ha guarito una persona utilizzando una voce registrata proveniente da una presa elettrica o qualcosa di simile, in una seduta, nonostante avesse fatto anni e anni di terapia da specilisti; qui ho avuto un po più difficoltà nel credere ad una cosa simile. Ma non posso dire "è falso", come non posso dire "credo ciecamente".

Il mio punto di vista sulla PNL è cambiato negli ultimi anni perchè ho approfondito l'argomento, prima avevo dei pregiudizi perchè in Italia c'erano e ci sono personaggi che hanno abusato di questa materia per spillare soldi alla gente.

Tu invece ritieni che la PNL possa funzionare?
 
Top
Baraddur
view post Posted on 25/11/2015, 12:36     +1   -1




CITAZIONE (Massimiliano-Masala @ 7/11/2015, 14:48) 
Tu invece ritieni che la PNL possa funzionare?

Non la conosco abbastanza da poter dare un giudizio e come ho già scritto, non mi hanno convinto i "motivatori" di professione come R. Re e A. Robbins. Però trovo interessante la tua opinione dato che sei uno che prova su di sé tecniche mentali varie, come quelle nel campo della memoria. Sul sito della rivista Wired ho trovato un articolo molto critico sulla PNL e sono interessanti le decine di commenti sia PRO che CONTRO: wired.it/scienza/medicina/2015/07/02/bufala-programmazione-neuro-linguistica/
 
Top
8 replies since 15/10/2011, 17:11   2572 views
  Share