La "macchina" della verità!

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egineg
view post Posted on 3/9/2011, 22:02     +1   -1




Guardate questo video del mitico Federico Soldati, niente male www.youtube.com/watch?v=iiM9B-QPiwo
 
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view post Posted on 3/9/2011, 22:28     +1   -1
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Imparare a ricordare

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Fa una serie di domande per capire l'espressione della persona quando dice la verità e alla fine la confronta con le due domande decisive, presumo che possieda conoscenze sulle microespressioni facciali che mette in pratica efficaciemente.

Ha sfidato pubblicamente ===omisiss=== per 100.000 euro. La sfida consisteva di cimentarsi in alcune abilità mnemoniche.
Il più veloce avrebbe vinto. Ovviamente ===omisiss=== ha rinunciato alla sfida e nella conferenza del 30 maggio ha dichiarato che lui non è il più bravo e più veloce nel memorizzare. Lui è un formatore che insegna tecniche di memoria, un evangelista delle sacre mnemotecniche.


Le microespressioni facciali sono una materia che mi ha affascinato, per diventare bravi nel capire occorre molta pratica.
La pratica è l'unica strada per diventare delle "macchine della verità viventi".

Edited by Massimiliano-Masala - 26/11/2015, 13:30
 
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Cynical314
view post Posted on 5/9/2011, 17:12     +1   -1




Federico Soldati ha indirettamente portato a galla uno dei più grandi problemi della lettura di un soggetto, lo stabilimento di un riferimento.
Non sono molte le espressioni assolute e bisogna trovare i modi più rapidi per stabilire l'usuale comportamento non verbale dei soggetti
 
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Lutong
view post Posted on 3/11/2011, 23:22     +1   -1




A mio avviso anche qui ci sta il trucco.

Ritengo che una buona conoscenza delle microespressioni facciali possa dare dei risultati eccellenti
- o con persone che si frequentano/conoscono da diverso tempo;
- ovvero, nel caso di sconosciuti, quando il campione è abbastanza ampio (es. campione di 100 sconosciuti). In quest'ultimo caso "indovinare" nel 90% dei casi il colore della pallina è un risultato direi eccellente.

Nel caso del video ritengo ci sia il trucco. Posso ipotizzare l'uso della tecnologia RFID (o simili) per indovinare il colore della pallina: similmente alla tecnologia antitaccheggio è sufficiente che le palline (ovvero l'unica pallina nera) contengano un microchip ed in tasca del ragazzo ci sia il "ricevitore/segnalatore".
La mia ovviamente è solo un'ipotesi e non sono nemmeno un esperto di elettronica (ma conosco le basi della statistica).

Ad ogni modo Federico Soldati fa la sua parte con simpatia e, mi pare, senza vantarsi di essere il più grande nel suo genere (diversamente da quell'individuo smascherato da Striscia!!!!).
 
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view post Posted on 4/11/2011, 21:00     +1   -1
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Imparare a ricordare

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Conosco Federico e ti posso assicurare che non ha utilizzato la tecnologia per questa dimostrazione di abilità di mentalismo.
 
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4 replies since 3/9/2011, 22:02   926 views
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