Ciao,
grazie.
La richiesta di chiarimento sul 'prendere il tempo' è nata da un mio fraintendimento. Tu intendevi 'misurare', mentre io avevo capito un qualcosa del tipo 'impiegare il tempo necessario'(con riferimento alla 'costruzione visiva' precedente). Non so perché, poco importa, mi spiace d'averti fatto perdere tempo.
Ciò premesso, e dopo due memorizzazioni 'del nuovo tipo'(due elenchi, da 38 e 52 elementi, con parole astratte/nomi e non), non a pappagallo intendo, posso dire che: se costruire visivamente la prima volta è stato un po' macchinoso, molto meglio è andata con la seconda e ancora meglio sta andando con la terza(altri 47 elementi). Lo stesso posso dire per la costruzione delle storie, dei collegamenti tra un'immagine e l'altra.
Un effetto positivo immediato l'ho avuto in fase di prime ripetizioni, quelle per creare il ricordo. Avendo prima copia-incollato le immagini su un foglio(di un semplice programma di scrittura a PC) ho poi trovato molto più facile creare il ricordo: guardavo, scorrevo, le immagini e mi veniva a mente il nome.
Creare le storie, i collegamenti, è stato un po' più difficile, ma, anche in questo caso, come ho scritto, il procedimento è diventato più facile ed è migliorato.
Fatto questo(costruzione, creazione del primo ricordo e ripetizione della storia), l'elenco l'avevo praticamente 'già' memorizzato(in comparazione al 'pappagallo').
Sulle ripetizioni a distanza di tempo posso ancora dire poco, ma, oggi, passati 5/6 giorni dalla memorizzazione del primo elenco, non ho problemi a richiamarlo, la velocità aumenta ad ogni ripetizione e la storia, piano piano, si sta un po' sciogliendo(ho minor bisogno di raccontarmela). Lo stesso posso dire per il secondo elenco, memorizzato due giorni dopo il primo.
Io so a memoria 36 elenchi(da 15 a 40 elementi ciascuno) studiati a pappagallo e soltanto due memorizzati in questo modo. Molti altri sono gli elenchi che devo memorizzare e, a chi si sta chiedendo se vale la pena provare, basti sapere che lo farò 'per immagini'.
Ovviamente, Max, quanto appena sopra non l'ho raccontato per te, ma per gli inesperti come me.
A te chiedo qualcosa d'altro...
Sulla scelta delle immagini.
Tenendo presente quanto hai scritto rispetto a via Montegrappa, che ho compreso e provato io stesso.
CITAZIONE
Quando è possibile la corrispondenza visiva, è senza dubbio la soluzione migliore per associare visivamente un nome, in questo caso di una strada. Poi alla fine puoi ricordartela ugualmente anche con quello che hai usato tu ma dovresti abituarti a seguire la strada più elementare ogni volta che ne hai l'occasione. Ricorda che la memoria visiva è semi analfabeta e "ragiona" per associazione spontanea.
Se penso a "un ferramenta con una grossa chiave rossa in vetrina" per associarla a Montegrappa, il cervello deve creare un percorso nuovo "ad hoc" per ricordarti quest'associazione, se pensi ad un monte o una bottiglia di grappa, arrivare alla parola Montegrappa è assai più spontaneo a livello visivo.
Prendiamo Via Mengoni e L.go S.Margherita dell'elenco di qualche messaggio fa. Diamo per buono il fatto che anche a me, come a te e Andtom, Mengacci sia la prima 'cosa' che viene in mente, e che una margherita lo sia se pensiamo al largo che segue.
Dovendo semplicemente ricordare l'elenco di parole, fare a meno del riferimento reale(i fiori rossi sul balcone) sarebbe meno 'dispendioso' e più efficace? Mengacci che raccoglie una margherita(e le rispettive immagini), per ricordare semplicemente i nomi, intendo.
Dovendo ricordare anche un minimo il percorso(l'immagine di questo intendo), è, invece, meglio collegare Menagacci e la margherita qualcosa di reale?
Spero d'essermi fatto capire.
Aggiungo, un po' disordinatamente rispetto quanto ho scritto, che la memorizzazione dei due elenchi è stata molto più semplice e veloce della memorizzazione dello schedario fonetico(i numeri sono più o meno quelli). Anche la ripetizione è più semplice e spontanea. Forse perché i numeri dello schedario, le immagini che lo compongo, non interagiscono; o forse perché l'immagine associata al numero è costruita e non spontanea. Non ancora bene capito perché, ma così è.
Al solito grazie,
ciao.