| Si ma anche o fare una cosa esasperandola, eportarla alle estreme conseguenze oppure non farla proprio...dice un po’ come sono fatto.
Mi è venuto un flash. Prima mi soffermo su una cosa che pensavo stamane, hai detto bene Max, è il tempo che manca. Io noto una vera e propria accellerazione del tempo, stento a fare tutto ciò che vorrei. Anche scrivere su un forum porta via molto tempo, forse è cambiata la percezione. Io 10 anni ci passavo tanto tempo davvero sui forum ma la percezione del tempo era davvero diversa, tutto è relativo. Torniamo a monte... Per quella differenziazione della facoltà, emisfero sinistro e destro. Mi sono soffermato su una cosa...magari è banale ma secondo me anche nell’organizzazione della propria memoria bisogna tenere conto anche di questo. Io sono sempre stato disastroso nel disegnare a mano libera, non mi esce una linea dritta nemmeno a pagarla (modo di dire). Mi sono sempre orientato al disegno tecnico, prediligo le forme regolari. Questo si riflette per me anche nel modo di pensare. E mi domando anche una cosa...ho cambiato la prospettiva su questo aspetto, estendibile ad altri ambiti: uno potrebbe vantarsi scioccamente dicendo: “sono più intelligente degli altri, sono nato “dotato”. Quel che una persona chiama dote secondo me altro non è (o potrebbe essere) che uno sviluppo maggiore di determinate facoltà, ma secondariamente ad una CARENZA in altre. Parte tutto dalla carenza in qualcosa...
Esempio pratico: prendi un atleta sudamericano che viva a 2000 metri e possa allenarsi sino oltre i 3000. Un’osservatore poco attento lo qualificherebbe, arrivato in Europa, come FENOMENO, specie in rapporto agli Europei. (Sto semplificando molto). E’ logico che avrà una struttura polmonare e valori ematici più performativi rispetto ad un Europeo, specie su determinate specialità o in determinate situazioni. Manda un Italiano a vivere un periodo nelle stesse condizioni, a 2000 metri. Il suo fisico subirà degli adattamenti...
A volte dietro i talenti si cela ciò. Uno può dire: quello è un genio, sicuramente avrà doti straordinarie in determinati campi, ma da contraltare avrà lacune, talvolta profonde per altri aspetti.
(Nota (Bruno/Cosmo/Fantasia) Avevo iniziato a scrivere qualcosa in merito ma sono tornato su e ho perso il filo, annoto e quando tornerà alla mente svilupperò la tesi!)
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