Memotecnica.

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SHENK
view post Posted on 20/10/2016, 22:38     +1   -1




Mi sono accorto di un errore nella mia richiesta.
La tecnica che certo di imparare/mettere a punto non richiede rapidità, Richiede un mantenimento lungo e un richiamo veloce.

CITAZIONE
Chi possiede una tecnica con cento punti di partenza (ad esempio), come lo schedario visivo, la tecnica dei loci, una volta consolidata è in grado di ripeterla in meno di un paio di minuti. Ciò significa che potresti parlare per un paio di minuti di seguito senza fermarti, più i punti di partenza aumentano, più concentrazione ed energie dovrai utilizzare che è molto diverso e non paragonabile al ripetere una lezione nel classico modo. Dovresti provare a tenere la tua concentrazione e la tua memoria a più livelli, per almeno un quarto d'ora di seguito senza fermarti per comprenderlo.

Lezione in modo classico?

Memoria e concentrazione a più livelli?

Si capisce con difficoltà e frastagliata questa parte.

CITAZIONE
Sarà ben fatto per te, per me è solo un qualcosa di poca utilità pratica e che richiede un sacco di tempo. Non che voglia sconfessare le mappe mentali, è solo che più cresce il numero dei collegamenti, delle figure e delle parole da ricordare, più uno studente dovrà investire moltissimo tempo per ricordarle. A questo punto preferisco il metodo dei riasssunti, visto che è più facile che uno studente ripeta in automatico, solo perchè è abituato a ripetere. Le parole escono dalla bocca come per miracolo

Io mi trovo bene con le mappe, i collegamenti sono abbastanza istantanei nel modo in cui li costruisci e sopratutto difficili da dimenticare. Poi come ogni tecnica la devi rendere tua altrimenti sarà sempre lenta come memorizzazione. Poi vorrei sapere cosa intendi con riassunti, tutto dipende dal tipo di materiale e un riassunto è abbastanza dimostrato che non ha beneficio sulla memoria. Al massimo qualche appunto attraverso (la piramidizzazione del contenuto) e poi una mappa concettuale da ricordare. Una volta memorizzata la mappa il contenuto riaffiora in automatico(almeno nel mio caso).

CITAZIONE
Ho praticato la meditazione per più di un quarto di secolo, ora la uso più che altro solo per recuperare energie quando salto ore di sonno. Conosco molto bene l'argomento, riesco ad arrivare alla fase theta senza perdere coscienza, qualche anno fa ho scritto un condensato, c'è nel forum e nel sito ufficiale. Questi però sono argomenti che richiedono molta attenzione e una conoscenza molto profonda per quanto riguarda il raggiungiungimento di certi stati mentali, dove molti fanno confusione e spesso seguono dubbi "professionisti" che sono dei lattanti ma non so per quale motivo, hanno decine di migliaia di follower. La comodità nella fase di rilassamento tende a farti addormentare, per questo motivo è sempre sconsigliato assumere posizioni troppo comode, soprattutto per chi è agli inizi di questo percorso, o per chi ancora non ha capito la differenza tra lo stato beta e lo stato alfa. Il sonno come il riposo, sono aspetti molto importanti per la memoria, per il consolidamento delle esperienze del nostro vissuto e per tutto quello che vogliamo a livello cosciente portarci dietro (ricordare volontariamente).

Non parlavo di meditazione anche se puoi farlo anche attraverso quest'ultima.
Arrivare allo stato di onde theta (4-1 cps) senza perdere coscienza non è male anche se io parlavo delle onde alpha (8-11 cps) prima di dormire e poco aver riposto la mia concentrazione allora lasciavo che il sonno procedesse per i 3-4 stadi, sinceramente non ricordo, fino a tornare allo stato Rem.
Dopodiché con una tecnica che sto provando a sviluppare volevo impostare il sogno è prende coscienza o "dirigerlo".
Gli studi vanno contro a questa possibilità però ero curioso di provare.
Ti ringrazio della lezione in fondo mi ero comunque documentato parecchio prima di cominciare.
In definitiva ti farò sapere nel caso di un successo.

CITAZIONE
Comunque ogni volta che ci vediamo mi parla sempre di queste cose. Recentemente ricordo che mi ha parlato di una certa teoria M che dovrebbe unificare le leggi della "fisica classica", con le leggi della fisica quantistica. Io ovviamente sono un profano di queste cose anche se a dir la verità, questa cosa che è possibile piegare lo spazio-tempo, mi ha parecchio incuriosito. Ho pensato: "se riuscissi a piegare lo spazio-tempo nel mio cervello e riuscissi a disallineare il tempo oggettivo da quello soggettivo con un rapporto di un secondo a cinque. Ossia, quando "fuori" è passato un secondo, dentro il mio cervello ne sono passati cinque." :D . Tecnicamente se sto sveglio 16 ore, alla fine nel mio cervello ho vissuto per più di tre giorni

L'incurvamento spazio-temporale è spiegato dalla meccanica classica, ovvero Einstein. Non credo tu possa riuscirci, è un concetto nemmeno immaginabile.
Dovresti avere una singolarità degli eventi al posto del cervello.
Potrei ipotizzare che se il tuo cervello avesse la massa del sole racchiusa nella tua scatola cranica allora ci sarebbe qualche possibilità haha.
La teoria "M" è la teoria delle stringhe modificata a più dimensioni,
Concezione normale ( 3 spazio e 1 tempo)

Teoria m (10 spazio 1 tempo)

È solo un gioco paradossale per permettere ai calcoli di tornare a mio parere. Se considerazioni quella possibilità ciò vorrebbe significare che potrebbe esistere un "universo parallelo" anche di fianco a dove sei seduto ora. Un Po difficile da credersi reale dato che si dovrebbe riscontrare un aumento di energia dal minimo cambiamento che avvenisse al suo interno.

CITAZIONE
Credo che forse con questo modo potresti allora realizzare quello che hai descritto quando ti ho chiesto "tempo" e "peso" delle informazioni che vorresti memorizzare

Come ho detto all'inizio di questo post, quando mi sono corretto sulla tecnica richiesta il tempo può essere anche lungo ma il bagaglio deve esserlo altrettanto.
 
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view post Posted on 20/10/2016, 23:22     +1   +1   -1

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view post Posted on 21/10/2016, 11:39     +1   -1
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Imparare a ricordare

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CITAZIONE
Si capisce con difficoltà e frastagliata questa parte.

Lo so hai ragione ma a volte scrivo di fretta, rileggendo con poca attenzione e cercando di capire quanti passaggi ho saltato. Un qualcosa di simile mi capita anche in altri contesti, ad esempio quello informatico. Non è facile condensare per me e nel contempo ottenere un messaggio chiaro. Mi spiace non sono così bravo ma posso comunque approfondire sino a che mi si pongono domande?

sigmund-freud-opere
:D :D :D

CITAZIONE
Lezione in modo classico?

Il solito modo dell'oltre 90% degli studenti (percentuale ottimista) di studiare, leggendo e ripetendo. Con supporto di riassunti, schemi, sottolineature e altre cose simili che non hanno nessun impatto sulla memoria visiva ma solo sulla memoria del linguaggio che è molto precaria. Tra le mappe mentali e il metodo dei riassunti, preferisco il metodo dei riassunti perchè lo posso ascoltare. Una mappa mentale è molto più difficile da ascoltare. Credo che alla fine sia una preferenza soggettiva anche se ascoltare comporta "meno passaggi" a livello mentale quando si tratta di codificare informazioni di tipo linguistico.
Tecnicamente io utilizzo il metodo dei riassunti ma non li scrivo, fa solo parte di una strategia di ripasso quando non posso leggere e mi trovo in movimento.

CITAZIONE
L'incurvamento spazio-temporale è spiegato dalla meccanica classica, ovvero Einstein. Non credo tu possa riuscirci, è un concetto nemmeno immaginabile.

Hai probabilmente ragione a livello fisico ma del cervello umano sappiamo ancora così poco. Posso però fare un ragionamento di questo tipo: immaginiamo di mettere a confronto, in proporzione la via lattea e il cervello umano (non lasciarti subito andare alla logica e a preconcetti :D ), immaginiamo adesso che un neuro-trasmettitore sia l'equivalente di un fotone di luce che viaggi in questo spazio: è più veloce, in proporzione, il fotone di luce a percorrere la via lattea da un estremo o l'altro, o il neuro-trasmettitore all'interno del cervello?
Cerca di guardare la cosa da un punto di vista differente, senza essere troppo condizionato dalle tue conoscenze sulla fisica e dai tuoi pregiudizi sulla fisica quantistica :D.
Poi rifletti su tutte quelle volte che hai notato una distorsione temporale del tuo tempo soggettivo. Ad esempio, quando in un determinato presente hai creduto che fosse passato molto più tempo mentre invece è successo il contrario.
Forse il raggiungere dei particolari stati mentali cambi la frequenza elettrica del cervello, chi lo può dire quello che succede all'interno di questa massa gelatinosa. Le intuizioni possono arrivare per vie trasversali come quello scienziato (di cui non ricordo il nome) che aveva sognato un serpente che si mordeva la coda e che rappresentava una formula chimica).
Se trovi anche un solo elemento in comune, in questo caso la distorsione temporale, puoi già iniziare a "lavorarci" sopra. Perchè dovrei privarmi di un esplorazione solo perchè non rispetta le leggi della fisica?



CITAZIONE
Memoria e concentrazione a più livelli?

Esistono dei livelli di memorizzazione e possono essere anche definiti con degli standard generici, osservabili tra i neofiti, i principianti, i dilettanti e i professionisti. Ogni livello di memorizzazione comporta una richiesta di energie mentali e fisiche, la concentrazione e creatività soprattutto. Più sali di livello più dovrai confrontarti con livelli mentali differenti. Un qualcosa di simile agli stati mentali: beta, alfa, theta, delta (quelli ufficiali comunemente conosciuti)

CITAZIONE
Una volta memorizzata la mappa il contenuto riaffiora in automatico(almeno nel mio caso).

Forse perchè hai un modo di pensare alla "Spok" :D

CITAZIONE
Non parlavo di meditazione anche se puoi farlo anche attraverso quest'ultima.

Si lo so, l'ho letto il tuo post ;) , hai "parlato" di un qualcosa ancora molto più impegnativo delle mnemotecniche e mi sembra di aver compreso che non hai compreso :D, la portata e la difficoltà di quello di cui stavi parlando (non sto giudicando ovviamente), perchè ti manca tutto un percorso pratico che se lo possedessi, automaticamente passeresti ad altre conclusioni e ad altri stadi di coscienza. La meditazione è un percorso che non può essere saltato e non significa che dobbiamo trasformarci in guru indiani, o in "esperti" di meditazione. Tra rilassamento e sogno, lo stato di meditazione può manifestarsi inconsapevolmente e se riesci a sfruttare il momento, ottieni molto di più di quello che ti potrebbe dare un sogno che solitamente viene dimenticato in tempi estremamente veloci.
CITAZIONE
Dopodiché con una tecnica che sto provando a sviluppare volevo impostare il sogno è prende coscienza o "dirigerlo".

E' un esperienza a cui ho dedicato almeno un annetto, tra l'altro insieme ad altre persone, prima ancora che questo forum venisse creato. Credo che tu stia "parlando" dei sogni lucidi, ho approfondito abbastanza anche quest'argomento e ho fatto esperienze dirette di prendere coscienza nel sogno diverse volte, con tutte le conseguenze del caso (spesso anche pericolose). Il mio interesse per questa cosa simile alla tua, era perchè volevo far "studiare" e apprendere sfruttando i sogni. :D
Alla fine ho abbandonato perchè la mia ricerca era finita e avevo tirato le mie conclusioni.


CITAZIONE
Come ho detto all'inizio di questo post, quando mi sono corretto sulla tecnica richiesta il tempo può essere anche lungo ma il bagaglio deve esserlo altrettanto.

Dove vuoi arrivare l ho capito, mi è poco chiaro invece dove ti trovi. Nel senso quali sono i tuoi limiti attuali per quanto riguarda il ricordare e soprattutto l'apprendere, riferito ad esempio, ad una materia scolastica?

Scusami l'eventuale frastagliatura, e sgrammaticatura :D
 
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SHENK
view post Posted on 21/10/2016, 15:47     +1   -1




CITAZIONE
Ad esempio, quando in un determinato presente hai creduto che fosse passato molto più tempo mentre invece è successo il contrario.

Questo discorso è il paradosso (risolto) dei due gemelli. Perché il fratello in montagna vive di più del fratello in collina? O per meglio dire perché il suo tempo scorre più lentamente?
Perché è più lontano dal centro di massa della terra e questo fa sì che lo spazio sia più dilatato (ovviamente in scala) se ipotizziamo reale l'esistenza dei buchi neri e un essere umano fosse in grado di avvicinarsi all'orizzonte degli eventi una settimana passata nel suo stato sarebbero 500 anni sulla terra. Solito principio differenti modelli, tutto spiegato dalla meccanica di Einstein.

CITAZIONE
è più veloce, in proporzione, il fotone di luce a percorrere la via lattea da un estremo o l'altro, o il neuro-trasmettitore all'interno del cervello?

Se mi chiedi in proporzione la risposta sarà la luce, se invece mi chiedi chi dei due fa prima posso supporre che sia il neurotrasmettitore essendo la distanza del cervello qualche cm e quella della via lattea anni luce.

CITAZIONE
Perchè dovrei privarmi di un esplorazione solo perchè non rispetta le leggi della fisica?

Non è la giusta domanda, devi chiederti : "perché devo ipotizzare un meccanismo che non rispetta le leggi dell'universo?".

CITAZIONE
Forse perchè hai un modo di pensare alla "Spok"

Non ho mai seguito star treck, devo prenderlo come complimento o come offesa?
Dico solo che se ricordo i concetti primari, i secondari e terziari riaffiorano semplicemente in automatico.

CITAZIONE
Tra rilassamento e sogno, lo stato di meditazione può manifestarsi inconsapevolmente e se riesci a sfruttare il momento, ottieni molto di più di quello che ti potrebbe dare un sogno che solitamente viene dimenticato in tempi estremamente veloci.

Mi sono sempre chiesto se durante uno stato meditativo si può sfruttare il tempo nella risoluzione di un "esempio" enigma.
Mi sai dare una risposta?

CITAZIONE
Il mio interesse per questa cosa simile alla tua, era perchè volevo far "studiare" e apprendere sfruttando i sogni. :D
Alla fine ho abbandonato perchè la mia ricerca era finita e avevo tirato le mie conclusioni.

È quello che cerco di fare anche io, spero di riuscirci.

CITAZIONE
Dove vuoi arrivare l ho capito, mi è poco chiaro invece dove ti trovi. Nel senso quali sono i tuoi limiti attuali per quanto riguarda il ricordare e soprattutto l'apprendere, riferito ad esempio, ad una materia scolastica?

Dove sono? Bella domanda, non ho mai usato memotecniche. Non credo di essere il primo stupido che passa e confido nelle mie capacità logico-deduttive sopratutto. Quindi considerami pure un neofita con capacità di apprendimento alte. Mi serve un metodo per tenere a mente le cose che mi servono per poterle rielaborare e come hai scritto te sopra, magari lavorarci durante un viaggio.
Vorrei concentrarmi e poter lavorare solo a livello cognitivo, escludere rumori esterni ecc.. e lavorare nella mia testa. Nel caso di risposta positiva alla domanda sulla meditazione vorrei mi scrivessi dove posso seguire lezioni che servano per il mio scopo
(Conoscevo una amica ma sinceramente usava la meditazione per raggiungere "l'illuminazione" e decisamente non mi interessa).
 
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view post Posted on 23/10/2016, 02:12     +1   -1
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(Conoscevo una amica ma sinceramente usava la meditazione per raggiungere "l'illuminazione" e decisamente non mi interessa).

Il fatto che non ti interessa non significa che la tua amica non ti possa essere di aiuto, o "illuminarti" su qualcosa a cui non avevi minimamente pensato. Non conosco la tua amica, ne tanto meno il suo livello di meditazione, sino a dove è scesa, elevata, o spinta ma potrebbe fornirti informazioni preziose per affilare la tua capacità di concentrazione che in una mente come la tua (logica-deduttiva: così hai descritto), potrebbe prendere un accelerata inaspettata.
CITAZIONE
O per meglio dire perché il suo tempo scorre più lentamente?

Ci vorrebbe però una risposta collegata al cervello? Sono più che certo che il cervello e quello che è in grado di fare, vada oltre alla fisica osservabile. Alla fine dei conti che cos'è il tempo visto da un profano?
CITAZIONE
Perchè dovrei privarmi di un esplorazione solo perchè non rispetta le leggi della fisica?
CITAZIONE
Non è la giusta domanda, devi chiederti : "perché devo ipotizzare un meccanismo che non rispetta le leggi dell'universo?".

Hai mai visto il film Inception?

CITAZIONE
Non ho mai seguito Star Trek, devo prenderlo come complimento o come offesa?
Dico solo che se ricordo i concetti primari, i secondari e terziari riaffiorano semplicemente in automatico.

Nessuno dei due. Spok era il primo ufficiale Vulcaniano dell'astronave Enterprice, una mente orientata alla logica e con molta difficoltà ad accettare ciò che era illogico. Non so perchè ma mi è venuta l'immagine di lui mentre leggevo quello che scrivevi.....semplicemente in automatico. :-)

CITAZIONE
Mi sono sempre chiesto se durante uno stato meditativo si può sfruttare il tempo nella risoluzione di un "esempio" enigma.
Mi sai dare una risposta?

Dovresti chiedere alla tua amica che pratica meditazione per trovare "l'illuminazione" che cos'è per lei la meditazione e come si rende conto quando si trova in questo stato. Se la meditazione gli ha fornito delle soluzioni a problemi (non importa di che tipo).
Per me la meditazione è solamente un fluire di pensieri come delle nuvole bianche che si spostano nel cielo, in una bella giornata di sole. Quando questo accade divento un osservatore distaccato, immune da preconcetti e pregiudizi, separato completamente dagli stati emotivi e dagli stimoli esterni. Credo che ragionamenti di tipo analitico, o la ricerca di soluzione a problemi seguendo schemi logico concettuali, sia poco compatibile con la meditazione. Poi forse dipende da persona a persona e soprattutto dall'esperienza. Quello però di cui sono sicuro con certezza che praticare meditazione può favorire la soluzione di un enigma (riferendomi al tuo esempio), dopo aver terminato la pratica meditativa. In quanto la tua mente è più libera dallo stress mentale ed emotivo accumulato e quindi più sciolta nel pensare. Un po come quando ti senti riposato e pronto a ripartire.

CITAZIONE
non ho mai usato memotecniche

Memoria visiva e meccanismi associativi di ricordi, sono i pilastri delle mnemotecniche. Tecnicamente i primi anni della nostra vita le abbiamo usate per pensare, visto che non eravamo in grado di articolare un pensiero logico-concettuale.

CITAZIONE
Non credo di essere il primo stupido che passa e confido nelle mie capacità logico-deduttive sopratutto

Non ho capito cosa centra "stupido" in questa frase ma se ti stai riferendo alla percentuale elevata di abbandono, per quanto riguarda l'apprendimento pratico delle mnemotecniche e il loro sviluppo, questo dipende esclusivamente dall' incapacità di adattarsi a nuovi schemi di pensare, se non si riesce a consolidare una nuova routine in modo permanente, in una miriade di routine quotidiane, è normale abbandonare. Anche questa è una routine ma del fallimento. :D

CITAZIONE
Quindi considerami pure un neofita con capacità di apprendimento alte. Mi serve un metodo per tenere a mente le cose che mi servono per poterle rielaborare e come hai scritto te sopra, magari lavorarci durante un viaggio.

Io posso solo cercare di intuire quello che vorresti realizzare e se c'è una possibilità che tu possa raggiungere determinati risultati per quanto riguarda "memorizzare grossi blocchi di informazioni" per poi utilizzarle per apprendere, o farne quello che ti pare. Per quanto riguarda l'apprendimento, andiamo su livelli di parecchio superiori e che hanno bisogno di approfondimento. L'apprendimento non può essere generalizzato come per la memoria (anche la memoria quando se ne "parla" viene generalizzata).

CITAZIONE
Vorrei concentrarmi e poter lavorare solo a livello cognitivo, escludere rumori esterni ecc.. e lavorare nella mia testa

Dovresti imparare a raggiungere lo stato di meditazione, più che altro perchè il percorso che serve per raggiungere questo stato (quello di massima concentrazione a comando), comprendere esperienze da cui puoi imparare a separarti dalle distrazioni esterne e soprattutto per interrompere il collegamento con stress è stati emotivi che rallentano le tue capacità mentali e soprattutto la tua memoria.
 
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