Personalmente io sarei partito da capo costruendo un "prontuario visivo matematico" da zero. Comunque è relativo al modo di vedere di ognuno di noi e soprattutto alle conoscenze che si possiedono sulle tecniche di memoria e soprattutto ai gusti della propria memoria.
Non tutto quello che associamo a livello cosciente piace al nostro inconscio, visto che è lui che ci serve le informazioni.
Ciò è stato ampiamente dimostrato in questi anni e alle preferenze soggettivo di ogni persona che ha tentato di prendere confidenza con le mnemotecniche: c'è chi si trovava benissimo con lo schedario alfabetico, chi con la tecnica dei loci, dei loci temporali, con lo schedario alfanumerico. Il fatto che io riesca a gestire decine di immagini in un unico luogo non è detto che altri riescano a fare lo stesso, non perchè non ne sono capaci ma per una questione di essere portati verso un certo modo di gestire le informazioni a livello visivo. Un po come chi è più portato nei calcoli matematici e chi invece è portato per la filosofia.
CITAZIONE
Sinceramente ho provato a usare questi simboli per un po ma ci metto circa 5 minuti per le formule più semplici.
Questi dati sono un troppo generici per riuscire a capire il perchè impieghi così tanto per usare quei simboli per le formule semplici.
Da quanto fai pratica con le mnemotecniche?quanto tempo gli ha dedicato? quanto tieni allenata la tua memoria visiva nella quotidianetà? in quanto tempo sei in grado di ripetere dall'inizia alla fine, senza singhiozzi, quello "schedario alfabetico" che hai postato?
CITAZIONE
Invece che applicare la lettura veloce, sto provando a applicare la lettura a velocità normale cercando di trasformare qualsiasi concetto in immagine.
Quando mi riesce bene non c'è bisogno di ripetere perchè mi passa tutto il discorso davanti come immagini.
Non so molto sulle tue capacità mnemoniche e di lettura ma quello che ti posso dire con certezza e che è altamente improbabile che una persona (che non possiede una certa praticità nell'utilizzo della memoria visiva), difficilmente riuscirà a ricostruire un discorso partendo solamente dai concetti trasformati in immagini. Inoltre i concetti trasformati in immagini devono essere necessariamente concatenati tra loro, il che richiede risorse mentali che difficilmente si riescono a sottrarre all'atto della lettura e comprensione.
Anche qui c'è da chiarire cosa intendi esattamente con il "quando mi riesce bene non c'è bisogno di ripetere...." , perchè manca la parte più importante, ossia, il "peso", o il "volume" delle informazioni lette e quelle realmente ricordate.
La differenza, ovviamente, è quanto sei stato bravo nella ritenzione.