| Buongiorno a tutti gli amici del forum.
Questo forum è come una stella nella notte nel mondo spesso auto-referenziale delle tecniche di memoria, che, come sottolinea Max Memory, spesso sono vendute come fossero delle pentole smaltate, vale a dire che gli insegnanti le utilizzano solo per farsi vedere, in tv o su internet.
Non sono uno studente, non attualmente almeno; amo lo studio questo sì...da sempre, benchè io abbia frequentato una scuola che non era compatibile con i miei obiettivi in questo campo - ITIS
Ho 23 anni compiuti da poco. Non ho un lavoro fisso. Mi arrangio nel fare il giudice di gara nelle corse delle macchine quando mi chiamano, e poi ho da poco cominciato un corso per fare il pasticciere. Spesso lavoro anche con mio padre, che fa il camionista ma col quale non ho un rapporto di super-affetto.
Questa però non è la posta del cuore: veniamo al motivo per cui mi sono iscritto e perchè mi piace tanto il forum, pieno di gente per bene e competente.
Sono interessato alle mnemotecniche. Ma non solo. All'apprendimento in generale. Per me la parola chiave è: autodidattismo.
Nel senso che ho sempre letto un sacco di libri, sia romanzi che saggi, pure saggi abbastanza complessi, che riguardavano argomento filosofici e psicologici. Quest'ultima, la psicologia, specie cognitiva, è la mia più grossa passione, e spero in un futuro non troppo remoto, quando avrò più soldi, di frequentare l'università, benchè in ritardo...la facoltà di psicologia...
In questo campo le mie letture non vanno allo psicologo televisivo che vende parecchie copie perchè noto al grande pubblico, bensì a veri maestri: vygotsky, piaget, bruner, maslow e così via...Nonchè ai grandi nomi della psicoterapia, che ho approfondito per conto mio dall'adolescenza in quanto allora, in adolescenza appunto, ero un tipo un pò solitario, e questo mi portò a lasciare la scuola prima del diploma, anche se poi mi diplomai successivamente.
I miei interessi, che ho approfondito parecchio per conto mio, sono la psicologia, sposando il costruttivismo e il cognitivismo, le varie psicoterapie che dalla psicologia moderna partono, come le terapie brevi strategiche, e poi la filosofia, le filosofie orientali come il buddismo zen o il taoismo, la filosofia del linguaggio...La letteratura, di cui sono un bulimico lettore sin da piccolo (sto scrivendo un romanzo).
Mi interessano molto anche le tecniche di memoria avendo letto vari saggi sull'argomento, e non solo dei vari ===omissis===e company...Il libro di ===omissis===l'ho trovato abbastanza inutile perchè troppo striminzito e poi non da nessun consiglio per quanto riguarda lo studio concreto.
La mia domanda, alla quale mi piacerebbe trovare risposta in questo forum, è: queste tecniche di memoria, che sono efficaci perchè ci permettono un più ampio utilizzo della nostra intelligenza visiva, e che sono serie dato che le utilizzavano anche antichi personaggi come Cicerone incorporandole in quella che era la logica della retorica di allora...ebbene, come si associano con lo studio concreto, da autodidatta?
Ho delle idee che vi esporrò in seguito.
Comunque noto che molti trainer della memoria nei loro libri tendono a vendere le loro idee proponendo una sorta di sincretismo commerciale che è a dir poco fastidioso per le persone che non vogliono credere al guru di turno che ci vende, come da sua natura, pensieri mattutini e illuminazioni notturne spacciandole per assolute leggi universali.
Ad esempio su di un libro di memoria, alla fine, l'autore, un giovane con una faccia da st*****, sproloquiava sulla legge d'attrazione...Puro marketing...per quanto ne abbia poca esperienza, le tecniche di memoria non dovrebbero finire nel calderone del new age, non credete?
Comunque non vedo l'ora di potermi confrontare con voi. Scusate per la lunghezza del post.
Edited by Massimiliano-Masala - 27/11/2015, 03:47
|
