CITAZIONE
Volendo portare uno schema di ripassi giornaliero che preveda il ripercorrere tutti i loci dei palazzi sarebbero necessari ogni giorno 10000 secondi ovvero circa 167 minuti.
Assomiglia al problema che avevo il mese scorso, ossia, come arrivare a memorizzare almeno 5000 cifre del pigreco e mantenere il ricordo al 100%.
Attualmente la mia struttura è in grado di memorizzare cinque coppie di numero per loco-personaggi. La sequenza del pigreco è la struttura della tecnica. Ad ogni loco-personaggio posso memorizzare un minimo di cinque informazioni, ad esempio singole parole.
Matematicamente parlando, con 200 loci e 100 personaggi (i personaggi sono ripetuti per ogni percorso diverso), posso memorizzare "tranquillamente" 1000 informazioni.
Tecnicamente per tenere a mente 5000 cifre, con la tecnica che ho elaborato precedentemente, avrei quindi bisogno di 5 percorsi con 100 loci e ti assicuro per quanta buona volontà e tempo disponibile, creare altre strutture di questa capienza è una gran rottura di scatole. Quindi mi è venuto in mente di sovrapporre le altre cifre su quelle che già conosco. Che poi all'atto pratico sono tutte immagini. I numeri sono solamente una conversione delle immagini che richiamo.
Quindi nella prima decina 14-15-92-65-35/torre-tela-pane-cella-molle, associo in modo permanente le cinque coppie della decina 201 (cifra 2001-2010), visivamente diventerebbe:
torre-tela-pane-cella-molle
birra-cella-cuccia-rasoio-cuffie
14-15-92-65-35
94-65-76-40-78
In questo modo i ripassi sono più veloci e ti assicuro che a livello visivo non è necessario ricordarsi numeri è parole.
Visivamente parlando è come costruire tante case da un piano e successivamente aumentarle in altezza, costruendo sopra un secondo piano e un terzo piano (oltre non riesco ad andare con la mia immaginazione, mi incasino anch'io ad usare troppo la memoria visiva
Quello che porta via tempo, è più la costruzione della struttura di memoria a lungo termine e il suo consolidarsi e non i ripassi.
Quando hai consolidato le immagini, queste durano parecchio, a differenza del ricordarsi il linguaggio semantico che è il primo ad essere dimenticato. La questione è comunque molto più ampia ma non difficile.
CITAZIONE
Volendo applicare lo schema intervallato in qualche modo si deve riuscire a tenere conto manualmente di cosa ripassare e cosa no, e questo suppongo sia una grossa fatica.
Utilizzando supermemo in teoria dovrebbero esserti presentate solo le informazioni che necessitano di ripasso; cio' equivarrebbe a ripercorrere mentalmente solo alcuni loci di alcuni dei 50 palazzi, con un notevole risparmio di tempo.
All'aumentare dei pezzi di informazione immagazinati il divario dovrebbe diventare ancora piu' evidente: proprio oggi leggevo qui
https://groups.google.com/forum/#!topi...ers/ZSXpz0FZQVY che, date certe condizioni teoriche, 100.000 schede (30 schede aggiunte ogni giorno per 10 anni) richiederebbero 45min di revisione al giorno.
Gli svantaggi dell'usare supermemo mi sembrano essere i seguenti:
1.Le flashcard devono essere formulate benissimo, pena disastri vari.
2.Ci vuole un bel po di tempo per formularle (che bisogna confrontare con quello risparmiato grazie all'utilizzo dell'algoritmo). Il confronto suppongo sia in netto favore di supermemo.
3.Bisogna fare in modo che la risposta fornita al programma riguardo una flash card rispecchi effettivamente il proprio status mnemonico (non si puo rispondere l'equivalente di "ricordo cosi' cosi'" invece che "dimenticata" se non mi ricordo niente di quanto mostrato nella flashcard ) pena il falsamento dei risultati.
4.Bisogna utilizzare fino a 1h al giorno il programma per tutta la vita. Alla cane di Pavlov
Ho maturato la convinzione che più si cerca di razionalizzare e stereotipare ripassi di argomenti, informazioni, o altri ricordi da tenere disponibili a livello cosciente, più si rischia di diventare matti.
Supermemo è sopravvalutato lo metto ad un piano superiore del photoreading (che reputo un idiozia diffusa a livello planetario), alla lettura iper-mega-super veloce ed altri metodi creati di persone che non ha la più pallida idea di come realmente funziona le memoria vista all'atto pratico e vista come è nella vita di tutti i giorni.
Se si vuole tenere a mente un grosso quantitativo di informazioni, un minimo di pianificazione è necessaria ma quando si parla di ricordare qualcosa soggetta ad essere dimenticata, è necessario essere molto flessibili mentalmente perchè nessuno ha la più pallida idea di come si comporterà la propria memoria nel tempo, in un mondo strapieno di stimoli provenienti dal mondo esterno e soprattutto dal mondo interiore.
Per capire ogni quanto è necessario ripassare blocchi interi di informazioni ben organizzati, è necessario capire i nostri tempi biologici di rimozione. L'insicurezza e la poca conoscenza di come funzionano la "nostra" memoria, portano a sprecare più energie mentali in ripassi inutili che non servono.
Personalmente credo che la parte più difficile non sia tanto tenere a mente le informazioni ma conoscere quanto quelle informazioni dureranno nella nostra memoria.
Edited by max_memory - 17/4/2014, 21:11