Prime esperienze con la meditazione

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nostromox
view post Posted on 1/2/2014, 14:54     +1   -1




Ciao,
sposto qui le mie domande sperando che sia il posto giusto, anche se vedo che questa sezione è poco "trafficata".

Ho iniziato da 1 settimana a "provare" la meditazione (ben lungi dal poter dire che quello che sto facendo è meditazione), seguendo la prima lezione di Memo memoria e metodo. L'esercizio proposto (con voce dell'istruttore) è quello del puntino che pian piano si avvicina, entra in noi, ci illumina, poi esce come un globo che diventa un lago con onde che vanno a scemare, ecc.

1) Primo dubbio: ovunque si può leggere che per meditazione si intende il fissare la concentrazione su un oggetto singolo e restare concentrati solo su quello. Beh, l'esercizio di cui sopra mi sembra tutt'altro, ovvero è ben più movimentato del visualizzare un singolo oggetto, non fissa la concentrazione su un singolo oggetto. Dunque qual è il metodo migliore per entrare in meditazione?

2) Nella mia esperienza provo a fissarmi su un oggetto singolo come può essere una cascata, un prato, un'oceano, un'icona. Dopo un po' mi accorgo che senza farlo coscientemente la mia mente stava divagando/visualizzando brevi immagini, scene casuali non inerenti all'oggetto fisssato. Nel momento in cui me ne accorgo le "perdo" e quindi torno a fissarmi sull'oggetto iniziale, e così via. E' questa la meditazione? E' quindi questo lo stato alfa? Ovvero qualcosa di simile al sonno con sogni ma senza dormire?

Spero qualcuno possa consigliarmi, guidarmi in questi esperimenti di meditazione e di indicarmi soprattutto se sono sulla retta via.
Grazie
 
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view post Posted on 1/2/2014, 23:52     +1   -1
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1) Primo dubbio: ovunque si può leggere che per meditazione si intende il fissare la concentrazione su un oggetto singolo e restare concentrati solo su quello. Beh, l'esercizio di cui sopra mi sembra tutt'altro, ovvero è ben più movimentato del visualizzare un singolo oggetto, non fissa la concentrazione su un singolo oggetto. Dunque qual è il metodo migliore per entrare in meditazione?

Il metodo migliore lo puoi solo scoprire da solo. Essere in meditazione è uno stato mentale, potresti entrarci e non esserne consapevole. Se cerchi lo stato con occhio troppo cosciente è improbabile entrare in meditazione.

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2) Nella mia esperienza provo a fissarmi su un oggetto singolo come può essere una cascata, un prato, un'oceano, un'icona. Dopo un po' mi accorgo che senza farlo coscientemente la mia mente stava divagando/visualizzando brevi immagini, scene casuali non inerenti all'oggetto fisssato. Nel momento in cui me ne accorgo le "perdo" e quindi torno a fissarmi sull'oggetto iniziale, e così via. E' questa la meditazione?

Ci sono due tipi di divagazione mentale che conosco, la prima divagazione mentale è quella dell'ansia e dello stress che si manifesta attraverso il corpo e di riflesso sui pensieri, quello che si "vede" a livello cosciente è un impasto di emotività e stress, difficilmente gestibile a livello cosciente. E' come tornare da una discoteca andare a letto e sentire le orecchie che ancora fischiano e non poter fare assolutamente nulla, tranne aspettare che il fastidio vada via da solo.

La seconda divagazione mentale è quella di vedere, o percepire un naturale flusso di pensieri che si muovo come le nuvole nel cielo ma nulla di ciò che vedi, può turbarti e non è detto che tutto ciò che ti passa davanti agli "occhi della mente" sia bello.
Non è facile descrivere certi stati dell'essere con le parole. Si può poi raggiungere uno stato di totale silenzio mentale e perdere completamente la percezione del tempo e dello spazio.
E' un "viaggio" di cui ricordi poco e niente, almeno questo per quanto riguarda la mia esperienza personale.

Quello che ti posso dire con estrema certezza che una mezzora in questo stato può farti recuperare 3-4 ore di sonno, o eliminare completamente ogni sensazione di stanchezza accumulata durante la giornata.

Sei nello stato alfa nel momento che smetti di percepire le tensioni fisiche. Non puoi non rendertene conto ma non puoi nemmeno essere troppo curioso di capire quando sei nello stato alfa perchè rischi di tornare allo stato Beta.
 
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view post Posted on 14/2/2014, 14:39     +1   -1

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CITAZIONE (max_memory @ 1/2/2014, 23:52) 
Quello che ti posso dire con estrema certezza che una mezzora in questo stato può farti recuperare 3-4 ore di sonno, o eliminare completamente ogni sensazione di stanchezza accumulata durante la giornata.

Sei nello stato alfa nel momento che smetti di percepire le tensioni fisiche. Non puoi non rendertene conto ma non puoi nemmeno essere troppo curioso di capire quando sei nello stato alfa perchè rischi di tornare allo stato Beta.

Da qualche anno ho letto varie cose sul training autogeno, praticandolo incostantemente.

Sono comunque arrivato ad un punto in cui quando sono stanco tendo automaticamente a manifestare sintomi simili a quelli riscontrabili nello stato autogeno (nistagmo oculare cioe' rotazione occhi, apertura dei turbinati e miglioramento della respirazione, la testa si inclina automaticamente) ma cio nonostante non recupero molto se mi abbandono a tali eventi.

Ricordo che in qualche post dicesti a qualcuno di evitare di associare le tecniche di rilassamento al sonno.
Credo che questa cosa sia capitata proprio a me.

Stranamente di giorno dette tecniche tendono a farmi addormentare ancora di piu (accompagnandosi a volte a immaginazione sessuale, essendo questa una cosa collegata col rilassamento, per me) mentre di notte possono ostacolarmi il sonno.

Inoltre se in tutti i testi si consiglia di eseguire gli esercizi per max 10min, io tendo a rimanere in uno stato simil autogeno per molto tempo, anche qualche ora, vanificando le finalita' dell'esercizio.

Credo di saper quanto meno avvicinarmi alla sensazione di pesantezza, calore, fresco alla fronte ecc ma nel modo sbagliato.
 
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view post Posted on 16/2/2014, 00:13     +1   -1
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Sono comunque arrivato ad un punto in cui quando sono stanco tendo automaticamente a manifestare sintomi simili a quelli riscontrabili nello stato autogeno (nistagmo oculare cioe' rotazione occhi, apertura dei turbinati e miglioramento della respirazione, la testa si inclina automaticamente) ma cio nonostante non recupero molto se mi abbandono a tali eventi.

Ricordo che in qualche post dicesti a qualcuno di evitare di associare le tecniche di rilassamento al sonno.
Credo che questa cosa sia capitata proprio a me.

Se devo praticare meditazione per accelerare il recupero delle energie e sono stanco, bevo del te che mi impedisce di addormentarmi, almeno per il tempo che mi serve. Ma non ho idea se fa lo stesso effetto anche in altre persone.
Il te è molto diverso dal caffè.

Sino a che si percepisce qualsiasi cosa a livello fisico, si è ben lontano da fasi di rilassamento profonde.

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Inoltre se in tutti i testi si consiglia di eseguire gli esercizi per max 10min, io tendo a rimanere in uno stato simil autogeno per molto tempo, anche qualche ora, vanificando le finalita' dell'esercizio.

questo pezzo non mi è molto chiaro. Cosa fai in tutto questo tempo nello stato di simil autogeno???

CITAZIONE
Credo di saper quanto meno avvicinarmi alla sensazione di pesantezza, calore, fresco alla fronte ecc ma nel modo sbagliato.

Ok, ma una volta che l'hai scoperto non te ne deve importare più niente. Sennò non puoi scendere a fasi più profonde.
 
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view post Posted on 20/2/2014, 23:21     +1   -1

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CITAZIONE (max_memory @ 16/2/2014, 00:13) 
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Inoltre se in tutti i testi si consiglia di eseguire gli esercizi per max 10min, io tendo a rimanere in uno stato simil autogeno per molto tempo, anche qualche ora, vanificando le finalita' dell'esercizio.

questo pezzo non mi è molto chiaro. Cosa fai in tutto questo tempo nello stato di simil autogeno???

Leggi qui (tratto da Gianni de Chirico - Training autogeno)
xttp://i58.tinypic.com/svm9ah.jpg

xttp://i60.tinypic.com/30mlsg5.jpg

Non faccio niente di particolare, e' un po come stare mezz'ora nell'acqua calda di un bagno.
 
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