Apprendere efficacemente il FACS (Facial Action Coding System)

Che ne pensate di elaborare assieme delle strategie mnemoniche ad hoc per studiare il Facial Action Coding System?

P.S. : non sapevo bene in che sezione mettere questo topic, se qui o in lab. di mnemotecniche...

esiste un manuale ufficiale ed è certamente finito.

Ciao a tutti!
Approfitto di questo spazio per raccontarvi questa mia esperienza molto interessante e pratica.
Ho seguito dei corsi molto interessanti sul F.A.C.S. che permette la lettura delle emozioni e degli stati d'animo di una persona. Le tecniche per la misurazione del comportamento facciale sono nate per rispondere ai quesiti riguardanti i legami esistenti tra le espressioni del viso e le caratteristiche di personalità, l’esperienza emotiva, i processi comunicativi. Questa tecnica permette la lettura delle emozioni di base quali sorpresa, paura, disgusto, disprezzo, tristezza e felicità che sono registrate da cambiamenti dei muscoli della fronte, delle sopracciglia, delle palpebre, delle guance, del naso, delle labbra e del mento. Per cui l’area di maggiore interesse per lo studio della espressione delle emozioni è il volto; inoltre è possibile riconoscere questi segnali e comprenderli per migliorare la comunicazione interpersonale.
In Italia i migliori sono quelli del Centro Ricerca F.A.C.S.
Voi ne avete sentito parlare? Avete seguito dei corsi?
Cosa ne pensate?

Edited by Alice_85 - 22/12/2012, 16:24

Io ho due certificazioni sul riconoscimento di microespressioni facciali, una ottenuta con il METT di Paul Ekman e una con il SubX Elite della Humintell di David Matsumoto che secondo me sono i + competenti in assoluto nel settore....i software sono semplici ed intuitivi mi ci trovo....

@Max:
Max non c'è questa cultura perchè la gente interessata sfoglia 4 libri e usa il METT di solito....non basta! Bisogna allenarsi sempre, mettere in discussione gli studi e analizzare video (il real time è sempre + arduo....)

@Alice_85:
qual era l'impostazione didattica dei corsi che hai fatto? Possiamo trarne delle strategie utili per studiare da autodidatti il FACS?

Il FACS è il sistema di codifica che sta alla base, è la tecnica scientifica. Da non confondere METT o SETT.
I corsi condotti presso il Laboratorio del CRF in collaborazione della NeuroComScience a livello didattico sono perfetti in quanto impostati così:
l'ordine segue il Manuale e le spiegazioni sono sistematiche e c'è molta pratica. Dopo la spiegazione di ogni AU si prova a farla con lo specchietto. E dopo un gruppo di AU si fanno esercitazioni e i test di verifica. In 3 giorni si è effettivamente in grado di utilizzare il sistema, ma si necessita comunque di molti esercizi. I docenti rimangono a disposizione anche dopo il corso.
Si tratta di un gruppo di ricercatori e docenti universitari (la loro nuova sede è presso l'Area www.area.trieste.it)
Come scritto mi sono trovata benissimo, il mio primo corso sul linguaggio non verbale SERIO e professionale.

METT e SETT sono ottimi esercizi, ovviamente però che per diventare Analisti del comportamento emozionale del volto - Emotusologi (ovvero Analisti del linguaggio del corpo), superare l'esame quindi per accedere all'Elenco, bisogna fare anche altre esercitazioni. INfatti all'esame si richiede di conoscere varie tecniche di codifica e decodifica del volto e del corpo.

E una volta che ce l'hai fatta, quali sbocchi lavorativi hai?

Scusate l'ignoranza. Io sapevo di questo codice (FACS) e so, che più di un secolo prima Darwin riconobbe che l'essere umano ha 4 emozioni fondamentali che si manifestano ad ogni latitudine e so che l'incrocio tra i tratti facciali di ognuna di queste "facce" equivale a emozioni diverse, che sono la somma di quelle base. E su questo si basa il tutto.

É così che funziona?

Darwin rappresenta il punto di partenza, da cui partono questi studi.
Per un'analisi del linguaggio del corpo bisogna inanzittuto distinguere la codifica - la mera descrizione - dalla decodifica - l'interpretazione. FACS è il sistema di codifica, quindi la base per l'analisi facciale (professionale), il passo necessario per passare al successivo, quello della decodifica. Per quanto riguarda la decodifica, sono supportate dai risultati scientifici sia emozioni primarie, sia secondari ecc. La di decodifica distingue i movimenti facciali in categorie, a sua volta in sottocategorie in base all'affidabilità stabilita dai risultati di ricerche scientifiche.
Per quanto riguarda il lavoro degli esperti in linguaggio del corpo, la novità è che finalmente si è costituito un'Ente che è all'interno del Comitato delle professioni non ordinistiche che garantisce la professionalità degli Analisti e promuove la professione. Si chiama Associazione nazionale degli Analisti del comportamento emozionale del volto - Emotusologi.
In Israele, Stati Uniti e Gran Bretagna applicano queste tecniche un po' dappertutto. Qui siamo agli inizi, ma ho visto alcuni lavori di consulenza dei docenti del CRF che fanno sperare bene.
Utilizzare le tecniche non è facile e bisogna esercitarsi molto.

Il motivo per cui le aziende/ enti cominciano ad utilizzare queste tecniche di analisi (molte sono descritte sul sito del CRF www.facsitaly.it) è quello del vantaggio di risparmiare. Quando le utilizzi vedi come è utile nel predirre il comportamento, capire se la persona non è congruente ecc. e quanto tempo/risorse si risparmia perché si sceglie la strada o la persona più adeguata.

Concordo che se le tecniche non si conoscono bene, è pericoloso, molto pericoloso.
Le tecniche sono complesse, ma precise. Molto spesso si utilizzano come una delle tecniche.
La "novità" sta nel fatto che sfortunatamente in Italia finora le tecniche venivano utilizzate solo da pochissimi, in alcuni centri di ricerca e università, gruppi stretti. La grande diffusione in Italia dell'analisi del linguaggio non verbale la fa semplifica.
In un periodo di crisi, trovare lavoro non è semplice. Non credo che si tratti del lavoro del secolo. Ma una delle specializzazioni che sta crescendo come richiesta, rispetto alle altre il cui campo è praticamente saturo e le richieste sono sempre minori (....)Comunque sono laureata, altrimenti non si può accedere all'elenco Analisti.

Sono contenta che ci sarà uno spazio dedicato alle espressioni facciali!!!!
Spero che sarà impostato dal punto di vista scientifico!!!
La psicologia è una scienza, lo studio della comunicazione non verbale è una scienza!!
Anche se non sono molto conosciuti, vai a vedere il sito dei docenti e ricercatori di Trieste (che collaborano con alcuni docenti statunitensi, che fanno da più di 10 anni lezioni ogni anno a Trieste) e se hai occasione conoscili e ti garantisco che toglierai le "" e chiamerai questa materia scienza. Spero che tutti gli esperti CNV cominceranno ad avere un approccio scientifico (quindi utilizzare tecniche basate su risultati scientifici, tecniche sistematiche, ... e non solo giri stretti universitari).

La tua idea di fare un corso per potenziare la memoria è interessante. Idea originale!! Anch'io sto appena studiando per diventare Analista. Una docente dell'università mi hanno indirizzata al gruppo di ricercatori di Trieste (infatti molti studenti di altre università si rivolgono a loro) e così ho qualche settimana fa seguito le prime lezioni. Il loro sito è ]
Per me si parla di scienza quando si utilizza una metodologia scientifica (procedura, soggetti, elaboraz risultati ecc.). Per quanto riguarda il linguaggio non verbale esistono delle tecniche di codifica (di pura classificazione dei movimenti) e decodifica (interpretazione dei movimenti che si deve basare solo su risultati scientifici). La maggior parte dei corsi e libri italiani cita legami tra movimenti e interpretazioni, senza tecniche, e non distingue le ipotesi e il grado di affidabilità dei movimenti. Quindi basarsi su quelle indicazioni, è una catastrofe!
Mi piace molto quando si fanno corsi informativi, generali va benissimo. Ma sfortunatamente (esperienza personale) mi sono imbattutta a corsi del linguaggio del corpo ... che si spacciavano per seri e professionali...
poi per fortuna ho incontrato i docenti del NCS e ho capito cosa vuol dire fare un'analisi professionale, capire il grado di affidabilità ecc.ecc. Adesso non vedo l'ora di seguire altre loro lezioni. Non costano molto e si impara veramente (almeno dopo queste lezioni è così e parlando con altri part dei corsi avanzati -ho conosciuto tramite fb e forum- mi rassicurano che è così anche per le successive).

BUON ANNO A TUTTI!

Edited by Alice_85 - 12/7/2013, 02:40