| Ieri sera ho eseguito un test di memorizzazione su tre stanze, 18 elementi da memorizzare come valori da associare a emoglobina, creatinina, PRC. Le prime due tecniche associative che ho utilizzato non hanno avuto un grand successo in quanto ho confuso alcune immagini tra le stanze. Questo problema comunque era già noto e sapevo che si poteva incontrare. Ho utilizzato poi una terza tecnica associativa e ho memorizzato i 18 valori in modo preciso e univoco per ogni letto. Per impedire al confusione ho utilizzato un asscociazione chiave tra la prima immagine dell'alfabeto che identifica il letto e la prima immagine che rappresenta l'emoglobina, successivamente ho associato tutte le altre immagini in sequenza proprio come una catena, o un video, cercando di far partecipare sempre nella visualizzazione l'elemento immagine associato al letto e e tenendo in mente anche il ricordo di Actarus sfruttando il tempo differenziale.
L'elemento immagine Actarus, ad esempio, che identifica il numero di stanza, è utile per orientarci nel luogo immaginario in cui stiamo gestendo le informazioni, può essere un utile supporto per avere più elementi da associare.
Partiamo quindi da Actarus, stanza uno, letto uno, immagine A= Alfa Romeo. Ho immaginato che il personaggio dell'emoglobina guidava la macchina mentre suonava l'ARPA=49, ad un certo punto investe il bodybuilder che rappresenta la creatinina e lo lancia all'interno di una NICCHIA=27 che si trovava di fronte ad un muro li vicino. L'impatto fa scoppiare un incendio che attiva delle MINE=32 che si trovavano in un campo militare li vicino.
Nel secondo letto Benny (che rappresenta la lettera B del letto 2) tira fuori dalla tasca una FOGLIA=85 enorme e la da da mangiare al personaggio che rappresenta l'immagine dell'emoglobina, ......
Per impedire la confusione ho notato che è sufficiente cercare di visualizzare sempre l'immagine del letto ALFA, riferita al primo esempio, legandola in qualche modo ad ogni valore della scheda. Ossia deve essere sempre presente.
La confusione nasce quando si memorizza il valore con una sola associazione, quindi è utile coninvolgere tutti gli elementi di quel gruppo affinche si possa recuperare l informazione che ci occorre. Ogni stanza al suo interno ha due immagini identiche che rappresentano l'emoglobina, ma se questa immagine si trova all'interno di un altro gruppo di immagini o sequenza di immagini, è molto improbabile fare confusione, al massimo può capitare di dimenticare l'elemento associativo alla prima memorizzazione, mentre nel secondo "ripasso mentale" si hanno buone possibilità di raggiungere il 100% del recupero dei ricordi.
Per memorizzare 18 coppie di numeri ho impiegato molto tempo, circa 10 minuti, un tempo esageratamente lungo ma è la normalità quando si inizia a praticare un mnemotecnica.
E parecchio macchinoso questo modo di pensare ma credo che più o meno sia la stessa difficoltà che ho incontrato quando ho dovuto imparare la conversione fonetica e lo schedario alfabetico.
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