La tecnica dei loci, Video della rete

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Massimiliano-Masala
view post Posted on 15/7/2017, 20:35 by: Massimiliano-Masala     +1   -1
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Imparare a ricordare

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Benvenuto!
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secondo la vostra esperienza,

Mi spiace ma dovrai accontentarti per il momento della mia esperienza. :)

CITAZIONE
Quando l'argomento diviene più complesso e quindi devo aggiungere anche altre informazioni come terapia, cause, magari la patologia esiste in due forme differenti, numeri (ok, per questo posso usare lo schedario), secondo la vostra esperienza, come mi conviene impostare il mio lavoro di memorizzazione? Devo porre il tutto in un ambiente familiare e ripassarlo spesso perché non svanisca? Devo suddividerlo per renderlo più semplice? ... la mia paura è che con tutto quello che devo memorizzare, finirò i posti conosciuti o finirò per affollare le stanze, creando confusione :D le materie da rivedere sono tante, le patologie pure e ognuna ha tante informazioni diverse.

E' un qualcosa su cui molti si soffermano "l'ambiente" che bisogna strutturare per creare la propria tecnica. Questo succede perchè il rapporto che si ha con la propria memoria visiva (e le altre memorie) a livello cosciente è molto distaccato. Cosa sai della tua memoria, a parte quello che hai letto a livello scientifico?
Mi riferisco al tua di memoria, ti sei mai chiesto perchè certe "cose" le ricordi bene e altre ti costano molta fatica per ricordarle? Che risposta ti sei dato?

Le tecniche di memoria sono solo uno "strumento", un qualcosa di molto simile a quei foglietti degli appunti che molti studenti nascondono da qualche parte negli scritti (è solo un esempio) ma con molte più opportunità associative quando si tratta di cercare un informazione che momentaneamente ci sfugge. Nello studio questo è l'unico modo in cui devono essere viste.

CITAZIONE
Quando l'argomento diviene più complesso e quindi devo aggiungere anche altre informazioni come terapia, cause, magari la patologia esiste in due forme differenti, numeri (ok, per questo posso usare lo schedario), secondo la vostra esperienza, come mi conviene impostare il mio lavoro di memorizzazione? Devo porre il tutto in un ambiente familiare e ripassarlo spesso perché non svanisca? Devo suddividerlo per renderlo più semplice? ... la mia paura è che con tutto quello che devo memorizzare, finirò i posti conosciuti o finirò per affollare le stanze, creando confusione :D le materie da rivedere sono tante, le patologie pure e ognuna ha tante informazioni diverse.

Non ha importanza la complessità dell'argomento, tutto può essere scomposto in semplici immagini, la difficoltà è più nel riuscirle a "legarle" insieme ma è un qualcosa che si risolve facilmente. Il problema è solo il fattore tempo e accettare che abbiamo dei limiti per ricordare blocchi di informazioni, sopratutto a livello quotidiano.

E' necessario anche comprendere che la memoria del linguaggio e la memoria visiva sono due tipi di memoria completamente differenti e che non si "legano" così facilmente, per questo motivo più si presentano termini difficili e frasi contorte, più sarà necessario tempo per memorizzarle. Ma è solo questione di tempo.

CITAZIONE
Prendiamo una patologia, la "Sindrome di DiGeorge"... questa è una patologia cellulare nella quale non si ha la formazione del timo (un organo situato nel torace), si hanno problemi cardiaci e assieme a questi c'è una carenza di calcio che porta a tetania (contrazioni muscolari tipo crampi) e tratti del viso grossolani.

Ecco come la memorizzerei io.
Pianta di Timo su un torace, cuore, calciatore. tetano (perchè è la cosa che ricordo subito meglio) che provoca i crampi, viso deformato.
Memorizzo le cinque immagini nella mia tecnica in un singolo loco-personaggio, successivamente quando le rivedo cerco di articolare il discorso come va detto. Quanto ci vorrà a memorizzare cinque semplici immagini?


CITAZIONE
la mia paura è che con tutto quello che devo memorizzare, finirò i posti conosciuti o finirò per affollare le stanze, creando confusione :D le materie da rivedere sono tante, le patologie pure e ognuna ha tante informazioni diverse.

Ma se però abbiamo 1000 supercazzole mediche da ricordare a memoria? Come risolviamo il problema se la mia mnemotecnica è solo di qualche decina di miseri loci?

Qui non è più "mnemonica" qui ci si trova davanti a degli argomenti che richiedono un metodo di studio, o meglio, una pianificazione degli argomenti da distribuire nel tempo. Di che mole di informazioni stiamo parlando?
Perchè un conto è memorizzare una lista di cento termini medici difficili "al volo", un altro è riuscire a "trasportare" nel tempo ciò che vogliamo ricordare. Quindi è necessaria anche una conoscenza dei propri limiti per quanto riguarda il ricordare distribuito nel tempo.
Ricordo anni fa di un tipo comparso su questo forum che cercava suggerimenti per superare un concorso pubblico dove c'erano diverse materie giuridiche, aveva tre settimane di tempo perchè era venuto a conoscenza di questo concorso da poco. Secondo te io da questa parte cosa potevo pensare? O meglio, rispondere?

Devo avere un idea sul quantitativo di informazioni da ricordare e il tempo a disposizione. E' ovvio poi che se la tua mnemotecnica è poco estesa, più di un tot non puoi memorizzare in un giorno. Inoltre lo stesso percorso non lo puoi più riutilizzare per memorizzare altre informazioni sino al giorno successivo, che è l'unico modo per distinguere le informazioni del passato con quelle del presente.

Ci vorrebbe un intera lezione di qualche ora solo su questo.

Spero di non averti deluso! :unsure:
 
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10 replies since 7/9/2010, 13:34   2989 views
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